Sulla pista di Suzuka, in Giappone, Lewis Hamilton ha ottenuto un’altra pole position, l’ottantesima della sua carriera. Partirà davanti all’altra Mercedes, guidata dal compagno di squadra Valtteri Bottas, e alla Red Bull di Max Verstappen. Le Ferrari hanno fatto un mezzo guaio in Q3: partiranno in quarta posizione con Kimi Raikkonen e in nona con Sebastian Vettel.
Le qualifiche del Gran Premio del Giappone, come già le precedenti prove libere, sono state dominate ancora una volta dalla Mercedes. Hamilton ha ottenuto un tempo sul giro più veloce di tre decimi di secondo rispetto a quello di Bottas, e la sua pole position non è mai sembrata seriamente in dubbio. A movimentare leggermente le qualifiche ha contribuito un po’ di pioggia caduta tra la fine della seconda e l’inizio della terza manche. La Ferrari è stata l’unica squadra a decidere di montare gomme da bagnato intermedio per l’inizio della Q3, ma la pista era ancora sostanzialmente asciutta.
Rientrati rapidamente ai box per mettere gomme da asciutto, prima Raikkonen e poi Vettel sono tornati in pista quando purtroppo la pioggia si è intensificata su una parte della pista. In pratica non c’era più modo di fare un tempo paragonabile a quelli già fatti dagli altri piloti sulla pista asciutta. Raikkonen ha relativamente limitato i danni ottenendo il quarto tempo, e partirà di fianco alla Red Bull di Max Verstappen, terzo. A Vettel è andata peggio: ha commesso un errore mentre guidava nel settore bagnato della pista, e quell’errore ha condizionato negativamente il suo tempo finale.
La griglia di partenza
pos | pilota | squadra/motore | tempo | ritardo |
---|---|---|---|---|
1 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1m27.760s | – |
2 | Valtteri Bottas | Mercedes | 1m28.059s | 0.299s |
3 | Max Verstappen | Red Bull/Renault | 1m29.057s | 1.297s |
4 | Kimi Raikkonen | Ferrari | 1m29.521s | 1.761s |
5 | Romain Grosjean | Haas/Ferrari | 1m29.761s | 2.001s |
6 | Brendon Hartley | Toro Rosso/Honda | 1m30.023s | 2.263s |
7 | Pierre Gasly | Toro Rosso/Honda | 1m30.093s | 2.333s |
8 | Sebastian Vettel | Ferrari | 1m32.192s | 4.432s |
9 | Sergio Perez | Force India/Mercedes | 1m37.229s | 9.469s |
10 | Charles Leclerc | Sauber/Ferrari | 1m29.864s | 2.104s |
11 | Esteban Ocon | Force India/Mercedes | 1m30.126s | – |
12 | Kevin Magnussen | Haas/Ferrari | 1m30.226s | – |
13 | Carlos Sainz | Renault | 1m30.490s | – |
14 | Lance Stroll | Williams/Mercedes | 1m30.714s | – |
15 | Daniel Ricciardo | Red Bull/Renault | – | – |
16 | Nico Hulkenberg | Renault | 1m30.361s | – |
17 | Sergey Sirotkin | Williams/Mercedes | 1m30.372s | – |
18 | Fernando Alonso | McLaren/Renault | 1m30.573s | – |
19 | Stoffel Vandoorne | McLaren/Renault | 1m31.041s | – |
20 | Marcus Ericsson | Sauber/Ferrari | 1m31.213s | – |
I pronostici per la gara
Non è prevista pioggia per la gara. Questo dovrebbe in buona sostanza ripristinare gli attuali valori delle macchine in pista. E la situazione attuale dice che le Ferrari, con o senza quell’errore di valutazione in qualifica, non avrebbero avuto la velocità sufficiente per competere con Hamilton. Già da qualche gara, inoltre, stanno mostrando difficoltà impreviste nella gestione dell’usura delle gomme, un fattore che potrebbe condizionare anche il Gran Premio del Giappone come ha condizionato molte gare di questa stagione.
In circostanze normali e senza imprevisti, pur recuperando molte posizioni rispetto alla sua posizione in griglia di partenza, nella migliore delle ipotesi Vettel potrebbe giocarsi un posto sul podio. E anche questa sarebbe un’ipotesi tutt’altro che scontata.