Parma-Genoa è il primo anticipo di questo sabato di Serie A, tra due squadre tranquille ma non ancora sicure della salvezza: le probabili formazioni, le cose da sapere e il pronostico.
PARMA – GENOA | sabato ore 18:00
Parma e Genoa hanno gli stessi punti in classifica, 30, e ne hanno ben 12 di vantaggio sulla zona retrocessione rappresentata dal terzultimo posto del Bologna. Un vantaggio che appare facilmente amministrabile in dodici giornate di campionato, la volontà però per entrambe è quella di incamerare il più presto possibile i punti che mancano per la salvezza aritmetica, già a partire da questo confronto diretto.
Il Genoa arriva a questa partita meglio del Parma sotto il profilo dei risultati nell’ultimo periodo. Prandelli ha fatto un ottimo lavoro, perché pur perdendo il suo migliore attaccante Piatek nel corso del calciomercato invernale ha fatto una scelta drastica in difesa, abbandonando lo schieramento a tre utilizzato dalla squadra nelle ultime stagioni, passando a quattro con ottimi risultati. Imbattuta nelle ultime sei giornate di campionato, in questo parziale non ha mai subito più di un gol e nelle ultime due partite ha saputo mantenere la porta sempre inviolata. Il Parma è invece a secco di vittorie nello stesso parziale, in cui ha subito addirittura sedici gol.
Un crollo, quello della difesa, prevedibile guardando le statistiche sulla difesa, che fin da inizio campionato è stata quella che ha sempre concesso più tiri agli avversari. Al “Tardini” inoltre non è mai stato del tutto convincente, visto che ha conquistato più punti in trasferta che in casa. E così anche un pareggio in questo periodo un po’ complicato potrebbe andare bene al Parma per continuare ad accumulare punti in attesa di periodi migliori, fermo restando che la salvezze non sembra in discussione.
Le ultime notizie sulle probabili formazioni
Il Genoa dovrebbe giocare con il terzo portiere: Radu è infortunato, Marchetti non ha mai convinto in stagione e così il titolare dovrebbe essere il brasiliano Jandrei. Il modulo sarà il 4-3-3 che in fase offensiva si trasforma anche in 4-2-3-1 con Bessa che si propone da trequartista con Kouamè e Lazovic che restano larghi e Sanabria attaccante centrale. Nessuna novità in difesa dove ci saranno Biraschi, l’ottimo Romero su cui c’è l’interesse forte della Juventus, Zukanovic e Criscito. A completare il centrocampo saranno Lerager e Radovanovic, che ha dato grande equilibrio a tutta la squadra: il suo arrivo nel calciomercato invernale è coinciso con il miglioramento dei numeri della difesa che sta subendo pochissimi gol.
Nel Parma gli unini indisponibili saranno Stulac e Barillà a centrocampo. Il modulo sarà il solito 4-3-3 e ci sono dei ballottaggi soprattutto in mezzo al campo e in attacco. La difesa dovrebbe essere formata da Iacoponi, Bruno Alves, Bastoni e Gagliolo, a centrocampo con Kucka e Rigoni giocherà uno tra Machin e Scozzarella, con il secondo favorito. In attacco sono sicuri del posto Gervinho e Inglese, per il terzo posto c’è il ballottaggio tra Biabiany e Siligardi.
Il pronostico
Il primo tempo potrebbe essere favorevole al Parma, che è la squadra che in percentuale ha segnato più gol nei primi tempi di questa Serie A (17 su 28 totali, il 61%) mentre il Genoa è la formazione che ha subito in assoluto (24) e in percentuale (59%) più gol in questo stesso parziale. Stavolta per il Genoa sarà difficile mantenere la porta inviolata ma almeno un gol dovrebbe riuscire a segnarlo a una squadra che ha sbandato parecchio nelle ultime partite. Non sorprenderebbe più di tanto un pareggio con gol.
Le probabili formazioni di Parma-Genoa
PARMA (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Bastoni, Gagliolo; Kucka, Scozzarella, Rigoni; Gervinho, Inglese, Biabiany.
GENOA (4-3-3): Jandrei; Biraschi, Romero, Zukanovic, Criscito; Lerager, Radovanovic, Bessa; Lazovic, Sanabria, Kouamè.