La sezione disciplinare del Tribunale Nazionale Federale ha sancito con sentenza di primo grado la retrocessione del Palermo all’ultimo posto per illecito amministrativo. Accogliendo quindi la richiesta della FIGC il TNF ha punito la società “per una serie di irregolarità gestionali da parte di alcuni ex dirigenti”. Il Palermo aveva da poco ottenuto la qualificazione ai playoff tramite il terzo posto finale nella classifica di Serie B. La stessa sentenza ha contestualmente stabilito l’inammissibilità del deferimento di Maurizio Zamparini, all’epoca dei fatti presidente del cda.
L’ipotesi di illecito amministrativo sarebbe “corroborata anche dalla notevole mole di intercettazioni che hanno dato piena conferma dell’impianto accusatorio”, si legge nella sentenza (pdf). Il Palermo avrà dieci o massimo quindici giorni di tempo per presentare ricorso in appello.
Intanto la classifica della Serie B è modificata in funzione di questa sentenza di primo grado. Il posto del Palermo nei playoff sarà occupato dal Perugia, prima squadra a esserne rimasta esclusa in base ai punteggi di classifica. — Aggiornamento 14 maggio. Nella serata di martedì il Consiglio direttivo della Lega Serie B ha inoltre stabilito di procedere con le partite dei playoff come da programma. Non si disputeranno invece i playout: Venezia e Salernitana sono salve direttamente.