Il club spagnolo Atlético Portada Alta ha annunciato la morte di Francisco Garcia, 21 anni, allenatore dei “pulcini” della squadra di Malaga.
Francisco Garcia aveva delle patologie pregresse – era malato oncologico – e dopo essere risultato positivo al coronavirus si è aggravato. È morto all’Hospital Regional de Málaga nella serata di domenica in seguito al peggioramento delle sue condizioni. Si tratta della sesta vittima per coronavirus in Andalusia.
Il presidente del club José Bueno ha detto che la sua morte è stata improvvisa e inaspettata: nonostante i problemi di salute del giovane, tutti erano convinti che la sua forza d’animo e il coraggio con cui aveva affrontato la malattia lo avrebbero salvato. Bueno ha aggiunto che aveva tutta la sua vita davanti e che amava i bambini suoi allievi come se fossero suoi figli.
Sulla pagina Facebook del club è poi apparso un messaggio di cordoglio: “Vogliamo esprimere le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici del nostro allenatore Francisco García, che purtroppo ci ha lasciato oggi. Come faremo senza di te, Francis? Sei sempre stato con noi. Come continueremo a fare strada in campionato? Non sappiamo come, ma lo faremo sicuramente per te. Non ti dimenticheremo mai, riposa in pace, fenomeno. Per sempre”.