Il Valladolid affronta l’Eibar dopo aver fatto una buona figura al Bernabeu, la settimana scorsa, pur avendo perso. L’Eibar viene da una vittoria importante contro l’Alaves, una delle squadre più in forma del campionato.
VALLADOLID – EIBAR | sabato ore 13:00
Nonostante la sconfitta per 2-0 subita sabato scorso in trasferta contro il Real Madrid, il Valladolid rimane la squadra con la migliore posizione di classifica tra le squadre promosse quest’anno in prima divisione. E anche al Bernabeu, a dirla tutta, la squadra allenata da Sergio González ha dimostrato di meritare ampiamente l’attuale posizione (ottavo posto): ha giocato una partita eccellente, è andata più volte vicino al vantaggio e ha colpito due volte la traversa. Avrebbe portato a casa quantomeno un punto, se non fosse stato per il gol di Vinicius, appena entrato in campo e abile a inserirsi in uno spazio lasciato scoperto dal Valladolid nei minuti finali. Il calcio di rigore trasformato poco più tardi da Sergio Ramos ha chiuso definitivamente la partita.
Se c’è un limite da registrare nel Valladolid riguarda tuttavia l’attacco più che la difesa, che invece è una delle migliori del campionato. Centravanti come Enes Ünal e Leo Suárez hanno dimostrato di avere sufficienti qualità tecniche (specialmente Ünal, nelle stagioni in prestito in Olanda). Ma nessuno di loro rispecchia esattamente il profilo del centravanti fondamentale nelle squadre piccole, capace di sfruttare ogni occasione e massimizzare i “profitti” della squadra.
Sono attaccanti, per capirci, di cui invece dispone l’Eibar, un’altra squadra relativamente piccola ma che comincia ad accumulare anni di esperienza in prima divisione. Se si esclude la scorsa stagione, compromessa da una serie di rilevanti infortuni, Sergi Enrich è andato regolarmente in doppia cifra fin dall’anno della promozione (prima ne segnava ancora di più) e ha servito non meno di sette assist a stagione. È inoltre quasi sempre accompagnato da un altro centravanti con caratteristiche simili, Charles Dias o Kike Garcia, nel 4-4-2 di José Luis Mendilibar.
Si spera inoltre che l’attacco dell’Eibar, che viene da una gran vittoria per 2-1 contro l’incredibile Alaves di Abelardo, possa beneficiare dell’attesissimo rientro di Pedro Leon. L’esterno destro spagnolo è uno dei giocatori di maggior talento nella rosa dell’Eibar ma in questa stagione non ha ancora giocato una partita a causa di un’ernia del disco che ha richiesto molte cure. Veniva peraltro da una stagione fortemente condizionata da un grave infortunio a un ginocchio. Non è stato convocato per la partita contro il Valladolid ma il suo rientro dovrebbe essere ormai imminente.
Come vedere Valladolid-Eibar in diretta TV o in streaming
Valladolid-Eibar si potrà vedere alle 13:00 in diretta streaming su DAZN, la piattaforma in possesso dei diritti di trasmissione delle partite di Liga spagnola in esclusiva in Italia.
Il pronostico
Con il Valladolid, dati i limiti degli attaccanti, è finita spesso che a risolvere le partite fossero trequartisti ed esterni di buona qualità, come Toni Villa o Daniele Verde, in prestito dalla Roma. Sono le principali “armi” a disposizione del Valladolid per cercare di battere l’Eibar, che ha un attacco più “sgamato” ma una squadra meno solida e strutturata sul piano tattico.
Le probabili formazioni
VALLADOLID (4-4-2): Masip; Moyano, Olivas, Calero, Nacho Martinez; Daniele Verde, Michel, Rubén Alcaraz, Toni Villa; Óscar Plano, Enes Ünal.
EIBAR (4-4-2): Dmitrovic; Ruben Peña, Arbilla, Paulo Oliveira, José Angel; Joan Jordan, Escalante, Pape Diop, Orellana; Kike Garcia, Sergi Enrich.