Benevento-Cittadella, Carpi-Perugia, Padova-Foggia e Ascoli-Salernitana sono le quattro partite della quarta giornata del girone di ritorno di Serie B che si giocheranno sabato a partire dalle 15.00: le probabili formazioni, le cose da sapere e i pronostici
Benevento-Cittadella, Carpi-Perugia, Padova-Foggia e Ascoli-Salernitana sono le quattro partite della quarta giornata del girone di ritorno di Serie B che si giocheranno sabato a partire dalle 15.00: le probabili formazioni, le cose da sapere e i pronostici.
Benevento-Cittadella, Carpi-Perugia, Padova-Foggia e Ascoli-Salernitana si potranno vedere in diretta su DAZN (il primo mese è gratuito), la piattaforma di streaming in possesso dei diritti di trasmissione delle partite di Serie B in esclusiva per l’Italia.
Benevento e Cittadella si incrociano per la terza volta in stagione: sia all’andata che in Coppa Italia a imporsi è stata la squadra allenata da Bucchi con il risultato di uno a zero. Anche in questa occasione il Benevento è favorito: ha il morale molto alto dopo la vittoria nel derby contro la Salernitana, anche se arrivata grazie a una papera del portiere avversaio Micai, mentre il Cittadella è in crisi. Le due sconfitte contro Cosenza e Spezia hanno messo in mostra una squadra apparsa stanca e con poche idee.
Per quanto riguarda le probabili formazioni, il Benevento recupera Insigne che sarà titolare al fianco di Coda. Titolare in difesa uno degli ultimi acquisti del calciomercato invernale, Caldirola. Il Cittadella dovrebbe cambiare qualcosa in difesa, vista la squalifica di Adorni. Al suo posto è pronto Camigliano. In attacco giocherà molto probabilmente Diaw al fianco di Moncini, tutti e due arrivati nel corso del calciomercato invernale.
Il Benevento è favorito per la vittoria e chissà potrebbe arrivare il terzo 1-0 stagionale contro il Cittadella.
BENEVENTO (3-5-2): Montipò; Volta, Antei, Caldirola; Letizia, Buonaiuto, Crisetig, Bandinelli, Improta; Insigne, Coda.
CITTADELLA (4-3-1-2): Paleari; Ghiringhelli, Camigliano, Drudi, Benedetti; Settembrini, Iori, Branca; Schenetti; Moncini, Diaw.
Il Perugia deve dare un segnale di ripresa: la sconfitta in casa contro il Palermo subita nell’ultimo turno è stata la terza nelle ultime quattro partite. Per ambire alla zona playoff servirà fare risultato sul campo del Carpi sempre più allo sbando con soltanto due punti conquistati nelle ultime sei partite. Nel corso del calciomercato invernale l’esperto allenatore Castori non ha avuto i rinforzi che probabilmente sperava per migliorare la classifica attuale, uscire dalla zona retrocessione sarà molto complicato e anche il Perugia sembra rappresentare un avversario più qualitativo e difficile da battere.
L’allenatore del Perugia Nesta ritrova Gyomber in difesa mentre a centrocampo giocherà l’acquisto del calciomercato invernale Falzerano. In attacco Sadiq potrebbe rimanere fuori, spazio a Melchiorri insieme a Han con Vido come alternativa. Nel Carpi Castori non ha a disposizione Pezzi squalificato, a centrocampo però torna Di Noia e in attacco dovrebbe esserci spazio per Cissè nel tridente offensivo.
Il Perugia parte leggermente favorito in una partita in cui almeno un paio di gol dovrebbero arrivare.
CARPI (4-3-3): Piscitelli; Pachonik, Poli, Sabbione, Rolando; Di Noia, Coulibaly, Vitale; Cissè, Arrighini, Jelenic.
PERUGIA (4-3-1-2): Gabriel; Rosi, Gyomber, Cremonesi, Felicioli; Dragomir, Bordin, Falzerano; Verre; Melchiorri, Han.
