Betis-Valladolid è l’ultima partita di Liga spagnola in programma domenica. Si gioca al Benito Villamarín e il Valladolid, sorprendentemente, ci arriva con gli stessi punti in classifica del Betis.
BETIS – VALLADOLID | domenica ore 20:45
Prima della sosta il Betis di Quique Setién è arrivato a giocarsi la sfida contro l’Atletico Madrid al Wanda Metropolitano a pari punti in classifica. È stata una partita difficile, per lunghi tratti controllata dall’Atletico, che nel secondo tempo è riuscito a segnare il gol della vittoria con un tiro angolato di Ángel Correa. Più che l’attacco – il portiere avversario, Jan Oblak, non ha avuto granché da fare – è stata proprio la difesa a ricevere i soliti apprezzamenti. Pau López ha compiuto qualche buon intervento ma sostanzialmente il Betis era riuscito a neutralizzare gli attacchi dell’Atletico fino al gol di Correa.
In settimana, a margine di un dibattito piuttosto prematuro e inopportuno sul lavoro di Ernesto Valverde, il nome di Quique Setién è stato accostato ancora una volta a quello del Barcellona. L’allenatore del Betis ha esplicitamente escluso qualsiasi contatto con il Barcellona, lodando peraltro il lavoro e la reputazione di Valverde, e ha aggiunto che il suo unico pensiero ora è quello di battere il Valladolid.
Il Valladolid è l’unica squadra neopromossa che al momento sta reggendo l’impatto con la prima divisione spagnola. Condivide con il Betis il settimo posto e la seconda migliore difesa del campionato dopo quella dell’Atletico Madrid. Il suo allenatore Sergio González, catalano con una lunga esperienza da giocatore e poi allenatore nell’Espanyol, è in carica da aprile e ha saputo mettere la squadra nelle migliori condizioni per affrontare questa stagione. Non segna molto ma comunque ne ha segnati due in più del Betis. La buona organizzazione tattica e la solidità difensiva sono le principali qualità della squadra.
Non sta messo benissimo con gli infortuni, il Valladolid. Da due giornate gioca senza uno dei suoi esterni più influenti, l’ala sinistra Óscar Plano, per una lussazione della clavicola. L’attaccante croato Duje Cop, ex Cagliari, è ancora indisponibile per un infortunio muscolare, e per un infortunio a un piede manca anche l’esterno spagnolo Keko Gontán. Daniele Verde, in prestito dalla Roma, si è ripreso dopo un recente infortunio ma non ha ancora abbastanza minuti nelle gambe, ha detto González.
Nel Betis saranno assenti Andrés Guardado, per un infortunio muscolare che lo ha costretto a uscire nel primo tempo della partita contro l’Atletico, e Joaquín, per un affaticamento al polpaccio.
Come vedere Betis-Valladolid in diretta TV o in streaming
Betis-Valladolid si potrà vedere alle 20:45 in diretta streaming su DAZN, la piattaforma in possesso dei diritti di trasmissione delle partite di Liga spagnola in esclusiva in Italia.
Il pronostico
Sono entrambe squadre che hanno nelle difese più che negli attacchi il loro migliore reparto. Dopo l’Atletico Madrid, sono le due squadre che hanno subìto meno gol nelle prime otto giornate: sei. Pur segnando poco hanno saputo spesso approfittare delle circostanze per raccogliere il massimo dei punti con vittorie “di misura”. Approfittando di alcune assenze nel centrocampo del Valladolid, il Betis dovrebbe comunque trovare il modo di segnare almeno un gol e vincere la partita.
Le probabili formazioni
BETIS (5-4-1): Pau López; Junior Firpo, Sidnei, Bartra, Mandi, Barragán (o Francis Guerrero); Carvalho, Canales, Inui, Boudebouz; Loren Morón.
VALLADOLID (4-4-2): Masip; Moyano, Olivas, Calero, Nacho Martinez; Antoñito, Michel Herrero, Rubén Alcaraz, Toni Villa; Leo Suarez, Enes Ünal.