Formula 1: Leclerc ha vinto il Gran Premio del Belgio

La Ferrari di Charles Leclerc ha vinto il Gran Premio del Belgio di Formula 1, a Spa-Francorchamps, tredicesima gara del Mondiale 2019. Leclerc, partito dalla pole position, è arrivato davanti alle Mercedes di Lewis Hamilton e di Valtteri Bottas. Sebastian Vettel, con l’altra Ferrari, è arrivato quarto dopo aver scelto una diversa strategia di gara: ha compiuto due pit-stop anziché uno. Leclerc ha sostanzialmente dominato la corsa. Partito dalla pole position, a metà gara era stato provvisoriamente superato da Vettel, che aveva anticipato di molto la prima sosta. Poi ha recuperato la prima posizione con un sorpasso in pista, agevolato dal gioco di squadra.

Vettel, in crisi con le gomme, ha lasciato passare Leclerc, nettamente più veloce, e poi è stato rapidamente superato anche da entrambe le Mercedes. In partenza aveva già ceduto la seconda posizione alla Mercedes di Hamilton, prima di riuscire a compiere subito un contro-sorpasso, alla fine della serie di curve del Raidillon.

Nel primo giro, a causa di un incidente in partenza tra l’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen e la Red Bull di Max Verstappen, poi costretto al ritiro, era entrata in pista la Safety Car. La gara è poi proseguita in regime di sicurezza per oltre quattro giri, con Leclerc e Vettel davanti a Hamilton, Bottas e la McLaren di Lando Norris.

L’ordine di arrivo del GP del Belgio

1 – Leclerc (Ferrari).
2 – Hamilton (Mercedes).
3 – Bottas (Mercedes).
4 – Vettel (Ferrari)
5 – Albon (Red Bull)
6 – Perez (Racing Point)
7 – Kvyat (Toro Rosso)
8 – Hulkenberg (Renault)
9 – Gasly (Toro Rosso)
10 – Stroll (Racing Point)
11 – Norris (McLaren)
12 – Magnussen (Haas)
13 – Grosjean (Haas)
14 – Ricciardo (Renault)
15 – Russell (Williams)
16 – Raikkonen (Alfa Romeo)
17 – Kubica (Williams)
18 – Giovinazzi (Alfa Romeo)
19 – Sainz (McLaren)
20 – Verstappen (Red Bull)

Le caratteristiche della pista del Gran Premio del Belgio

Il Gran Premio del Belgio si corre sul circuito di Spa-Francorchamps fin dagli anni Venti, anche se non continuativamente, tra le città di Stavelot, Malmedy e Fancorchamps. È una delle più conosciute e leggendarie piste di sport motoristici a quattro ruote, la più antica nella storia della Formula 1. Nel corso del tempo la lunghezza del tracciato è stata di molto ridotta, negli anni Settanta, e molti altri interventi sono poi stati compiuti per migliorare la sicurezza dei piloti. C’è stato in anni recenti un ampliamento e rimodernamento delle vie di fuga, soprattutto in corrispondenza del Raidillon.

Nella giornata di ieri un tragico incidente in Formula 2 ha causato la morte del giovane pilota francese Anthoine Hubert. Lo scontro ha coinvolto quattro macchine all’altezza dell’Eau Rouge, la più famosa e pericolosa curva di tutta la pista di Spa-Francorchamps. Viene percorsa dalle macchine alla massima velocità, in discesa e prima di un repentino cambio di direzione verso il Raidillon, la curva successiva.

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