Il difensore belga Vincent Kompany, capitano del Manchester City, ha pubblicato sul suo profilo Twitter un intervento a proposito degli insulti razzisti a Kalidou Koulibaly durante Inter-Napoli di mercoledì scorso. Kompany, che ha trentadue anni ed è nato in Belgio da padre congolese, ha fatto riferimento al livello scadente del dibattito pubblico e ai cattivi modelli offerti dalla politica. Ha anche citato il caso degli insulti razzisti a Raheem Sterling, suo compagno di squadra, durante una recente partita contro il Chelsea.
Ma sul serio?! Koulibaly vittima di insulti razzisti a San Siro. Raheem Sterling a Stamford Bridge… Tutto questo è inaccettabile! I politici eletti danno l’esempio con la retorica divisiva a loro concessa, ma occorre che ritorni un qualche livello di raziocinio. Rispetto per Ancelotti e per i giocatori del Napoli per i loro commenti a fine partita.
Really!? Koulibaly racially abused at San Siro. Raheem Sterling at Stamford Bridge.. This is unacceptable! Elected politicians set the tone with divisive rhetoric granted but some level of reason has to return! Respect Ancelotti and Napoli teammates for post match comments.
— Vincent Kompany (@VincentKompany) December 27, 2018