Jurgen Klopp, allenatore del Liverpool, è stato tra i primi personaggi autorevoli del calcio mondiale a mostrare una certa partecipazione e preoccupazione in merito all’epidemia da coronavirus. In seguito alla rapida evoluzione del quadro epidemiologico in Europa e nel mondo la Federazione calcistica inglese ha deciso di interrompere tutti i campionati fino al 3 aprile come minimo.
Sul sito ufficiale del club il Liverpool ha pubblicato un messaggio di Klopp rivolto ai tifosi.
“ Non penso sia un momento in cui i pensieri di un allenatore di calcio debbano essere rilevanti, ma capisco che i nostri tifosi vorrebbero sentire qualcosa dalla squadra, e lo faccio io. Prima di tutto ciascuno di noi deve fare tutto ciò che può fare per proteggerci l’un l’altro. Nella società, dico. Dovrebbe essere così sempre ma in questo momento credo che sia più importante che mai.
Ho detto altre volte che il calcio sembra sempre la cosa più importante tra le cose meno importanti. Oggi, il calcio e le partite davvero non sono importanti per niente. Chiaramente non vogliamo giocare in uno stadio vuoto né vogliamo che i campionati siano sospesi, ma se questo contribuisce a far star bene una persona – anche una soltanto – lo facciamo, senza farci domande.
Se stiamo parlando di una scelta tra il calcio e il bene della società in generale, non c’è partita. Davvero, non c’è.
La decisione e l’annuncio di oggi sono stati motivati con il bisogno di tenere al sicuro le persone. Per questa ragione li sosteniamo completamente. Abbiamo visto ammalarsi membri delle squadre nostre avversarie. Questo virus ha dimostrato che stare nel calcio non garantisce alcuna immunità. Alle nostre squadre rivali, alle persone colpite, a coloro che lo saranno: siete nei nostri pensieri e nelle nostre preghiere.
Al momento nessuno tra noi sa come finirà tutto questo, ma come squadra dobbiamo avere fiducia nel fatto che le autorità prendano decisioni in funzione di ciò che è giusto e moralmente fondato.
Sì, sono l’allenatore di questa squadra e di questo club, e questo comporta una responsabilità di guida in merito al nostro futuro in campo. Però penso che allo stato attuale – con così tanta gente in ansia e incerta nella nostra città, nella nostra regione, nel nostro paese e in tutto il mondo – sarebbe completamente sbagliato parlare di qualsiasi altra cosa che non sia consigliare alle persone di seguire i consigli degli esperti e prendersi cura gli uni degli altri.
L’unico messaggio della squadra ai nostri tifosi riguarda soltanto il vostre bene. Mettete la salute prima di ogni altra cosa. Non prendete alcun rischio. Pensate alle persone vulnerabili nella nostra società e agite con compassione nei loro confronti, ove possibile.
Abbiate cura di voi stessi, vi preghiamo, e gli uni degli altri.
You’ll Never Walk Alone,
Jürgen ”