Olimpiadi Giappone a rischio, ma a Sendai in 50000 per la torcia

Lo svolgimento delle Olimpiadi di Tokyo 2020 rimane a forte rischio. Il presidente del CIO, Thomas Bach, ha recentemente dichiarato: «È presto per decidere, mancano pur sempre quattro mesi». L’evento, infatti, dovrebbe iniziare il prossimo 24 luglio. L’emergenza sanitaria, però, sta dilagando sempre di più: allo stato attuale, è difficile ipotizzare che tutto il mondo possa risolvere il problema entro quella data. Inoltre, gli atleti non stanno avendo l’opportunità di allenarsi regolarmente. C’è anche bisogno di svolgere i tornei preolimpici, necessari per stabilire un elevato numero di qualificazioni. Difficoltà di varia natura, insomma, devono essere tenute in considerazione.

Molte nazioni hanno già chiesto di posticipare la manifestazione, che potrebbe slittare di un anno, esattamente come i Campionati Europei di calcio, il cui rinvio è stato ufficializzato dalla UEFA nei giorni scorsi.

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Olimpiadi Giappone 2020, grande folla a Sendai per la torcia olimpica

Intanto, la fiamma olimpica è arrivata in Giappone. I pericoli legati alla diffusione del coronavirus non hanno spaventato la popolazione di Sendai: addirittura cinquantamila persone sono state autorizzate ad accalcarsi per assistere al passaggio della torcia. Un fatto francamente inspiegabile, in un periodo nel quale tanti Paesi stanno adottando duri provvedimenti per obbligare le persone a uscire di casa soltanto per questioni di stretta necessità.

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