Da qualche tempo la piattaforma di streaming Dazn richiede l’uso di un codice PIN per abilitare la visione dei contenuti vietati ai minori di 18 anni. Rientrano in questi contenuti, per esempio, gli incontri di MMA (Mixed Martial Arts) sia in diretta streaming che in differita tramite highlights. Dazn è il servizio di trasmissione in streaming di sport molto popolari come calcio (Serie A e B), tennis, boxe e altri. Al momento della registrazione prevede un primo mese gratis, dopodiché un costo mensile di 9,99 euro a partire dal secondo.
La prima volta che si tenta di accedere a un contenuto vietato ai minori il servizio richiede la verifica dell’identità tramite documento. È possibile utilizzare diverse tipologie: carta d’identità, passaporto o codice fiscale. Il modo più semplice per verificare l’identità e certificare di avere più di 18 anni è l’uso del codice fiscale. Non è necessario avere a portata di mano la tessera: basta inserire il proprio codice fiscale (per chi non lo ricorda a memoria esistono vari strumenti online per ricavarlo a partire dai propri dati anagrafici).
Una volta verificata la maggiore età Dazn chiederà di creare un PIN. A partire da quel momento sarà sempre necessario l’inserimento del PIN per accedere di volta in volta al contenuto vietato ai minori. È possibile fare un reset del codice PIN, in caso di necessità, ripetendo l’operazione di verifica dell’identità, ma non è possibile disabilitare la richiesta del PIN.