L’Huesca e il Valladolid, due neopromosse, si affrontano nella prima partita della 22ª giornata del campionato spagnolo: soltanto una delle due può dirsi soddisfatta di come sia andato il girone di andata.
HUESCA – VALLADOLID | venerdì ore 21:00
Domenica scorsa, sotto gli occhi del suo azionista di maggioranza Ronaldo, il Valladolid ha battuto per 2-1 il Celta Vigo. Ha così incrementato i punti di vantaggio sulla terzultima posizione, ora distante quattro punti e occupata dal Celta stesso. Oltre che sul piano della classifica la vittoria è stata incoraggiante anche sul piano dell’andamento della partita e della tenacia dimostrata da tutta la squadra. Il Celta era riuscito a portarsi in vantaggio dopo un quarto d’ora, ma il Valladolid è rimasto in controllo della partita e ha pazientemente atteso il momento per sfruttare la vulnerabilitò difensiva dell’avversario. Nel secondo tempo Óscar Plano e Keko Gontán hanno girato la partita in meno di un quarto d’ora, segnando i due gol sufficienti per ottenere i tre punti.
Il Valladolid è riuscito a vincere senza dover schierare l’esterno destro Leo Suárez, recentemente sempre più assente. Era in prestito dal Villarreal, e nelle ultime ore della sessione invernale di calciomercato è stato restituito e a sua volta rigirato al Maiorca. Nei giorni scorsi il Valladolid aveva già presto un sostituto, Pablo Hervías, in prestito dall’Eibar, e per l’attacco aveva puntato sul ventisettenne spagnolo Sergi Guardiola, pagato 5 milioni al Cordoba, e sul diciannovenne ecuadoriano Stiven Plaza, arrivato dall’Independiente del Valle per 2 milioni di euro.
Prima di quella contro il Celta nel turno scorso alla squadra di Sergio González mancava una vittoria dal 9 dicembre. È stato soprattutto il periodo tra settembre e ottobre quello in cui il Valladolid era riuscito ad accumulare un certo vantaggio, ottenendo addirittura quattro vittorie consecutive. Con il tempo sono progressivamente emerse diverse lacune, soprattutto in fase di attacco, che sarà necessario colmare per raggiungere l’obiettivo della salvezza.
Alla salvezza ha invece praticamente quasi rinunciato del tutto l’Huesca, ultimo in classifica e avversario del Valladolid nella prima partita della ventiduesima giornata. L’Huesca ha sei punti di ritardo dalla penultima squadra in classifica, e quelle che si giocano la salvezza, per quanto deboli, sono tutte tecnicamente superiori. Dopo otto sconfitte consecutive in trasferta l’Huesca è riuscito nel turno di campionato scorso a ottenere un pareggio per 0-0 all’Anoeta contro la Real Sociedad. Qualche segnale positivo è arrivato dal centravanti Enric Gallego, arrivato dall’Extremadura in questa sessione di calciomercato per 3 milioni di euro. Nelle ultime ore la società ha provato a fare qualcosa di più. Ha acquistato dal Cordoba il ventiquattrenne esterno sinistro Javi Galán e, per la difesa, ha preso in prestito dall’Alaves il giovane centrale Adrián Diéguez.
Come vedere Huesca-Valladolid in diretta TV o in streaming
Tutte le partite di Liga spagnola della stagione 2018-2019 si possono vedere in diretta streaming su DAZN, la piattaforma in possesso dei diritti di trasmissione in esclusiva in Italia.
Il pronostico
Nessuno dei movimenti di mercato delle ultime ore sembrerebbe aver alterato significativamente il valore generale delle rose di queste due squadre. Nel Valladolid mancherà però il centrocampista titolare Míchel Herrero, squalificato. L’Huesca potrebbe mandare in campo, come già avvenuto nei Paesi Baschi, molti dei giocatori presi in questa sessione di calciomercato (Gallego, Rivera, Yangel Herrera e forse Galán). Potrebbe approfittarne per riuscire a ottenere quantomeno un pareggio e un altro punto, dopo quello preso all’Anoeta. Nel Valladolid dovrebbe rivedersi in attacco ancora una volta Sergi Guardiola, dopo la buona partita giocata da titolare, e per intero, contro il Celta.
Le probabili formazioni
HUESCA (5-3-2): Santamaría; Miramón, Etxeita, Pulido, Ínsua, Galán; Herrera, Rivera, Moi Gómez; Cucho, Gallego.
VALLADOLID (4-4-2): Masip; Moyano, Olivas, Calero, Nacho Martinez; Keko, Anuar Mohamed, Rubén Alcaraz, Toni Villa; Óscar Plano, Sergi Guardiola.