Bournemouth-West Ham, Liverpool-Crystal Palace e Manchester United-Brighton sono tre delle sei partite della ventitreesima giornata di Premier League che si giocheranno sabato pomeriggio: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.
Bournemouth-West Ham, Liverpool-Crystal Palace e Manchester United-Brighton sono tre delle sei partite della ventitreesima giornata di Premier League che si giocheranno sabato pomeriggio: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.
In Bournemouth-West Ham si affrontano due squadre che puntano a una posizione di media-alta classifica ma che nel corso di questo campionato non sono mai riuscite ad avere una buona continuità nel rendimento. Il Bournemouth sta attraversando un periodo di crisi, dopo avere iniziato il campionato alla grande la squadra si è rilassata e ora ha vinto solo una partita delle ultime nove giocate in tutte le competizioni.
Al contrario il West Ham dopo un avvio terribile si è piano piano ripreso e ora la squadra allenata da Pellegrini è risalita fino alla nona posizione e ha perso solo due volte nelle ultime dieci giornate, una delle quali contro l’Arsenal.
Dovrebbe essere ad ogni modo una partita spettacolare e con gol tra due squadre che non hanno particolari pressioni di classifica e che giocano con moduli abbastanza offensivi. Il Bournemouth, che ha ingaggiato in sede di calciomercato un terzino destro molto offensivo come l’ex Liverpool Clyne, ha subito sei gol nelle ultime due partite ufficiali giocate in casa. Il West Ham nonostante le voci di calciomercato che lo riguardano, ha un Arnautovic in gran forma (se non dovesse giocare è pronto Andy Carroll, che quando non è infortunato il suo lo fa sempre) e in attacco si è aggiunta anche la qualità del nuovo arrivato Nasri a quella di Felipe Anderson.
Bournemouth-West Ham ha tutte le carte in regola per regalare spettacolo e gol.
BOURNEMOUTH (4-5-1): Begovic; Clyne, Cook, Aké, Smith; Gosling, Fraser, Stanislas, Lerma, Brooks; King.
WEST HAM (4-2-3-1): Fabianski; Zabaleta, Diop, Ogbonna, Cresswell; Noble, Rice; Antonio, Nasri, Felipe Anderson; Arnautovic.
Il Crystal Palace non sembra in grado di fermare il Liverpool, ma questa squadra ha un andamento particolare quando gioca in trasferta, dove è in grado di centrare vittorie clamorose e dove negli ultimi anni è spesso riuscita a fare meglio che in casa. Una conferma recente è stata la vittoria ottenuta per 3-2 sul campo del Manchester City. Anche la vittoria nell’ultima trasferta contro una squadra solida come il Wolverhampton non è stata banale.
E così il Liverpool potrebbe soffrire più del previsto per avere ragione del Crystal Palace che dopo avere sempre segnato nelle ultime quattro trasferte, ben otto gol totali, dovrebbe riuscire a segnare anche alla migliore difesa del campionato. Anche perché l’allenatore Jurgen Klopp deve ancora affrontare una situazione di emergenza per quanto riguarda la difesa. I centrali Dejan Lovren e Joe Gomez sono infortunati, inoltre si è infortunato anche il terzino Trent Alexander-Arnold e visto che il sostituto Clyne è stato ceduto da poco al Bournemouth al suo posto verrà adattato un centrocampista, Milner.
Anche il Crystal Palace ha qualche problema di formazione, in particolare in porta dove per via delle assenze di Hennessey e Guaita dovrà giocare la sua prima partita in Premier League in stagione Speroni. Esordire in campionato ad Anfield contro il Liverpool primo in classifica non è il massimo per un portiere. Il Liverpool è favorito per la vittoria in una partita in cui tutte e due le squadre dovrebbero fare gol.
LIVERPOOL (4-2-3-1): Alisson; Milner, Matip, van Dijk, Robertson; Fabinho, Henderson; Shaqiri, Mane, Salah; Firmino.
CRYSTAL PALACE (4-4-2): Guaita; Wan-Bissaka, Tomkins, Sakho, van Aanholt; Townsend, Kouyaté, Milivojevic, McArthur; Zaha, Ayew.
La figuraccia della partita di andata (sconfitta per 3-2), una delle tante collezionate in stagione da José Mourinho, è un lontano ricordo. Il Manchester United è in gran forma, da quando ha esonerato il portoghese e scelto Ole Gunnar Solskjaer come sostituto fino al termine della stagione ha vinto sette partite su sette in tutte le competizioni. Oltre ai risultati a cambiare è stato soprattutto l’atteggiamento in campo dei calciatori che sembrano più aggressivi e vogliosi, forse anche per merito dell nuove tattiche dell’allenatore norvegese. Il simbolo della rinascita del Manchester United è Paul Pogba: lasciato in panchina da Mourinho nelle ultime partite da allenatore del Manchester United, ha segnato quattro gol nelle ultime quattro partite.
Una nuova vittoria è altamente probabile: il Brighton dovrà fare a meno di Mat Ryan, Alireza Jahanbakhsh, Bernardo e José Izquierdo, inoltre in trasferta ha vinto appena due volte nelle ultime ventiquattro partite.
Il Manchester United dovrebbe vincere agevolmente e segnare almeno tre gol, come fatto nelle ultime tre partite giocate in casa in Premier League.
MANCHESTER UNITED (4-3-3): De Gea; Young, Lindelof, Jones, Shaw; Herrera, Matic, Pogba; Lingard, Rashford, Martial.
BRIGHTON (4-3-3): Button; Montoya, Duffy, Dunk, Bong; Gross, Stephens, Propper; Solly March, Murray, Locadia.
Questo contenuto è stato modificato 19 Gennaio 2019 18:49
Berrettini non ha potuto fare altro che sventolare bandiera bianca al suo cospetto. La vittoria…
Ecco i numeri vincenti e le quote di Lotto, Superenalotto e 10eLotto di oggi, venerdì…
Serie B, la capolista Pisa è impegnata nel derby toscano con la Carrarese mentre il…
Messaggio strappalacrime per Sinner, il campione azzurro colpisce di nuovo nel segno. Ecco le parole…
Milan-Juventus è una partita valida per la tredicesima giornata di Serie A e si gioca…
Parma-Atalanta è una partita della tredicesima giornata di Serie A e si gioca sabato alle…