Per il Real Madrid una vittoria contro l’Alavés è l’unico modo per respingere gli allarmismi e allentare il nervosismo prima dell’imminente sosta per le partite delle nazionali.
ALAVÉS – REAL MADRID | sabato ore 18:30
Al Real Madrid non butta granché bene. Lopetegui è forse alle prese con la prima “crisi” da quando è allenatore della squadra (perché a Madrid, per “aprire” una crisi, bastano tre partite senza segnare). Alla brutta sconfitta per 3-0 contro il Siviglia è seguito un pareggio per 0-0 nel derby contro l’Atletico Madrid al Bernabeu, in cui la figura migliore probabilmente l’ha fatta il portiere Courtois. L’unico aspetto positivo è che intanto davanti si è fermato anche il Barcellona, e adesso dopo sette partite si trovano cinque squadre in due punti (Barcellona e Real a 14, Siviglia a 13 e Atletico e Betis a 12).
A rendere la situazione più pesante, quantomeno sulle prime pagine sportive, è stata semmai la sconfitta per 1-0 in Champions League contro il CSKA Mosca, in Russia, martedì scorso, in cui si è anche fatto male a un polpaccio il terzino Dani Carvajal (mancherà per un mese almeno). Benché il Real abbia colpito tre pali e provato a pareggiare in tutti i modi, comincia a rafforzarsi tra i commentatori sportivi l’impressione che il rendimento della squadra – soprattutto sotto porta – sia troppo legato a quello di giocatori eccezionali per qualità tecniche ma non per continuità. E sotto questo punto di vista era forse inevitabile che la cessione di Cristiano Ronaldo, presto o tardi, avrebbe avuto delle ripercussioni.
Tutto questo mette il Real Madrid nella condizione di “dovere” vincere una partita in trasferta prima della sosta per le partite delle nazionali. E l’avversario non è dei più semplici. L’Alaves di Abelardo è una squadra tatticamente molto ordinata e difensivamente piuttosto solida. Lo dimostrano peraltro anche i punti in classifica, soltanto tre in meno del Real stesso.
Sarà la cosa più importante di tutte, badare a non prendere gol. E che il Real Madrid non riesca a segnarne nemmeno uno per la quarta partita consecutiva avrebbe veramente del clamoroso. Nel Real Madrid gli assenti per infortunio sono i due terzini titolari, Marcelo e Carvajal, e Isco.
Come vedere Alavés-Real Madrid in diretta TV o in streaming
Alavés-Real Madrid si potrà vedere alle 18:30 in diretta streaming su DAZN, la piattaforma in possesso dei diritti di trasmissione delle partite di Liga spagnola in esclusiva in Italia.
Il pronostico
Per fortuna del Real Madrid, Gareth Bale – uscito durante il derby per un dolore agli adduttori – si è allenatore con regolarità. Ora come ora, è il calciatore del Real Madrid da cui dipendono maggiormente non soltanto le azioni migliori e più pericolose, ma anche i gol stessi. In campionato ne ha già segnati tre, e fornito due assist: contro l’Alaves potrebbe segnarne un altro, e permettere al Real di vincere la partita, anche soffrendo, se necessario.
Le probabili formazioni
ALAVÉS (4-4-2): Pacheco; Martin Aguirregabiria, Ximo Navarro, Laguardia, Ruben Duarte; Wakaso, Brasanac, Jony Rodriguez, Ibai Gomez; Ruben Sobrino, Calleri.
REAL MADRID (4-3-3): Navas; Odriozola, Varane, Sergio Ramos, Nacho Fernandez; Casemiro, Modric, Kroos; Bale, Asensio, Benzema.