REAL MADRID – ATLETICO MADRID | sabato ore 16:00
Il Real Madrid e l’Atletico si ritrovano avversari nel derby di Madrid per la terza volta in questa stagione: in nessuno dei due precedenti stagionali hanno segnato neppure un gol. E il derby più recente, la finale di Supercoppa di Spagna in Arabia Saudita, due settimane fa, è finita in favore del Real soltanto ai calci di rigore.
In quest’ultima settimana a differenza dell’Atletico Madrid il Real ha giocato una partita, giovedì scorso. Ha battuto per 4-0 il Saragozza negli ottavi di Coppa del Re, competizione da cui la squadra di Diego Simeone risulta già clamorosamente assente dai sedicesimi.
Come butta al Real Madrid
Zinedine Zidane ha sfruttato il turno di coppa per dare spazio a giocatori che ultimamente hanno avuto poco spazio, a causa di infortuni (Marcelo, Lucas Vazquez) o scelte tecniche (Jovic, Vinicius Junior). L’unico che continua stabilmente a non cogliere queste opportunità è Gareth Bale, giovedì assente per l’ennesimo lieve infortunio stagionale. Non convocato neppure per il derby di Madrid, il gallese era stato descritto nelle ultime ore come un obiettivo del Tottenham, ipotesi smentita da Zidane in conferenza stampa.
Al momento la problematica gestione di Bale è l’unico apparente malfunzionamento del Real Madrid, per il resto forte del primo posto in classifica, della qualificazione ai quarti di Coppa del Re e di quella agli ottavi di Champions League. Oltre ai risultati si sono viste in tempi recenti anche ottime prestazioni, contraddistinte dall’abituale “concretezza” e adattabilità a ogni circostanza tipiche del gioco di Zidane.
La stagione dell’Atletico Madrid
Le cose all’Atletico Madrid non vanno benissimo, dopo l’eliminazione dalla Coppa del Re a opera di una squadra di terza categoria e dopo la seconda partita di campionato consecutiva senza vittorie. In quarta posizione con il Getafe, ha ora uno svantaggio di dieci punti rispetto al Real Madrid, primo.
E che la stagione dell’Atletico Madrid non stia andando propriamente secondo i piani lo dimostra anche l’accoglienza calorosa riservata al belga Yannick Carrasco, di ritorno dal campionato cinese rinviato a causa del coronavirus. Venduto al Dalian Yifang nel 2018 per 27 milioni di euro, tra diverse critiche e perplessità, Carrasco giocherà di nuovo a Madrid in prestito fino a fine stagione.
Non è ancora chiaro se sarà già a disposizione per il derby ma un suo impiego, anche a partita in corso, sembra al momento improbabile. Ad ogni modo in conferenza stampa Simeone non ha nascosto il suo gradimento e la sua approvazione preventiva riguardo alla trattativa che ha riportato il belga a Madrid.
Le ultime sulle formazioni
I problemi maggiori li ha Simeone, già da alcune settimane privo degli infortunati difensori Gimenez, Santiago Arias e Kieran Trippier, terzino peraltro preziosissimo in fase offensiva (4 assist). Da ancora più tempo mancano a centrocampo sia Thomas Lemar che il capitano Koke: ormai prossimi al rientro, avranno comunque bisogno di tempo per recuperare la forma migliore. Soltanto Lemar, tra i due, è stato comunque convocato.
In un ambiente già abbastanza indebolito dalle assenze è arrivata quindi come un’ulteriore mazzata la notizia dell’infortunio di João Félix riferito mercoledì dalla società. Il portoghese ha avuto un problema muscolare alla gamba destra e ha saltato gli allenamenti. Non sarà a disposizione di Simeone per il derby.
Al Real non sono previste assenze rilevanti oltre quelle già note da tempo. Bale non è stato convocato, così come Rodrygo e Nacho Fernandez. Gli assenti per infortunio sono Eden Hazard e Asensio.
Come vedere Real Madrid-Atletico Madrid in diretta TV o in streaming
Real Madrid-Atletico Madrid è in programma sabato 1° febbraio alle 16 allo stadio Santiago Bernabeu. Come tutte le altre della Liga spagnola della stagione 2019-2020, si può vedere in diretta su DAZN. È la piattaforma di streaming in possesso dei diritti di trasmissione della Liga – e di altri campionati e sport – in esclusiva in Italia: ha un costo mensile di 9,99 euro, senza costi di attivazione né di disattivazione.
Il pronostico
Per quanto equilibrati siano finora stati in questa stagione i confronti tra le due squadre, il Real Madrid arriva a questo derby in condizioni fisiche e mentali migliori rispetto a quelle dell’Atletico, alle prese con numerose assenze. La squadra di Zidane ha mostrato peraltro netti progressi anche in quegli aspetti del gioco – intesa tra i reparti, spirito di gruppo e tenacia – fino a qualche tempo fa appannaggio della squadra di Simeone. Una vittoria del Real sembra stavolta un’ipotesi più realistica e sostenibile di quanto non lo fosse nei due precedenti stagionali, finiti entrambi 0-0.
Le probabili formazioni
REAL MADRID (4-4-2): Courtois; Carvajal, Varane, Ramos, Mendy; Casemiro, Valverde, Kroos, Modric; Isco, Benzema.
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Vrsaljko, Felipe, Savic, Lodi; Saul Niguez, Thomas Partey, Herrera, Correa; Vitolo, Morata.