La morte di Kobe Bryant, uno dei giocatori di basket più forti e famosi di sempre, è stata accolta con sgomento e incredulità da tutta la NBA, il più popolare campionato di basket al mondo. Prima della partita in programma tra Denver Nuggets e Houston Rockets, al Pepsi Center di Denver, in Colorado, tutti i presenti all’interno dell’impianto sono rimasti in silenzio per un minuto, per ricordare Kobe Bryant.
Bryant è morto ieri, domenica 26 gennaio, in un incidente in elicottero vicino Los Angeles, mentre stava raggiungendo con un volo privato un centro d’allenamento fuori città. Aveva 41 anni. Insieme a lui c’era la prima delle sue quattro figlie e altre sette persone. Nessuno è sopravvissuto.
Prima del minuto di silenzio lo speaker al Pepsi Center di Denver ha brevemente descritto la carriera di Bryant, soprannominato “Black Mamba”:
Una tragedia ha sconvolto il mondo del basket. Stamattina presto, all’età di 41 anni, Kobe Bryant è morto in un incidente in elicottero. In venti stagioni con i Los Angeles Lakers Kobe è stato diciassette volte un giocatore All-Star, due volte MVP [miglior giocatore] nelle Finals, due volte medaglia d’oro alle Olimpiadi e cinque volte vincitore del campionato NBA. La NBA e tutto il mondo del basket piangeranno insieme questa perdita. Vi preghiamo di unirvi a noi in un momento di silenzio per Kobe Bryant. Riposa in pace, Mamba.