Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha formalmente chiesto all’IFAB, l’organo che decide le regole del calcio a livello internazionale, l’autorizzazione a introdurre in Serie A la regola delle cinque sostituzioni a partita. È una regola già presente in Italia nel campionato di Serie C fin dalla stagione 2017-2018. Ma mentre le federazioni calcistiche possono decidere in autonomia le regole da applicare nei campionati di terza serie, per i campionati principali ogni richiesta deve passare per l’IFAB.
Come già avviene in Serie C, agli allenatori sarebbe permesso di richiedere le sostituzioni per un numero massimo di tre volte. Inclusa la pausa tra i due tempi avrebbero quindi complessivamente quattro “finestre” per compiere un massimo di cinque sostituzioni. Questa condizione serve in Serie C a impedire spezzettamenti del gioco troppo frequenti e strategici. Al momento, secondo gli addetti, l’ipotesi che questa autorizzazione venga concessa dall’IFAB per la Serie A appare improbabile.
Gli otto membri che formano l’organo di regolamentazione, scrive la Gazzetta dello Sport, potrebbero al limite concordare nel concedere una sperimentazione. Sarebbe una prova limitata al campionato italiano, ma i tempi per ottenere l’autorizzazione sarebbero comunque molto lunghi.