Benevento-Carpi, Crotone-Perugia, Livorno-Cremonese e Padova-Ascoli sono quattro partite della trentesima giornata di Serie B che si giocheranno martedì alle 21.00: le probabili formazioni, le cose da sapere e i pronostici.
Benevento-Carpi, Crotone-Perugia, Livorno-Cremonese e Padova-Ascoli sono quattro partite della trentesima giornata di Serie B che si giocheranno martedì alle 21.00: le probabili formazioni, le cose da sapere e i pronostici.
Benevento-Carpi, Crotone-Perugia, Livorno-Cremonese e Padova-Ascoli si potranno vedere in diretta su DAZN (il primo mese è gratuito), la piattaforma di streaming in possesso dei diritti di trasmissione delle partite di Serie B in esclusiva per l’Italia.
Il Benevento ha messo fine a una serie di tre sconfitte consecutive – che lo hanno quasi definitivamente allontanato dalla zona promozione diretta – con un pareggio ottenuto in trasferta contro l’Ascoli in rimonta, da 2-0 a 2-2, e giocando gli ultimi minuti in nove. Ora però Bucchi per salvare la sua panchina e migliorare la posizione in classifica in ottica playoff deve battere il Carpi che sembra ormai destinato alla retrocessione: è ultimo e ha fatto appena un punto nelle ultime quattro giornate, servirebbe un miracolo.
L’allenatore del Benevento Bucchi non avrà a disposizione gli squalificati Caldirola e Tuia più gli infortunati Letizia e Bandinelli. Il modulo di gioco sarà il 4-2-3-1 con cui è riuscita la rimonta contro l’Ascoli.
Dall’altra parte il Carpi ha delle assenze pesanti: Pasciuti e Concas sono squalificati, mentre il portiere Colombi, Pachonik, Cissè e Rizzo sono infortunati. Il modulo sarà il solito 4-4-1-1 difensivo con Crociata a supporto del solo Arrighini, che proverà a colpire in contropiede.
Il Benevento è favorito per la vittoria.
BENEVENTO (4-3-1-2): Montipò; Gyamfi, Antei, Volta, Di Chiara; Del Pinto, Viola, Buonaiuto; Ricci; Coda, Armenteros.
CARPI (4-4-1-1): Piscitelli; Poli, Kresic, Sabbione, Rolando; Piscitella, Coulibaly, Vitale, Jelenic; Crociata; Arrighini.
Il Crotone è in costante crescita e nel girone di ritorno sta provando a riparare ai danni fatti all’andata, quando soprattutto nel corso della gestione Oddo la squadra è precipitata fino agli ultimi posti della classifica. Molti calciatori abituati a giocare in Serie A hanno impiegato del tempo ad ambientarsi alla nuova categoria, con la difficoltà aggiuntiva di dovere lottare per la salvezza. Stroppa alla sua seconda possibilità sembra essere riuscito a trovare gli uomini giusti per portare fuori dalla bassa classifica il Crotone, anche se la salvezza non è ancora al sicuro e serviranno altri risultati positivi per tirarsi definitivamente fuori dai guai.
Questa partita contro il Perugia potrebbe essere una trappola, perché la squadra allenata da Nesta è lanciatissima, ha vinto quattro partite nelle ultime cinque giornate e in trasferta ha vinto le ultime quattro contro Carpi, Ascoli, Venezia e Padova. Il Perugia ha tanta qualità dal centrocampo in su con Falzerano, Verre rinato nel ruolo di trequartista, Sadiq e Melchiorri, fromboliere sempre implacabile in Serie B quando lasciato in pace dagli infortuni. Senza contare la possibilità di ricorrere a partita in corso al giovane talento nordcoreano Han.
Il Crotone sembra in grado di evitare la sconfitta per proseguire il suo allontanamento dalla zona retrocessione, ma un gol subito contro questo Perugia è da metterlo in conto.
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Curado, Vaisanen, Golemic; Sampirisi, Barberis, Benali, Zanellato, Firenze; Pettinari, Simy.
PERUGIA (4-3-1-2): Gabriel; Gyomber, Sgarbi, Mazzocchi, Falasco; Falzerano, Carraro, Dragomir; Verre; Melchiorri, Sadiq.
