Con la partita Siviglia-Eibar termina la 34ª giornata della Liga spagnola: si gioca al Ramón Sánchez Pizjuán, alle 22.
Una rassicurante vittoria per 3-0 in casa del Leganes, martedì scorso, ha permesso al Siviglia di interrompere una serie di quattro pareggi consecutivi. La sconfitta del Villarreal contro il Barcellona darà alla squadra di Lopetegui la possibilità di blindare il quarto posto. Una vittoria stasera contro l’Eibar porterebbe a sei i punti di vantaggio sul Villarreal, a quattro giornate dalla fine del campionato.
L’Eibar ha giocato giovedì scorso, due giorni dopo il Siviglia. Ha perso in casa per 2-0 contro l’Osasuna, complicandosi un po’ questo atipico finale di stagione. La squadra allenata da Mendilibar è in quartultima posizione ma con un margine di vantaggio relativamente rassicurante di sei punti sul Maiorca, terzultimo e con una partita in meno da giocare.
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L’unica assenza prevista nel Siviglia è quella del centrale Jules Koundé, squalificato. Diego Carlos e Sergi Gomez dovrebbero giocare in coppia. Sulla sinistra Lopetegui potrebbe dare un turno di riposo a Reguilón e schierare nuovamente Sergio Escudero, titolare nella trasferta contro il Villarreal, finita 2-2, e poi in casa contro il Valladolid. In attacco Luuk De Jong e Munir, autore di un gol contro il Leganes, dovrebbero stavolta partire titolari.
All’Eibar mancano ancora i suoi centrali più esperti, Ivan Ramis e Anaitz Arbilla, entrambi infortunati. A disposizione di Mendilibar resteranno Pedro Bigas, Paulo Oliveira ed Esteban Burgos. A parte queste assenze in difesa, peraltro già note da diverse settimane, la rosa dovrebbe essere al completo.
Considerando sia la forma recente dell’Eibar che l’importanza della partita in termini di classifica per il Siviglia, il Siviglia dovrebbe vincere senza eccessive difficoltà.
SIVIGLIA (4-3-3): Vaclík; Jesus Navas, Sergi Gomez, Diego Carlos, Escudero; Fernando Reges, Jordan, Banega; Munir, Ocampos, De Jong.
EIBAR (4-2-3-1): Dmitrovic; Rober Correa, Oliveira (o Bigas), Burgos, José Angel; Sergio Alvarez, Pape Diop; Edu Exposito, Inui, Pedro Leon; Kike Garcia (o Sergi Enrich).
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