Gli allenamenti individuali per i calciatori di Serie A dovrebbero ripartire dal 4 maggio, mentre ci vorrà il 18 per quelli di squadra. Secondo il giornalista di Sky Sport Alessandro Alciato, sono queste le due date oggetto di discussione del governo. Il via libera agli allenamenti individuali anche presso i centri sportivi dei club dovrebbe essere contenuto nel prossimo DPCM. Se poi la curva dei contagi continuerà a scendere in Italia, non ci saranno problemi a permettere anche gli allenamenti di gruppo a partire dal 18 maggio. Una data in cui il governo conta di riaprire anche bar e ristoranti.
La decisione ufficiale verrà presa dal Comitato Tecnico Scientifico del Governo che sta studiando il protocollo proposto dalla Figc.
Leggi anche: Uefa, campionati da finire entro il 3 agosto: sì ai playoff
Serie A, ok alla ripresa degli allenamenti. Per le partite ci sono ancora tanti dubbi
Ieri Giovanni Rezza, direttore del dipartimento malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità, ha ribadito la sua prudenza per quanto riguarda la ripartenza del calcio giocato: «Far ripartire il calcio è una decisione difficile, non mi sembra che ci siano condizioni di rischio zero. Il distanziamento sociale pare scarsamente applicabile. C’è contatto diretto e quindi servono controlli stringenti su un numero di soggetti molto ampio. Porte chiuse, certo, ma ci sono ventidue giocatori in campo e intorno altre duecento persone. I controlli dovrebbero essere assai frequenti».