Al programma Cashback di Stato, varato dal governo per incentivare i pagamenti elettronici, si può partecipare anche senza Spid e app IO. Scopri quali sono gli strumenti alternativi per chiedere il rimborso.
Un rimborso del 10%, fino ad un massimo di 150 euro, per tutti gli italiani che decideranno di dire addio ai contanti e di pagare almeno dieci dei propri acquisti con carta. È questo il mood del nuovo programma Cashback di Stato, proposto dal governo per scoraggiare i pagamenti cashless e premiare, invece, chi paga con bancomat e carta di credito.
Il programma si snoderà in due fasi distinte: la prima riguarderà il periodo compreso tra l’8 e il 31 dicembre, al termine del quale saranno erogati i primi rimborsi relativi alle spese prettamente natalizie; la seconda, invece, andrà avanti per tutto l’anno 2021. Non resta che capire, a questo punto, se tutti abbiano diritto a partecipare a questo programma e cosa, eventualmente, occorra per potervi prendere parte.
La procedura “ufficiale” prevede che l’utente passi attraverso IO, l’app dei servizi pubblici. La stessa che, a ridosso dell’estate, è stata mandata in crash dalle migliaia di utenti che l’hanno scaricata per richiedere il tanto chiacchierato bonus vacanze. Per utilizzare quest’app, tuttavia, è necessario essere in possesso dello Spid, e sappiamo bene che ottenere l’identità digitale non è proprio semplicissimo.
Cashback di Stato, ottieni il rimborso con queste 3 app
Ma niente paura. Per aderire al programma Cashback di Natale, ed ottenere così un primo rimborso di 150 euro per gli acquisti effettuati nel mese di dicembre, sarà sufficiente scaricare sul proprio smartphone l’app di Nexi Pay. Basterà inserire poi i propri dati e l’iban del conto corrente e l’app traccerà in automatico tutte le operazioni saldate con il bancomat e le carte registrate all’interno dell’apposita sezione.
In alternativa ad IO, gli italiani che non sono muniti di Spid potranno utilizzare anche l’ancor più semplice Yap. Chi ha già un account Yap vedrà comparire sull’homepage una nuova icona l’8 dicembre, mentre i nuovi clienti dovranno prima ultimare la procedura di registrazione, avendo cura di inserire tutti i dati anagrafici richiesti in fase di accesso. L’interfaccia sarà provvista di una sorta di “cruscotto” tramite il quale l’utente potrà sempre tenere sotto controllo a quanto ammonti il cashback già racimolato.
Offre un sistema alternativo a Spid ed app IO, a chiunque voglia approfittare dei benefici legati al programma Cashback di Stato, anche l’app di Satispay. Non si dovrà fare altro che aggiornare l’app, non appena la nuova versione sarà disponibile in Play Store e in App Store, accedere alla sezione Servizi e procedere, così, con l’adesione al programma lanciato dal governo Conte.