Si gioca sabato alle 18:30, a Madrid: la svolta che l'Atletico non ha dato alla stagione, nel turno scorso, l'ha data il Celta Vigo alla sua.
Si gioca sabato alle 18:30, a Madrid: la svolta che l’Atletico non ha dato alla stagione, nel turno scorso, l’ha data il Celta Vigo alla sua.
La partita di sabato scorso che avrebbe dovuto riaprire o chiudere il campionato ha avuto un esito più netto e inappellabile del previsto. L’Atletico Madrid ha perso 2-0 contro il Barcellona, al Camp Nou, e ha “perso” Diego Costa per il resto della stagione. A causa dell’espulsione per proteste, intorno alla mezz’ora della partita, Diego Costa ha ricevuto una clamorosa squalifica di otto giornate. L’Atletico dovrà affrontare le ultime sette giornate di questa stagione senza di lui e senza più grandi motivazioni, ammesso che una realistica speranza di raggiungere il Barcellona esistesse ancora.
Diego Costa a parte l’Atletico non ha giocato una brutta partita. Rimasto in dieci in campo ha mostrato la parte migliore di sé: resistenza, tenacia e uno straordinario portiere, Jan Oblak, che ha parato di tutto prima di prendere il primo gol, a cinque minuti dalla fine. Di quattro giocatori ammoniti dell’Atletico due, Thomas Partey e José Gimenez, erano diffidati e salteranno la non facile partita contro il Celta Vigo. Oltre a questi mancheranno anche Diego Godin, per un affaticamento muscolare, e Savic e Lemar, infortunati già da prima. Senza centrali di ruolo a disposizione, Simeone sarà molto probabilmente indotto a schierare i due Under-20 Nehuen Perez e Francisco Montero, che finora hanno giocato per pochissimi minuti e mai insieme.
Il Celta Vigo attraversa un buon momento. Nelle ultime tre giornate ha pareggiato 3-3 in casa dell’Huesca e battuto 3-2 il Villarreal e 3-1 la Real Sociedad, nel turno scorso. È riuscito in questo modo a tirarsi fuori dalla zona retrocessione e ha ora un margine di due punti su quella soglia. Il principale responsabile di questa ammirevole rigenerazione, Iago Aspas, è tornato da tre partite dopo un lungo infortunio. E in queste tre partite ha segnato cinque gol, fornito due assist e si è procurato un rigore. Contro la Real Sociedad però ha ricevuto anche un’ammonizione, da diffidato, e quindi il Celta tornerà a giocare senza di lui.
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Sia una squadra che l’altra giocheranno questa partita senza le loro migliori qualità. All’Atletico mancano tutti i centrali e il suo miglior mediano (e anche Diego Costa). E al Celta mancherà Iago Aspas, che praticamente è tutto il Celta, lui da solo. È possibile che anche senza Aspas il Celta Vigo riesca a trovare il modo di segnare almeno un gol all’Atletico, che schiererà probabilmente due giovanissimi inesperti come centrali. L’Atletico resta comunque favorito, in una partita in cui entrambe le squadre potrebbero segnare almeno un gol.
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Juanfran, Nehuén Perez, Francisco Montero, Filipe Luis; Saul Niguez, Koke, Vitolo, Rodri; Griezmann, Correa.
CELTA VIGO (4-4-2): Rubén Blanco; Lucas Olaza, Araujo, Cabral, Hugo Mallo; Lobotka, Yokuslu, Jozabed, Boufal; Boudebouz, Maxi Gómez.
Questo contenuto è stato modificato 13 Aprile 2019 22:09
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