Livorno-Cremonese è una partita in cui i punti in palio valgono doppio, come si usa dire in questi casi. Sono infatti due squadre in lotta per evitare la retrocessione, il Livorno è quattordicesimo con 30 punti, la Cremonese è a quota 32. Il margine sulla zona retrocessione rappresentata dal terzultimo posto del Foggia a quota 27 è irrisorio, una vittoria in questo scontro diretto sarebbe di fondamentale importanza, ma tutte e due le squadre baderanno prima di tutto a non prenderle e soprattutto a non perdere, motivo per cui sarà difficile vedere grande spettacolo.
Tutte e due le squadre manderanno in campo tre difensori centrali che saranno Di Gennaro, Gonnelli e Bogdan nel Livorno, Terranova, Del Fabro e Caracciolo nella Cremonese. L’allenatore del Livorno Breda si affiderà in attacco principalmente alla fantasia di Diamante, mentre dall’altra parte Rastelli punterà su Piccolo e Carretta.
Quando gioca la Cremonese i gol sono sempre pochi, nelle ultime dieci giornate non c’è stata una partita con almeno tre gol. In trasferta la Cremonese non ha mai vinto e difficilmente ci riuscirà stavolta visto l’ottimo rendimento interno recente del Livorno, quattro vittorie nelle ultime quattro.
LIVORNO (3-4-1-2): Zima; Di Gennaro, Gonnelli, Bogdan; Kupisz, Rocca, Luci, Fazzi; Diamanti; Gori, Murilo.
CREMONESE (3-5-2): Agazzi; Terranova, Del Fabro, Caracciolo; Mogos, Arini, Castagnetti, Croce, Migliore; Piccolo, Carretta.
Per il Padova questa è una partita di fondamentale importanza in ottica salvezza: solo una vittoria ridarebbe speranze di mettere riparo a una stagione nata storta, perché permetterebbe pure di risucchiare in zona retrocessione l’Ascoli diretta avversaria e in difficoltà nell’ultimo periodo, con la figuraccia rimediata nel recupero in cui ha perso 7-0 sul campo del Lecce.
L’allenatore dell’Ascoli Vivarini non arriva a questa partita nel migliore dei modi, visto che dovrà rinunciare agli squalificati Ardemagni, Brosco e Troiano e agli infortunati Beretta, D’Elia e Ngombo. Il Padova del terzo allenatore stagionale Centurioni, rivitalizzato dal pareggio sul campo del Cittadella, farà una partita d’attacco con Clemenza, Bonazzoli e Capello titolari più la possibilità di schierare Baraye e Mbakogu nel secondo tempo.
Per il Padova è una partita da vincere: ce la metterà tutta e potrebbe anche riuscirci visto che la squadra è stata rinforzata nel corso del calciomercato invernale e l’Ascoli è in flessione e ha problemi di formazione. Vista la necessità di giocare una partita d’attacco da parte del Padova c’è da aspettarsi una partita con gol.
PADOVA (4-3-1-2): Minelli; Morganella, Ravanelli, Cherubin, Ceccaroni; Lollo, Calvano, Mazzocco; Clemenza; Bonazzoli, Capello.
ASCOLI (4-3-2-1): Lanni; Laverone, Padella, Valentini, Rubin; Frattesi, Addae, Casarin; Ciciretti, Ninkovic; Rosseti.
Questo contenuto è stato modificato 3 Aprile 2019 07:22
Classifica capovolta in Formula Uno: quando mancano tre gare alla fine del Mondiale la situazione…
Galeotta fu Malaga: Sinner lo ha dimostrato con i fatti. Affiatati, complici, perfettamente coordinati. Dire…
22 novembre 2024, l'estrazione del Superenalotto: vincite e quote del concorso n. 186. Ecco tutti…
Sinner, non è ancora detta l'ultima parola: ribaltatone inaspettato. Ora per un motivo, ora per…
Berrettini non ha potuto fare altro che sventolare bandiera bianca al suo cospetto. La vittoria…
Ecco i numeri vincenti e le quote di Lotto, Superenalotto e 10eLotto di oggi, venerdì…