Vitesse-AZ Alkmaar, Heracles-Willem II e Groningen-De Graafschap sono tre partite della ventottesima giornata di Eredivisie: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.
Entrambe le squadre sono abituate a giocare in modo propositivo, perciò dovrebbero dar vita a un match movimentato.
La Vitesse è reduce da un clamoroso 3-3 contro l’ADO Den Haag: una tripletta del diciottenne Thomas Buitink non è bastata alla formazione allenata da Leonid Slutski, rivelatasi troppo disattenta in fase di contenimento. L’AZ Alkmaar lascia spesso quattro calciatori oltre la linea del pallone: è reduce da nove vittorie casalinghe di fila in incontri ufficiali, mentre in trasferta ha recentemente compiuto qualche passo falso. Ottenere un successo al Gelredome di Arnhem non sarà semplicissimo per gli ospiti, attesi da un impegno esterno non privo di insidie.
Oltre che divertente, insomma, questa sfida si preannuncia incerta ed equilibrata.
Almeno un gol per parte è probabile. Un pareggio non è da escludere.
VITESSE (4-4-2): Pasveer; Karavaev, Van der Werff, Clarke-Salter, Clark; Odegaard, Serero, Bero, Buttner; Dauda, Buitink.
Il Willem II ha perso tre delle ultime quattro partite che ha disputato in trasferta: viste le premesse, non si avvicina con grandissima fiducia alla sfida in programma sul campo dell’Heracles.
Il club di Tilburg, peraltro, è attualmente alle prese con numerosi problemi di formazione. Tra assenze per problemi di natura fisica e provvedimenti disciplinari adottati dai vertici societari, infatti, Adrie Koster non può disporre di ben sei calciatori: si tratta di Freek Heerkens, Karim Coulibaly, James McGarry, Elmo Lieftink, Aras Ozbiliz e Kristofer Kristinsson.
L’Heracles, molto competitivo in casa, deve fare i conti soltanto con la squalifica di Kristoffer Peterson e due infortuni: quelli di Robin Propper e Tim Van de Berg.
Il Willem II non dovrebbe ottenere una vittoria.
HERACLES (4-2-3-1): Blaswich; Droste, Rossmann, Van den Buijs, Czyborra; Van Nieff, Merkel; Kuwas, Osman, Duarte; Dalmau.
WILLEM II (4-3-3): Wellenreuther; Lewis, Meissner, Peters, Palacios; Tapia, Crowley, Llonch; Dankerlui, Isak, Vrousai.
Dopo aver deluso moltissimo nella prima parte dell’attuale stagione, il Groningen è intervenuto bene sul mercato nello scorso mese di gennaio e ha innalzato il proprio rendimento: è stato capace di trovare buone dinamiche offensive e si è scatenato soprattutto in casa, dove ha recentemente sconfitto in rapida successione Heracles, Vitesse, Feyenoord, Venlo e ADO Den Haag.
Il De Graafschap, club in lotta per non retrocedere nella seconda serie del calcio olandese, ha enormi limiti in fase di non possesso e sta esibendo un rendimento esterno decisamente negativo: finora, durante questa edizione dell’Eredivisie, si è limitato a conquistare appena otto punti in trasferta.
Per Mike Te Wierik e compagni, dunque, le possibilità di rendersi pericolosi per larghi tratti e di salire a quota sei successi interni consecutivi appaiono elevate.
Il Groningen potrebbe ottenere una vittoria e segnare più di un gol.
GRONINGEN (4-4-2): Padt; Zeefuik, Memisevic, Te Wierik, Handwerker; Doan, Reis, Bruns, Bel Hassani; Sierhuis, Mahi.
DE GRAAFSCHAP (4-3-3): Bertrams; Owusu, Straalman, Van de Pavert, Tutuarima; Matusiwa, Serrarens, Vet; Narsingh, Benschop, Burgzorg.
Questo contenuto è stato modificato 3 Aprile 2019 07:22
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