Il match di MMA tra Conor McGregor e Donald “Cowboy” Cerrone, sabato scorso a Las Vegas durante UFC 246, è finito con una schiacciante vittoria di McGregor. Il lottatore irlandese ha battuto il suo avversario statunitense in appena quaranta secondi. Dopo averlo attaccato con una serie di violente spallate al volto durante un corpo a corpo lo ha raggiunto con un calcio sinistro e lo ha velocemente mandato KO.
Alla fine dell’incontro, durante le consuete interviste con il commentatore ed esperto di MMA Joe Rogan, la nonna di Cerrone è salita sull’ottagono ed è corsa ad abbracciare suo nipote. Poco dopo anche McGregor si è avvicinato alla nonna di Cerrone e i due si sono abbracciati, in un momento molto apprezzato dal pubblico presente alla T-Mobile Arena di Las Vegas.
Sia nei giorni prima del match che nel corso della conferenza stampa successiva McGregor ha mostrato profondo rispetto per Cerrone. A proposito della nonna del suo avversario ha detto: “è una donna eccezionale, era lì per il nipote dall’inizio alla fine, e ho ritenuto giusto mostrarle rispetto abbracciandola”.
Cerrone è nato a Denver, in Colorado. Dopo che gli fu diagnosticato un disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) e dopo la separazione dei suoi genitori è cresciuto con i nonni. A sua nonna è particolarmente affezionato. A lei, in passato malata di ipertensione polmonare, Cerrone ha spesso attribuito il merito di averlo ispirato nel perseguimento dei suoi obiettivi umani e professionali.