I programmi e le applicazioni per effettuare videochiamate, anche di gruppo, sono da giorni oggetto di una delle ricerche prevalenti su Internet. Le misure adottate dal governo per contrastare la diffusione del coronavirus (SARS-CoV-2) in Italia hanno determinato, tra le altre cose, il provvisorio ma prolungato isolamento di milioni di persone.
È tuttavia possibile, forse mai come adesso nella storia dell’umanità, sfruttare i progressi tecnologici per rimanere visivamente in contatto con i propri familiari e amici. Decine di applicazioni e programmi per smartphone, tablet e computer permettono di vedersi durante le telefonate, anche gratis. Ciascuna applicazione ha i suoi vantaggi e punti di forza, ma in linea di massima funzionano tutte piuttosto bene.
Come avviare videochiamate con WhatsApp
Videochiamarsi utilizzando WhatsApp, funzionalità introdotta dall’azienda alla fine del 2016, è la modalità più semplice e immediata per vedersi e parlarsi attraverso uno smartphone. Basta avviare l’applicazione, cercare il destinatario della videochiamata tra i propri contatti e toccare il simbolo della videocamera, in alto a destra, vicino al simbolo del telefono. Per avviare una videochiamata di gruppo bisogna invece spostarsi sulla scheda “Chiamate”, toccare in alto a destra il simbolo del telefono con il segno +, e poi “nuova chiamata di gruppo”. Bisogna poi selezionare le persone dalla lista – fino a un massimo di 4 partecipanti – e avviare la conversazione unica.
WhatsApp è la più popolare e diffusa applicazione di messaggistica per smartphone. È gratuita, funziona tramite una connessione dati e ha bisogno di una scheda SIM, perché richiede di essere abbinata a un numero telefonico. Può girare sia su sistemi Android che su iOS ma non ha una versione per PC (ha soltanto una versione web, priva di funzione di videochiamata e utilizzabile soltanto in abbinamento a uno smartphone).
La qualità delle videochiamate su WhatsApp è generalmente buona, a seconda delle condizioni della rete. La conversazione tende a presentare un po’ di ritardo, ma vale per quasi tutti i programmi e dipende anche dalla qualità della connessione. Il principale vantaggio di videochiamarsi su WhatsApp è la straordinaria diffusione di questa applicazione, ossia la possibilità praticamente inesistente che il destinatario non abbia questa applicazione già installata sul suo smartphone.
I vantaggi di usare Skype
Skype è stato per anni il modo più noto e scontato per videochiamarsi in assenza di rete telefonica, sfruttando la sola connessione Internet. Rispetto ad altre applicazioni beneficia di anni e anni di sviluppo concentrato sulla parte video, e non soltanto sulla messaggistica e sulla chat. Inoltre nelle videochiamate di gruppo non pone i limiti di altre applicazioni e permette di invitare un numero maggiore di persone. Chiaramente la qualità audio e video della conversazioni tende a diminuire con il crescere dei partecipanti.
Skype è un’applicazione multipiattaforma e può girare su una grande varietà di dispositivi: smartphone, tablet e computer di qualsiasi tipo, anche i meno recenti. Il vantaggio è che per utilizzarlo basta una connessione Internet e un indirizzo email a cui associare il proprio account (non occorre una scheda SIM).
Duo e FaceTime
Sia Google che Apple hanno sviluppato nel corso degli anni applicazioni proprietarie per fare videochiamate da dispositivi mobili. Quella di Apple esiste da tempo e si chiama FaceTime: è abbinata al proprio account Apple ed è preinstallata su qualsiasi dispositivo, anche quelli non provvisti di scheda SIM. La app di Google si chiama invece Duo, esiste dal 2016 e si può installare anche su dispositivi Apple.
La qualità delle videochiamate è generalmente molto buona, ma la diffusione di queste applicazioni è inferiore rispetto a quella di altri programmi più popolari. Inoltre non è possibile con Duo avviare videochiamate di gruppo (in quel caso serve Hangouts, un’altra app di messaggistica di Google). Una cosa buona di Duo è che permette al destinatario della videochiamata di visualizzare il mittente in video prima di decidere se rispondere o meno.
Videochiamate su Facebook
Anche Facebook mette a disposizione dei suoi utenti la possibilità di videochiamarsi. Occorre avere la app Facebook Messenger installata sul proprio dispositivo mobile. Possono partecipare alla videoconversazione fino a sei persone contemporaneamente, e altri – fino a 50 in totale – possono partecipare inserendo messaggi di testo o note audio.
Videochiamarsi con Jitsi
Jitsi è un sistema molto rapido e facile da utilizzare, per videochiamarsi. Non occorre registrarsi, non occorre una scheda SIM e non occorre un account. Basta connettersi all’indirizzo jitsi.org, creare una “stanza virtuale” e condividere il link della stanza con i contatti con cui si vuole avviare una videochiamata di gruppo. Ciascuno potrà accedere dal proprio dispositivo o da qualsiasi piattaforma, e partecipare sia in audio che in video.
Zoom
Zoom è un programma per fare videochiamate e conference call molto usato in ambito business. In questi giorni torna molto comodo anche per quanti devono organizzare lezioni, riunioni o incontri di formazione a distanza. È un’applicazione disponibile per diverse piattaforme e consente di tenere in una stessa videochiamata fino a 100 partecipanti alla volta. Nella versione gratuita la durata massima di una videochiamata con più di due partecipanti è di 40 minuti.
Come nel caso di Jitsi non richiede l’apertura di un account né la registrazione di un indirizzo email. Basta creare una “stanza virtuale” e condividere con gli amici il link diretto verso quella stanza.
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