Espanyol-Barcellona si presenta come la più avvincente e attesa edizione del derby catalano del calcio spagnolo degli ultimi anni. Perché l’Espanyol di Rubí ha avuto un inizio di stagione sorprendentemente positivo.
ESPANYOL – BARCELLONA | sabato ore 20:45
Le tre recenti sconfitte consecutive in campionato non hanno impedito all’Espanyol di Rubí di mantenere una posizione di classifica che supera ogni aspettativa. Al momento condivide con il Girona e il Levante il sesto posto ma nei mesi scorsi, fin dall’inizio del campionato, ha ricevuto numerosi apprezzamenti per come ha saputo affrontare e persino battere squadre teoricamente più attrezzate come il Valencia, il Villarreal o l’Athletic Bilbao.
La situazione è leggermente peggiorata dopo il più recente impegno delle nazionali nelle amichevoli e nella Nations League di novembre. Al rientro l’Espanyol, che prima della sosta aveva perso 2-1 in casa del Siviglia, ha perso 3-1 in casa contro il Girona di Eusebio Sacristán e 3-0 sabato scorso in casa del Getafe di José Bordalás. Sono state sconfitte nette e insolite, soprattutto per il risultato: mai quest’anno l’Espanyol aveva subito tre gol in una sola partita.
La squadra è riuscita quantomeno a limitare i danni evitando una clamorosa eliminazione dalla Coppa del Re. Martedì scorso al Cornellà-El Prat ha battuto 1-0 il Cadiz, che nella partita di andata aveva vinto 2-1. La qualificazione – ottenuta per la regola dei gol fuori casa – è arrivata soltanto a un quarto d’ora dalla fine, grazie a un gol di Hernán Pérez, da poco entrato in campo al posto di Pablo Piatti. Già da un paio di settimane l’Espanyol sta giocando senza il suo esterno Sergio García, uscito dal campo contro il Girona proprio per un problema muscolare. Il suo rientro dovrebbe essere imminente, ma fino a quel momento Rubí dovrà arrangiarsi con Leo Baptistão, un giocatore tecnicamente dotato ma che per costanza di rendimento è inferiore a Sergio García.
Non stanno invece influendo negativamente sul rendimento del Barcellona le numerose assenze per infortunio. Il più recente in ordine di tempo è stato quello del centrocampista Malcom, che nella partita dei sedicesimi di finale di Coppa del Re, vinta 4-1 giovedì contro il Cultural Leonesa, ha subìto una distorsione alla caviglia destra. Ultimamente era stato uno dei giocatori più influenti e attivi a centrocampo (aveva segnato il gol del vantaggio a San Siro contro l’Inter, appena entrato in campo). Per rivederlo in campo ci vorrà probabilmente il 2019.
Al momento sono assenti per infortunio anche Samuel Umtiti, Sergi Roberto e Rafinha (rottura del legamento crociato anteriore: stagione finita). E sono da verificare le condizioni di Arthur Melo, già assente la settimana scorsa contro il Villarreal per un affaticamento muscolare.
Come vedere Espanyol-Barcellona in diretta TV o in streaming
Espanyol-Barcellona si potrà vedere alle 20:45 in diretta streaming su DAZN, la piattaforma in possesso dei diritti di trasmissione delle partite di Liga spagnola in esclusiva in Italia.
Il pronostico
La sola presenza di Leo Messi e Coutinho basterebbe con ogni probabilità al Barcellona per vincere una partita contro l’Espanyol. Date le circostanze però il derby catalano potrebbe essere una partita con almeno un gol anche da parte dell’Espanyol, considerando peraltro l’inizio di stagione non eccellente della difesa del Barcellona. Potrebbero inoltre essere commessi molti falli e rendersi necessarie diverse ammonizioni, in una partita tradizionalmente molto combattuta e con molto nervosismo da parte dei giocatori in campo.
Le probabili formazioni
ESPANYOL (4-3-3): Diego López; Dídac Vilà, Mario Hermoso, David López, Javi López; Sergi Darder, Marc Roca, Granero; Hernán Pérez, Borja Iglesias, Baptistão.
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Semedo, Piqué, Lenglet, Jordi Alba; Busquets, Rakitic, Vidal; Coutinho, Messi, Luis Suarez.