L'ufficialità di Sarri alla Juventus, la vittoria dell'Italia U21 all'esordio agli Europei, l'attesa per la conferenza stampa di Totti.
Nel primo pomeriggio di domenica 16 giugno il Chelsea ha annunciato che Maurizio Sarri sarà il prossimo allenatore della Juventus. La notizia è stata confermata dalla Juventus pochi istanti dopo: Sarri ha firmato un contratto triennale. Dell’ufficialità dell’accordo si parla oggi su tutti i giornali sportivi italiani con le difficoltà – lessicali, prima di tutto – tipiche di chi debba raccontare una storia già risaputa. Da settimane quasi tutti i giornali riferivano di trattative ormai chiare e definite, nonostante una serie di coraggiose ipotesi alimentate da storie circolate molto sui social o, in alcuni casi, pubblicate dai media stessi (l’agenzia Agi, per esempio).
I giornali di oggi hanno in prima pagina anche l’incoraggiante vittoria della nazionale italiana all’esordio agli Europei. Ha battuto in rimonta per 3-1 la Spagna, con due gol di Federico Chiesa e un gol su rigore di Lorenzo Pellegrini. Il Corriere dello Sport dà infine per certo “l’addio” di Francesco Totti. L’ex calciatore e attuale dirigente della Roma parlerà in una conferenza stampa indetta per le 14 di oggi. In molti ritengono che Totti annuncerà le dimissioni dal suo attuale incarico per via dei contrasti interni alla società, emersi dopo un recente articolo di Repubblica.
Per chi legge da versione AMP: è possibile visualizzare correttamente e sfogliare tutte le prime pagine soltanto tramite le versioni non-AMP di questa sezione.
[envira-gallery id=”90835″]
Lens-Marsiglia è una partita valida per la dodicesima giornata di Ligue 1 e si gioca…
Classifica capovolta in Formula Uno: quando mancano tre gare alla fine del Mondiale la situazione…
Galeotta fu Malaga: Sinner lo ha dimostrato con i fatti. Affiatati, complici, perfettamente coordinati. Dire…
22 novembre 2024, l'estrazione del Superenalotto: vincite e quote del concorso n. 186. Ecco tutti…
Sinner, non è ancora detta l'ultima parola: ribaltatone inaspettato. Ora per un motivo, ora per…
Berrettini non ha potuto fare altro che sventolare bandiera bianca al suo cospetto. La vittoria…