Olanda-Germania è la partita più bella e importante della seconda giornata del gruppo C di qualificazione agli Europei del 2020: le probabili formazioni, le cose da sapere e il pronostico.
OLANDA – GERMANIA | domenica ore 20:45
L’Olanda non ha partecipato alle ultime edizioni di Europei e Mondiali, ma sembra essere finalmente tornata a livelli più consoni alla sua tradizione calcistica. La Germania campione del mondo nel 2014 e semifinalista agli Europei del 2016 non è invece riuscita a ritrovarsi dopo il fallimento del Mondiale del 2018 in cui non è riuscita a superare nemmeno la fase a gironi.
La federazione tedesca ha confermato la fiducia nel commissario tecnico Joachim Low nonostante i risultati deludenti stiano continuando: nel girone di Nations League è arrivata all’ultimo posto e proprio contro l’Olanda ha subito una lezione nella partita di andata in trasferta persa con il risultato di 3-0. Al ritorno in casa avanti di due gol non ha saputo amministrare il vantaggio confermando gli attuali problemi difensivi e pareggiando 2-2. Nell’ultima amichevole giocata contro la Serbia, seppure con una formazione sperimentale, ancora una volta la vittoria non è arrivata e ha subito gol per la tredicesima volta nelle ultime quindici partite.
Il commissario tecnico della Germania Joachim Löw ha inoltre fatto discutere con le sue ultime convocazioni da cui ha tenuto fuori i tre campioni del mondo Thomas Müller, Mats Hummels e Jerome Boateng. L’allenatore ha spiegato di volere cambiare – dopo la delusione di Russia 2018 e le brutte figure fatte in Nations Cup – passando da un calcio basato sul possesso palla a uno più dinamico, e di volere iniziare a sperimentare calciatori giovani per capire se siano in grado di diventare futuri titolari della nazionale. Il girone è molto facile e non ci sono in effetti rischi di restare fuori dalle prime due classificate, però iniziare con una nuova sconfitta contro l’Olanda non sarebbe d’aiuto nel processo di crescita.
La trasformazione dell’Olanda
La netta vittoria con il risultato di 4-0 contro la Bielorussia nella prima giornata del girone di qualificazione agli Europei del 2020 ha confermato l’ormai avvenuta trasformazione dell’Olanda che è tornata a livelli molto alti dopo parecchie delusioni. L’Olanda ha finalmente avuto un ricambio generazionale, con dei giovani campioni che si sono subito imposti da titolare. In particolare Matthijs de Ligt e Frenkie de Jong – protagonisti anche nell’Ajax che ha conquistato i quarti di finale di Champions League eliminando il Real Madrid campione in carica – rappresentano la spina dorsale della nuova nazionale “orange”.
Risalita fino al quattordicesimo posto della classifica Fifa, l’Olanda può contare anche su uno dei difensori centrali più affidabili del momento, il capitano Virgil van Dijk del Liverpool, a segno nella scorsa partita. A mancare è forse il classico fromboliere alla Van Basten o alla van Nistelrooij, per il momento il bravo commissario tecnico Koeman sta ovviando a questa assenza schierando attaccanti veloci come Depay, Bergwijn e Babel senza dare punti di riferimento alla difesa avversaria.
Il pronostico
La Germania è in difficoltà, la difesa priva di Boateng e Hummels non convince: l’Olanda è favorita per la vittoria dopo il 3-0 rifilato ai tedeschi nello scorso mese di ottobre in Nations League, e anche in questa occasione il numero totale di gol potrebbe essere superiore a due.
Le probabili formazioni di Olanda-Germania
OLANDA (4-3-3): Cillessen; Hateboer, Van Dijk, De Ligt, Blind; Strootman, De Jong, Wijnaldum; Babel, Depay, Bergwijn.
GERMANIA (3-4-3): Neuer; Rudiger, Sule, Ginter; Klostermann, Kimmich, Kroos, Halstenberg; Brandt, Reus, Sanè.