Il nuovo Padova, completamente rinnovato dopo il ritorno di Bisoli come allenatore e soprattutto l’alto numero di nuovi acquisti nel calciomercato invernale, ha perso una sola partita delle quattro giocate nel girone di ritorno. La netta vittoria sul Verona aveva illuso, poi sono arrivati solo due punti in tre partite però quanto meno la difesa non ha subito gol per due partite consecutive. Riuscirci nuovamente contro il Foggia di Kragl, Galano e Iemmello alla ricerca disperata di punti salvezza non sarà perà semplice.
Per quanto riguarda le probabili formazioni nel Padova in dubbio fino all’ultimo c’è Mbakogu, che non è al meglio. Il suo posto potrebbe essere preso da Capello che andrebbe a completare il trio offensivo con i giovani Clemenza e Bonazzoli. Dall’altra parte ci sarà un Foggia meno spregiudicato in avanti, con il solo Iemmello come centravanti. In difesa Ranieri è squalificato, gioca Ngawa.
Il Foggia dovrebbe riuscire a evitare la sconfitta in una partita in cui tutte e due le squadre potrebbero segnare, anche se visto il rendimento recente di entrambe sarà difficile vedere più di tre gol complessivi.
PADOVA (3-4-1-2): Minelli, Andelkovic, Cherubin, Trevisan; Morganella, Calvano, Pulzetti, Longhi; Clemenza; Capello, Bonazzoli.
FOGGIA (4-4-1-1): Leali; Loiacono, Martinelli, Billong, Ngawa; Gerbo, Greco, Busellato, Kragl; Galano; Iemmello.
La Salernitana aveva iniziato il 2019 alla grande vincendo sul campo del Palermo, poi però sono arrivate due pesanti sconfitte in casa contro Lecce e Benevento intervallate dalo zero a zero di Padova. Risultati, questi, che hanno definitivamente ridimensionato le ambizioni della squadra che è passata da Colantuono a Gregucci senza assistere a un netto miglioramento dei risultati, anzi. L’Ascoli ha giocato solo due partite in questo 2019, dopo il pareggio di Cosenza ha perso in malo modo in casa contro il Perugia.
L’allenatore Vivarini per provare a rilanciare la squadra darà fiducia ad alcuni dei nuovi arrivati, in porta ci sarà Milinkovic-Savic, in attacco l’altro grande rinforzo di gennaio, ovvero Ciciretti. La Salernitana manderà in campo dal primo minuto Calaiò in attacco al fianco di Jallow in un 3-4-3 abbastanza offensivo per provare a dare una svolta alla stagione.
L’Ascoli appare leggermente favorito in una partita in cui tutte e due le squadre potrebbero segnare.
ASCOLI (4-3-1-2): Milinkovic-Savic; Laverone, Brosco, Valentini, D’Elia; Addae, Troiano, Frattesi; Ninkovic; Beretta, Ciciretti.
SALERNITANA (3-4-3): Micai; Mantovani, Migliorini, Perticone; Casasola, Di Tacchio, Minala, Lopez; Andrè Anderson, Calaiò, Jallow.
Classifica capovolta in Formula Uno: quando mancano tre gare alla fine del Mondiale la situazione…
Galeotta fu Malaga: Sinner lo ha dimostrato con i fatti. Affiatati, complici, perfettamente coordinati. Dire…
22 novembre 2024, l'estrazione del Superenalotto: vincite e quote del concorso n. 186. Ecco tutti…
Sinner, non è ancora detta l'ultima parola: ribaltatone inaspettato. Ora per un motivo, ora per…
Berrettini non ha potuto fare altro che sventolare bandiera bianca al suo cospetto. La vittoria…
Ecco i numeri vincenti e le quote di Lotto, Superenalotto e 10eLotto di oggi, venerdì…