La Commissione Disciplinare, Etica e di Controllo dell’UEFA ha reso noto di aver inflitto una multa di 20 mila euro a Cristiano Ronaldo per la “condotta inappropriata” tenuta nella recente partita di Champions League contro l’Atletico Madrid. La decisione era attesa da giorni, in seguito all’apertura di un’indagine da parte dell’UEFA. Il gesto di esultanza contestato a Cristiano Ronaldo era stato da lui compiuto alla fine della partita vinta 3-0 contro l’Atletico nel ritorno degli ottavi di finale. In precedenza, per un gesto molto simile e ugualmente inappropriato e volgare, l’allenatore dell’Atletico Diego Simeone aveva ricevuto la stessa multa inflitta a Ronaldo.
L’UEFA ha stabilito che la violazione riguarda gli articoli 11.2 comma B e 11.2 comma D del codice disciplinare. Il timore della Juventus e dei suoi tifosi era che Cristiano Ronaldo potesse essere squalificato per una partita o per un arco di tempo determinato. Una squalifica di quel tipo sarebbe stata possibile nel caso in cui la sua condotta avesse violato l’articolo 15, nella parte relativa al divieto di provocazioni contro gli avversari.
Cristiano Ronaldo potrà regolarmente essere convocato per le prossime partite di Champions League. Nei quarti di finale la Juventus affronterà l’Ajax, ad Amsterdam il prossimo 10 aprile e a Torino sei giorni dopo. Ronaldo è stato l’autore dei tre gol con cui la Juventus ha ribaltato, al ritorno, il risultato sfavorevole dell’andata degli ottavi contro l’Atletico. In Champions League è il miglior marcatore di sempre, con 125 gol.