“Quanto lungo vuoi che sia il contratto, quanto vuoi di stipendio e dove vuoi la tua statua?”

Mercoledì allo stadio Parco dei Principi, a Parigi, il Manchester United ha battuto 3-1 il Paris Saint-Germain e si è qualificato per i quarti di finale di Champions League. Considerando le condizioni di partenza e il valore delle due squadre, è stato il più clamoroso esito degli ottavi di questa edizione del torneo. Il Manchester United, che da dicembre scorso è allenato dall’ex calciatore norvegese Ole Gunnar Solskjaer, aveva perso 2-0 all’Old Trafford nella partita di andata. Diversi giocatori titolari, alcuni dei quali ritenuti i più influenti nella rosa, erano assenti per infortunio o per squalifica.

Pur senza mostrare un gioco particolarmente pericoloso per gli avversari il Manchester United è rimasto in partita per tutto il tempo. Ha avuto il merito e la fortuna di andare in vantaggio dopo appena due minuti, con un gol di Romelu Lukaku, e di tornarci intorno alla mezz’ora, ancora con un gol di Lukaku, dopo che il PSG aveva pareggiato al decimo minuto. Nel quarto minuto di recupero Presnel Kimpembe, difensore del PSG, ha commesso un contestato fallo da rigore. Marcus Rashford lo ha battuto, ha segnato e ha permesso al Manchester di vincere 3-1 e passare il turno.

Alla fine della partita l’ex giocatore del Manchester United Gary Neville, oggi allenatore e commentatore sportivo per la rete beIN Sports, ha intervistato Solskjaer. Neville e Solskjaer sono stati a lungo compagni di squadra nel Manchester, negli anni Novanta e Duemila, in uno dei periodi più vincenti della storia del club.

Ole Gunnar, ho soltanto tre domande veloci per te: quanto lungo vuoi che sia il contratto, quanto vuoi di stipendio e dove vuoi che venga costruita la tua statua.

Solskjaer ha elogiato tutta la squadra, compiacendosi della forza di volontà dimostrata dai giocatori in questi mesi e del buon rapporto che hanno con lui. Ha apprezzato in particolare l’approccio alla partita – concentrato ma disteso – da parte di molti giocatori del Manchester United a lungo inutilizzati e considerati di riserva. “È questo il miglior momento della tua carriera sportiva”, ha chiesto Neville a Solskjaer alla fine dell’intervista. “Senza dubbio”, ha risposto Solskjaer. L’intervista si è conclusa con un abbraccio sincero e complice.

Solskjaer ha preso il posto del portoghese José Mourinho a dicembre scorso, con un contratto da allenatore fino alla fine di questa stagione. Con lui la squadra ha finora giocato diciassette partite: ne ha vinte quindici, pareggiate due e persa soltanto una (proprio contro il PSG, all’andata). Il Manchester United è in quarta posizione in campionato, nei quarti di finale di Champions League e nei quarti di finale di FA Cup. In molti ritengono che la vittoria ottenuta contro il PSG possa risultare decisiva per il prolungamento del contratto di Solskjaer.