L'Espanyol, che non vince da due mesi, deve affrontare il Leganes, una squadra che fatica a segnare ma è messa sempre molto bene in campo.
L’Espanyol, che non vince da due mesi, deve affrontare il Leganes, una squadra che fatica a segnare ma è messa sempre molto bene in campo.
Dopo la vittoria del 5 novembre scorso per 1-0 contro l’Athletic Bilbao, l’Espanyol di Rubí ha perso in campionato consecutivamente sei partite su sei. In almeno quattro casi affrontava avversari obiettivamente fuori portata (Barcellona, Siviglia, Betis e Atletico Madrid). Ma le due brutte sconfitte contro il Girona e il Getafe, due partite in cui l’Espanyol ha subìto complessivamente sei gol, hanno fortemente ridimensionato quanto di buono la squadra di Rubí aveva ottenuto nei primi mesi. L’involuzione è attestata anche dalla risicata qualificazione agli ottavi di finale di Coppa del Re, ottenuta contro il Cadice soltanto in virtù della regola dei gol fuori casa (giocherà mercoledì prossimo contro il Villarreal).
La traiettoria seguita dal Leganes è stata contraria rispetto a quella dell’Espanyol. Dopo un pessimo inizio di stagione la società non ha mai messo in discussione il ruolo di Mauricio Pellegrino, di ritorno da una pessima esperienza alla guida del Southampton, e i risultati sono lentamente migliorati. Poco prima di Natale il Leganes è riuscito a resistere in casa contro il Siviglia e pareggiare 1-1, dopo i precedenti pareggi contro il Getage e il Celta Vigo. Al momento il Leganes è quattro punti sopra la soglia della salvezza e ne ha ormai soltanto due in meno dell’Espanyol.
Come già avvenuto nelle ultime quattro settimane l’Espanyol giocherà senza il suo centrale titolare più forte, Mario Hermoso, per una distorsione a una caviglia. E non ci sarà nemmeno il centrocampista centrale Esteban Granero, squalificato. Anche il Leganes ha diverse assenze, la più importante delle quali è quella dello squalificato Rubén Pérez, giocatore di fondamentale importanza nella gestione delle azioni di attacco. Dopo aver lavorato in uscita con qualche rescissione, il Leganes ha da poco preso in prestito fino alla fine della stagione il ventisettenne attaccante danese Martin Braithwaite del Middlesbrough, che sa giocare anche da esterno d’attacco.
Espanyol-Leganes si potrà vedere alle 21:00 in diretta streaming su DAZN, la piattaforma in possesso dei diritti di trasmissione delle partite di Liga spagnola in esclusiva in Italia.
Benché abbia mostrato recenti segni di miglioramento il Leganes affronta questa partita senza uno dei suoi mediani più influenti, Rubén Pérez. E l’Espanyol è una squadra che ha un bisogno stringente di vincere una partita.
ESPANYOL (4-3-3): Diego López; Dídac Vilà, Oscar Duarte, David López, Javi López; Sergi Darder, Marc Roca, Victor Sanchez; Sergio García, Borja Iglesias, Baptistão.
LEGANES (3-4-1-2): Cuéllar; Siovas, Omeruo, Bustinza; Jonathan Silva, Vesga, Gumbau, Nyom; Oscar Rodriguez; En Nesyri, Carrillo.
Questo contenuto è stato modificato 5 Gennaio 2019 02:02
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