Il Barcellona e il Betis, due squadre spesso accostate per stile di gioco, si affrontano domenica al Camp Nou alle 16:15. Vengono entrambe da due partite faticose nelle coppe europee contro squadre italiane, finite entrambe 1-1.
Il Barcellona e il Betis, due squadre spesso accostate per stile di gioco, si affrontano domenica al Camp Nou alle 16:15. Vengono entrambe da due partite faticose nelle coppe europee contro squadre italiane, finite entrambe 1-1.
La recente trasferta a Milano contro l’Inter, nonostante il pareggio finale per 1-1, ha confermato le qualità straordinarie del Barcellona di Ernesto Valverde più che mostrarne le minime debolezze. L’Inter, tutto sommato, è stata in grado di massimizzare il risultato sfruttando con ammirevole tenacia una delle poche occasioni da gol avute nel corso di tutta la partita. Per il resto il Barcellona ha fatto la partita, nonostante l’assenza di Leo Messi per la seconda volta consecutiva in Champions League. È andato vicinissimo a segnare più di un gol, e lo avrebbe fatto se non fosse stato per la prestazione eccezionale di Samir Handanovic e dei difensori centrali dell’Inter.
Le notizie meno positive riguardano gli infortuni. Dopo la partita contro l’Inter il Barcellona ha comunicato che Coutinho ha subìto una lesione muscolare a bicipite femorale della gamba sinistra, e non sarà a disposizione per almeno due settimane (giusto il tempo delle partite delle nazionali, hanno fatto notare i malpensanti). L’assenza potrebbe in verità protrarsi fino alla partita del 24 novembre prossimo contro l’Atletico Madrid. E intanto contro il Betis potrebbe mancherà anche Ousmane Dembélé: giovedì non si è presentato all’allenamento, riferiscono alcuni media sportivi catalani, e ha comunicato di avere una gastroenterite soltanto in tarda mattinata. La sua assenza potrebbe quindi avere ragioni disciplinari prima ancora che mediche.
Diventa fondamentale capire le condizioni di Leo Messi, assente dal 20 ottobre scorso a causa della frattura del radio del braccio destro. È stato convocato ma potrebbe non giocare dall’inizio.
Il Betis ha giocato giovedì scorso una bellissima partita a Siviglia contro il Milan, in Europa League, finita 1-1. Giovani Lo Celso ha segnato un altro gol dopo una decina di minuti, in conclusione di un’azione stupenda della squadra di Quique Setién, che per quantità di occasioni avute e azioni prodotte avrebbe meritato di concludere il primo tempo con più di un gol di vantaggio. Nel secondo il Milan ha fatto valere la propria forza sui calci piazzati e ha trovato il pareggio con un calcio di punizione di Suso, favorito dalle finte dei suoi compagni davanti a Pau López.
È una squadra, il Betis, che continua a mostrare per lunghi tratti e in varie circostanze uno stile di gioco tra i migliori in Europa. Ma ha ancora qualche debolezza in fase di finalizzazione e, da qualche partita, una maggiore vulnerabilità in difesa, che è stato invece per lungo tempo il suo migliore reparto.
Barcellona-Betis si potrà vedere alle 16:15 in diretta streaming su DAZN, la piattaforma in possesso dei diritti di trasmissione delle partite di Liga spagnola in esclusiva in Italia.
Il Barcellona e il Betis sono da diverso tempo due squadre frequentemente accostate nelle analisi e negli approfondimenti di esperti e addetti ai lavori. Il Betis di Setién ricorda molto il Barcellona (specialmente quello di Guardiola) nella costruzione delle azioni di attacco, per rapidità dei movimenti e quantità e qualità dei “tocchi” al pallone. Chiaramente gli mancano però le armi devastanti del Barcellona al momento di buttarla dentro. Potrebbe uscirne una partita molto divertente, con gol da entrambe le parti, nonostante le assenze nel Barcellona e le fatiche dovute ai recenti impegni di coppa per entrambe le squadre.
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Sergi Roberto, Piqué, Lenglet, Jordi Alba; Busquets, Rakitic, Arthur; Malcom (o Messi), Rafinha, Luis Suarez.
BETIS (5-4-1): Pau López; Junior Firpo, Sidnei, Bartra, Mandi, Barragán; Carvalho, Guardado, Lo Celso, Canales; Loren Morón.
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