VENEZUELA – ARGENTINA | venerdì ore 21:00
L’Argentina ha centrato la qualificazione agli ottavi di finale grazie alla vittoria nell’ultima giornata del girone contro il Qatar, arrivata col risultato di 2-0. Evitata una clamorosa eliminazione, la nazionale allenata da Scaloni non è però mai stata convincente sul piano del gioco nelle partite del girone, e Messi è sembrato più quello inconcludente da nazionale che quello inarrestabile del Barcellona. Anche contro il Qatar ha commesso un errore, sparando alle stelle un tiro di sinistro in area di rigore: episodi rari nella sua carriera, che capitano in percentuale sempre maggiore quando gioca con la nazionale. In attesa che si sblocchi Messi però le buone notizie vengono dagli altri attaccanti: Lautaro Martinez contro il Qatar ha segnato al primo tiro in porta, mentre Aguero ha segnato il secondo gol e ha dimostrato di essere in gran forma.
Il Venezuela ha giocato un gran girone, restando imbattuto pur affrontando il Brasile contro cui ha pareggiato 0-0. All’esordio aveva fermato anche il Perù sul pareggio, e nell’ultima partita del gruppo ha avuto la meglio sulla Bolivia con il risultato di 3-1. Il commissario tecnico Rafael Dudamel ha dato una buona organizzazione tattica difensiva alla squadra, con il giovane portiere Farinez che è stato finora il migliore dei suoi e anche i difensori centrali Chancellor e Villanueva hanno fatto molto bene. Senza contare l’esperienza in mezzo al campo del capitano Rincon, in forza al Torino. Finora sono mancati i gol di Rondon, che però si sta sacrificando per il resto della squadra. Contro la Bolivia c’è stato bisogno dei gol di Machis, calciatore che all’Udinese non ha mai convinto. E c’è sempre la carta Josef Martinez da giocare nel secondo tempo, dopo il gol realizzato contro la Bolivia.
Le ultime notizie sulle formazioni
Il commissario tecnico del Venezuela Rafael Dudamel ha le idee chiare su quella che sarà la squadra che affronterà l’Argentina. Nonostante il gol segnato alla Bolivia, Josef Martinez partirà ancora dalla panchina: dargli un posto da titolare insieme a Rondon sbilancerebbe troppo una squadra che fa della compattezza difensiva la sua forza principale. In difesa dopo l’espulsione rimediata contro il Perù ha perso il posto da titolare Del Pino: i terzini saranno ancora Hernandez e Rosales, con Chancellor e Villanueva al centro. Il centrocampo sarà bello folto: Herrera, Moreno e Rincon in mezzo, mentre Machis e Savarino avranno compiti anche offensivi.
L’Argentina nonostante la vittoria contro il Qatar potrebbe cambiare qualcosa nella formazione iniziale. Foyth dovrebbe spostarsi nel ruolo di terzino destro, con Pezzella che al centro farà coppia con Otamendi. Il terzino sinistro sarà ancora Tagliafico. A centrocampo c’è la possibile novità di Acuña, titolare con Paredes e De Paul, mentre in attacco giocheranno ancora Messi, Agüero e Lautaro Martínez.
Come vedere Venezuela-Argentina in streaming
Venezuela-Argentina, il secondo quarto di finale di Coppa America in programma venerdì alle 21:00 allo stadio Maracanà di Rio de Janeiro, si può vedere in diretta streaming su DAZN (il primo mese di abbonamento è gratuito) che trasmette tutte le 26 partite in diretta e in esclusiva.
Il pronostico
Nell’Argentina c’è la variabile impazzita Messi: se gioca come sa fare al Barcellona, specialmente al Camp Nou, per una squadra come il Venezuela non c’è scampo. Se invece come capita per lo più in nazionale inizia a vagare come un fantasma per il campo, l’Argentina rischia l’ennesima figuraccia perché il Venezuela è nazionale molto organizzata a livello difensivo e difficile da superare, chiedere al Brasile. Tra l’altro gli ultimi tre precedenti tra Venezuela e Argentina sono finiti con due pareggi e una vittoria del Venezuela in amichevole lo scorso mese di marzo. E Messi c’era.
Un pareggio non sorprenderebbe più di tanto in una partita in cui tutte e due le squadre potrebbero segnare.
Le probabili formazioni di Venezuela-Argentina
VENEZUELA (4-5-1): Farinez, Hernandez, Chancellor, Villanueva, Rosales; Machis, Herrera, Moreno, Rincon, Savarino; Rondon.
ARGENTINA (4-3-3): Armani; Foyth, Pezzella, Otamendi, Tagliafico; Paredes, De Paul, Acuña; Messi, Agüero, Lautaro Martínez.