Foggia-Pescara, Livorno-Cosenza e Verona-Crotone sono le tre partite di Serie B che si giocheranno domenica: le probabili formazioni, le cose da sapere e i pronostici.
Foggia-Pescara, Livorno-Cosenza e Verona-Crotone sono le tre partite di Serie B che si giocheranno domenica: le probabili formazioni, le cose da sapere e i pronostici.
Foggia-Pescara, Livorno-Cosenza e Verona-Crotone si potranno vedere in diretta su DAZN (il primo mese è gratuito), la piattaforma di streaming in possesso dei diritti di trasmissione delle partite di Serie B in esclusiva per l’Italia.
Foggia e Pescara vanno a caccia del gol perduto. La squadra allenata da Padalino è rimasta a secco in quattro delle ultime sei partite di campionato, una statistica che fa impressione vista la qualità a disposizione nel reparto offensivo dove ci sono Galano e Iemmello senza dimenticare il mancino potente e preciso di Kragl. Il Pescara dopo due partite a secco ha segnato contro il Brescia, ma un solo gol al termine di una netta sconfitta per cinque a uno. La squadra allenata da Pillon, che nel corso del calciomercato invernale ha perso un centrocampista valido come Machin passato al Parma, ha ormai ridimensionato le sue ambizioni rispetto a inizio stagione quando sembrava in grado di lottare per la promozione visti i risultati delle prime giornate.
Il Foggia ha disperato bisogno di punti salvezza e parte favorito anche per le numerose assenze del Pescara che dovrà fare a meno di Fiorillo, Gravillon, Del Grosso e Brugman. Il rendimento in trasferta del Pescara non è mai stato all’altezza di quello casalingo nemmeno nei periodi migliori della stagione e così c’è da aspettarsi una vittoria del Foggia in una partita con almeno due gol complessivi.
FOGGIA (3-5-2): Leali; Martinelli, Billong, Ranieri; Loiacono, Agnelli, Greco, Busellato, Kragl; Galano, Iemmello.
PESCARA (4-3-3): Kastrati, Ciofani, Campagnaro, Scognamiglio, Balzano; Memushaj, Bruno, Melegoni; Marras, Mancuso, Monachello.
Livorno-Cosenza è una partita molto importante in zona retrocessione: il Livorno penultimo con diciassette punti affronta il Cosenza che con i suoi 24 punti rappresenta attualmente la zona salvezza. Una vittoria sarebbe molto importante per il Livorno che nonostante la lunga serie di risultati positivi (cinque pareggi e due vittorie nelle ultime sette giornate) non riesce a togliersi dai guai. Il motivo è da ricercare nella contemporanea crescita proprio del Cosenza, che nelle ultime nove giornate ha perso solo una volta ottenendo quattro vittorie. Il rendimento è migliorato da quando il Cosenza ha ritrovato in Perina un portiere in grado di dare sicurezza al reparto, dopo gli errori di inizio stagione di Saracco e Cerofolini costati parecchi punti in classifica. La difesa è migliorata (nelle ultime sei partite ha mantenuto la porta inviolata in cinque occasioni) e l’attacco ha giovato degli arrivi di Sciaudone a centrocampo (già due gol) ed Embalo, che hanno permesso all’allenatore Braglia di passare a un 4-3-3 molto efficace.
Sarà una partita equilibrata, il Livorno sembra in grado di evitare la sconfitta ma il Cosenza potrebbe ottenere un pareggio che in questo momento sarebbe molto prezioso per proseguire la strada verso la salvezza.
LIVORNO (3-4-1-2): Mazzoni; Bogdan, Di Gennaro, Gonnelli; Valiani, Luci, Kupisz, Salzano; Diamanti; Giannetti, Raicevic.
COSENZA (4-3-3): Perina; Bittante, Idda, Dermaku, Legittimo; Sciaudone, Bruccini, Mungo; Baez, Tutino, Embalo.
In Verona-Crotone si affrontano due squadre retrocesse lo scorso anno dalla Serie A che si sono scontrate con la dura realtà della Serie B, campionato difficile sempre pieno di imprevisti. La sorpresa più grande in negativo della stagione è stata proprio quella del Crotone, in piena zona retrocessione ma in lenta e graduale ripresa grazie ai cinque punti fatti nelle ultime tre giornate. Il ritorno di Stroppa dopo l’ennesimo fallimento in carriera di Oddo sembra avere riportato un po’ di sereno, ora però servirà maggiore continuità perché la classifica è ancora più che precaria con la zona salvezza distante sei punti.
Il Verona da parte sua sperava a questo punto del campionato di essere in piena zona promozione, e invece attualmente il secondo posto è distante sei punti. Il guaio è che nelle prime tre giornate del girone di ritorno ha incontrato tre squadre di bassa classifica (Padova, Cosenza e Carpi) facendo solo due punti, e senza una vittoria in questa partita contro un’altra avversaria in zona retrocessione la strada verso i primi due posti si farebbe sempre più in salita.
Il Crotone è apparso in ripresa, tra le due squadre non c’è grande differenza a livello tecnico e visti i problemi di carattere del Verona un pareggio non sorprenderebbe pià di tanto.
VERONA (4-3-3): Silvestri; Faraoni, Marrone, Dawidowkicz, Vitale; Zaccagni, Colombatto, Danzi; Di Gaudio, Di Carmine, Lee.
CROTONE (3-4-1-2): Cordaz; Vaisanen, Spolli, Golemic; Sampirisi, Rohden, Barberis, Firenze; Benali; Simy, Pettinari.
Questo contenuto è stato modificato 9 Febbraio 2019 11:19
Galeotta fu Malaga: Sinner lo ha dimostrato con i fatti. Affiatati, complici, perfettamente coordinati. Dire…
22 novembre 2024, l'estrazione del Superenalotto: vincite e quote del concorso n. 186. Ecco tutti…
Sinner, non è ancora detta l'ultima parola: ribaltatone inaspettato. Ora per un motivo, ora per…
Berrettini non ha potuto fare altro che sventolare bandiera bianca al suo cospetto. La vittoria…
Ecco i numeri vincenti e le quote di Lotto, Superenalotto e 10eLotto di oggi, venerdì…
Serie B, la capolista Pisa è impegnata nel derby toscano con la Carrarese mentre il…