Liverpool-Barcellona è la prima partita di ritorno delle semifinali di Champions League: le probabili formazioni e il pronostico.
Liverpool-Barcellona è la prima partita di ritorno delle semifinali di Champions League: le probabili formazioni e il pronostico.
Il Barcellona ha vinto la partita di andata delle semifinali di Champions League con il risultato di 3-0 ed è molto vicino alla qualificazione in finale.
La vittoria del Barcellona al “Camp Nou” era abbastanza pronosticabile, ma non con lo scarto di tre gol che ne è venuto fuori, tutto sommato ingiusto. Il grande vantaggio per la squadra allenata da Valverde è quello di non avere subito gol e lo ha riconosciuto nella conferenza stampa di presentazione della partita di ritorno anche l’allenatore del Liverpool Klopp. L’anno scorso ad esempio quando il Barcellona è stato eliminato ai quarti di finale dalla Roma vittoriosa 3-0 al ritorno, nella partita di andata aveva subito un gol da Dzeko nel 4-1 finale. Quel caso limite è stata una lezione che il Barcellona non dimenticherà facilmente e lo si capisce anche dall’atteggiamento di allenatore e calciatori. Messi mercoledì scorso si è disperato quando nel finale della partita di andata Dembelé ha fallito il gol del 4-0. L’allenatore Valverde – avendo già vinto aritmeticamente la Liga – ha deciso di mandare in campo solo riserve e giovani nella partita di Vigo contro il Celta, persa con il risultato di 2-0. Uno dei pochi potenziali titolari che ha giocato sabato scorso è stato Dembelé che si è infortunato e salterà la partita di ritorno.
Un’assenza non poi così grave, sicuramente non paragonabile a quelle a cui dovrà far fronte l’allenatore del Liverpool Klopp: senza gli infortunati Salah e Firmino, due dei tre attaccanti titolari nonché migliori realizzatori stagionali, sarà difficile anche solo immaginare la rimonta al Barcellona dello scatenato Messi.
Quando si affrontano due squadre così forti a questo punto del torneo, contano i dettagli. E riveste un ruolo fondamentale anche la fortuna. L’allenatore del Barcellona Valverde ha azzeccato tutte le mosse, puntando sul 4-4-2 per non lasciare isolato Jordi Alba nell’uno contro uno con Salah e inserendo Vidal al posto di Arthur a centrocampo. Klopp non ha invece potuto schierare la formazione migliore per gli acciacchi fisici di Firmino, lasciato inizialmente in panchina e sostituito da un centrocampista di ruolo, Wijnaldum, impiegato da trequartista di rottura. Come se non bastasse dopo una ventina minuti il Liverpool ha perso a centrocampo l’intensità di Keita – uno dei migliori dell’ultimo periodo – che si è infortunato ed è stato sostituito da Henderson.
Il Barcellona ha interpretato meglio la prima parte della partita ed è passato in vantaggio grazie a Suarez. Poi però ha subito rischiato di subire il gol del pareggio ma Mané a tu per tu con Ter Stegen ha tirato alto. Nel finale del primo tempo il Barcellona è tornato a spingere senza però riuscire a creare occasioni, cosa invece riuscita a ripetizione dal Liverpool in avvio di ripresa. Ter Stegen, portiere fenomenale di cui forse si parla troppo poco, è stato molto attento sui tiri di Milner e Salah. Nel periodo peggiore del Barcellona, il Liverpool non è stato fortunato e Valverde ha avuto il tempo di correre ai ripari inserendo Semedo al posto di Coutinho.
Ripreso il controllo del gioco, il Barcellona ha trovato il gol del raddoppio con Messi che ha ribattuto in gol un tiro finito sulla traversa da parte di Suarez e poi quello del definitivo 3-0 con un fantastico calcio di punizione sempre di Messi.
Prima della partita di andata lo avevamo scritto
sarà decisiva la sfida nella sfida tra Messi e Salah. In questa stagione l’argentino è tornato su livelli straordinari, con ben 29 gol segnati nelle ultime 27 partite. Salah invece non è riuscito a ripetere la media gol dell’anno scorso, ne ha fatti 21 in Premier League e appena 4 finora in Champions League.
Proprio Salah ha fallito a porta vuota, centrando il palo, il gol del possibile 3-1 dopo che Rakitic aveva respinto sulla linea un tiro di Firmino.
Senza gli infortunati Keita, Firmino e Salah, l’allenatore del Liverpool Klopp dovrà provare a inventarsi qualcosa per mettere in difficoltà il Barcellona, segnare subito il gol del vantaggio e dare entusiasmo ad Anfield: questa è l’unica via per cercare la rimonta. Per questo motivo non avrebbe senso una squadra attendista: se è vero che un gol segnato dal Barcellona annullerebbe ogni speranza di rimonta, allo stesso modo l’unico modo per metterlo alle strette è quello di giocare con il baricentro alto facendo pressing nella metà campo avversaria.
E così avrebbe più senso un Liverpool schierato comunque con tre attaccanti: gli esterni sarebbero Mané e Shaqiri, con Origi al centro. Un attacco completamente differente dal solito per caratteristiche, soprattutto Origi che è più abile nel gioco aereo di Firmino ma lo è molto meno nelle sponde palla a terra e nel posizionamento. La difesa sarà la solita con Matip e Van Dijk al centro a protezione di Alisson e i terzini Alexander-Arnold e Robertons – quest’ultimo autore di una buona partita all’andata – che spingeranno sulle fasce. I tre centrocampisti dovrebbero essere Wijnaldum, Fabinho ed Henderson senza dimenticare l’ipotesi Milner, a cui Klopp rinuncia raramente.
Nell’ultima partita di Liga giocata sabato contro il Celta Vigo, l’allenatore del Barcellona Valverde non ha convocato Ter Stegen, Piqué, Luis Suárez, Messi, Jordi Alba e Sergi Roberto, e hanno riposato anche Rakitić e Sergio Busquets che erano squalificati. Tutti questi otto calciatori torneranno a essere titolari nella partita di Anfield contro il Liverpool. Rispetto alla partita di andata non ci sarà Coutinho, con Semedo schierato da terzino e Sergi Roberto da esterno di centrocampo, con Vidal a sinistra ad aiutare Jordi Alba in fase di non possesso palla. Sarà un Barcellona attendista, che punterà sulle ripartenze guidate da Suarez e soprattutto Messi, in grande forma.
Il Liverpool giocherà senza Firmino e Salah e sabato sera ha giocato con i titolari una partita intensa contro il Newcastle in trasferta vinta 3-2. Il Barcellona ha a disposizione la formazione tipo, un Messi formato super e quasi tutti i titolari hanno riposato contro il Celta Vigo. Un gol del Barcellona basterà per mettere fine ai sogni di rimonta del Liverpool e la sensazione è che presto o tardi arriverà. Il Liverpool – come gli capita sempre ad Anfield – darà comunque tutto fino alla fine della partite e dovrebbe quanto meno riuscire a evitare la sconfitta.
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LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Wijnaldum, Fabinho, Henderson; Mané, Origi, Shaqiri.
BARCELLONA (4-4-2): Ter Stegen; Semedo, Piqué, Lenglet, Alba; Sergi Roberto, Rakitić, Busquets, Vidal; Suárez, Messi.
Questo contenuto è stato modificato 7 Maggio 2019 18:13
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