Burnley-Liverpool, Everton-Newcastle e Fulham-Leicester sono tre delle sei partite di Premier League che si giocheranno mercoledì, valide per la quindicesima giornata: le probabili formazioni, le cose da sapere e i pronostici
Burnley-Liverpool, Everton-Newcastle e Fulham-Leicester sono tre delle sei partite di Premier League che si giocheranno mercoledì, valide per la quindicesima giornata: le probabili formazioni, le cose da sapere e i pronostici.
Il Burnley sta vivendo una stagione molto difficile. Grazie al sorprendente settimo posto dell’anno scorso, la squadra si è qualificata per i preliminari di Europa League, competizione per la quale però la rosa andava rinforzata. Così non è stato, e l’eliminazione è arrivata già nello spareggio contro l’Olympiacos. Forse il male minore, visto che giocare anche in Europa League con una rosa ristretta di calciatori avrebbe comportato grandi problemi in campionato. In effetti dopo l’eliminazione dall’Europa League, i risultati erano migliorati in Premier League, poi però la squadra ha continuato a deludere e in particolare nelle ultime sette partite ha fatto appena due punti.
Lo stadio “Turf Moor”, inespugnabile nello scorso campionato, è diventato ora terra di conquista per tutte le squadre, e finora il Burnley in casa ha centrato solo una vittoria. Il prossimo avversario sarà il Liverpool, che pur deludendo nel derby contro l’Everton è riuscito a vincere all’ultimo minuto di recupero grazie a un regalo del portiere avversario Pickford, tenendo così ancora testa al Manchester City.
Il Liverpool è più abituato rispetto al Burnley a giocare più partite in pochi giorni, inoltre Klopp rispetto a Sean Dyche ha una panchina più lunga e può contare su calciatori freschi e di qualità. Il Burnley dovrà fare a meno di Defour, nel Liverpool è probabile l’assenza di Manè, al cui posto potrebbe giocare Sturridge.
Il Burnley farà una partita difensiva, e potrebbe riuscire almeno inizialmente a contenere le offensive del Liverpool che quest’anno è molto meno produttivo in attacco. Allo stesso tempo però grazie anche all’acquisto del forte portiere Alisson, il Liverpool sta subendo pochissimi gol e così potrebbe vincere anche questa partita.
BURNLEY (4-4-1-1): Hart; Lowton, Tarkowski, Mee, Taylor; Lennon, Hendrick, Cork, Gudmundsson; Barnes; Wood.
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Gomez, van Dijk, Robertson; Wijnaldum, Keita, Henderson; Sturridge, Firmino, Salah.
Si affrontano due squadre che nell’ultima giornata hanno perso, e in malo modo. L’Everton si è fatta beffare dal Liverpool ad Anfield proprio nell’ultimo minuto di recupero, a causa di un grave errore del portiere Pickford. Il Newcastle che pure era in ripresa nelle ultime giornate è stato preso a pallate dal West Ham, che ha segnato tre gol con quattro tiri in porta.
L’Everton avrà voglia di dimenticare la sconfitta contro il Liverpool con una bella vittoria a Goodison Park, sarebbe la quarta consecutiva in casa. L’allenatore Marco Silva, Pickford a parte, non può rimproverare nulla ai suoi calciatori per la prestazione di Anfield. Ora che l’Everton ha recuperato parecchi calciatori che erano infortunati a inizio stagione, potrà risalire velocemente la classifica perché ha una squadra più forte dell’attuale posizione occupata in classifica.
Il Newcastle, che sarà privo dello squalificato Ritchie oltre che degli infortunati Paul Dummett, Florian Lejeune e Karl Darlow, è inferiore all’Everton e la conferma viene anche dai confronti recenti, in cui ha perso otto delle ultime nove partite. L’allenatore Rafa Benitez non può fare miracoli, la rosa è rimasta su per giù quella dell’anno passato e già la salvezza sarebbe un traguardo.
La netta sconfitta contro il West Ham ha confermato l’inaffidabilità del Newcastle, squadra che aveva vinto le tre partite precedenti, affrontando però squadre di media o bassa classifica in un periodo pure abbastanza difficile dal punto di vista del rendimento. L’Everton appare superiore e avrà una grande carica dopo la sconfitta beffa nel derby contro il Liverpool e l’esultenza di Klopp, che non è piaciuta né ai tifosi né a allenatore e calciatori dei “Toffees”.
EVERTON (4-4-1-1): Pickford; Coleman, Keane, Mina, Digne; Walcott, André Gomes, Gueye, Bernard; Sigurdsson; Richarlison.
NEWCASTLE (4-4-1-1): Dubravka; Yedlin, Schar, Fernandez, Manquillo; Atsu, Diamé, Ki Sung-Yueng, Kenedy; Perez; Rondon.
Claudio Ranieri dopo il Chelsea affronta subito un’altra sua ex squadra, quella a cui è legato il ricordo più bello della sua carriera: il Leicester, con cui ha vinto il titolo nel 2016. Rispetto alla partita contro il Chelsea, persa dopo la bella vittoria all’esordio sul Southampton, stavolta Ranieri spera in un nuovo risultato positivo per tirare momentaneamente fuori il suo Fulham dalla zona retrocessione.
Non sarà facile perché il Leicester è imbattuto nelle ultime sei giornate di campionato e in quattro di queste non ha subito gol. A favorire Ranieri e il suo Fulham ci saranno le assenze di Daniel Amartey, Harry Maguire e soprattutto Jamie Vardy.
Da quando c’è Ranieri, il Fulham sta provando a mettere a posto la fase difensiva e ha cambiato modulo, rinunciando ai tre attaccanti e passando al più abbottonato 4-3-1-2 con Cairney trequartista e Sessegno e Mitrovic in attacco. Vietto e Schurrle, quest’ultimo acciaccato, dovrebbero partire dalla panchina.
Visto il modulo più difensivo del Fulham e l’assenza di Vardy in attacco nel Leicester, potrebbe essere una partita non esaltante dal punto di vista dei gol, che pure però non dovrebbero mancare come da tradizione: negli ultimi tre precedenti sono stati segnati diciassette gol. Uno a testa, Fulham e Leicester potrebbero anche segnarlo in una partita che si preannuncia molto equilibrata.
FULHAM (4-3-1-2): Sergio Rico; Christie, Odoi, Mawson, Le Marchand; Chambers, Seri, Johansen; Cairney; Sessegnon, Mitrovic.
LEICESTER (4-2-3-1): Schmeichel; Pereira, Morgan, Evans, Chilwell; Mendy, Ndidi; Albrighton, Maddison, Gray; Vardy.
Questo contenuto è stato modificato 6 Dicembre 2018 09:06
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