Betis-Dudelange, Europa League (giovedì)

Betis-Dudelange è l’altra partita che riguarda il gruppo F, quello del Milan. Si gioca alle 18:55 e non dovrebbe creare particolari difficoltà al Betis di Quique Setién.

Come sempre e come in tutte le partite di Europa League i dubbi principali posti da Betis-Dudelange riguardano la formazione che Quique Setién deciderà di mandare in campo. Alla generale inclinazione al turnover negli impegni di Europa League, più o meno condivisa tra gli allenatori di club importanti, si aggiunge in questo caso la considerazione dello scarso valore dell’avversario. Per capirci: la squadra lussemburghese del Dudelange ha “sorpreso” gli addetti e i commentatori già per il fatto di aver perso soltanto 1-0 contro il Milan in Lussemburgo, alla prima giornata.

È una squadra che in teoria gioca con un 4-3-3 piuttosto sbilanciato, e i suoi esterni molto più inclini al gioco d’attacco che non a quello difensivo. Ma il livello è comunque molto basso. Lo dimostra anche il non facilissimo percorso di qualificazione del Dudelange a questa edizione dell’Europa League, a partire dal secondo turno, dopo l’eliminazione contro il MOL Vidi nel primo turno di qualificazione alla Champions.

Del Betis, che in campionato si trova al quarto posto e non perde una partita dalla prima giornata, è già stato da molti lungamente raccontato e descritto il miglioramento della squadra di questa stagione. Ha una rosa molto più profonda, con diverse riserve all’altezza dei titolari, e questo mette Setién nelle condizioni di poter praticare un più ampio turnover senza temere ripercussioni negative. In Europa League il Betis ha cominciato benino: nella prima giornata della fase a gruppi, in un campo tra i più difficili d’Europa, ha ottenuto un utile pareggio per 0-0 contro l’Oympiacos.

Stando alle ultime il Betis contro il Dudelange potrebbe mandare in campo alcuni dei giocatori che domenica scorsa hanno riposato del tutto o quasi. Tra questi ci sono i centrocampisti Andrés Guardado e Takashi Inui, che non hanno giocato affatto, e il mediano portoghese William Carvalho, che è entrato negli ultimi dieci minuti. In generale, anche a causa di un lieve infortunio con la nazionale, William Carvalho sta trovando qualche difficoltà imprevista a entrare stabilmente negli schemi e nelle formazioni titolari del Betis di Setién. Partite come questa contro il Dudelange possono servire anche a questo: agevolare una maggiore integrazione tattica da parte dei giocatori da cui il Betis si aspetta molto.

Come vedere Betis-Dudelange in diretta TV o in streaming

Olympiacos-Betis si potrà vedere in diretta TV alle 18:55 su Sky Sport 254, uno dei canali a pagamento di Sky. Alcuni tratti della partita saranno visibili in diretta anche all’interno della trasmissione Diretta Gol Europa League, in onda sul canale Sky Sport 251, con collegamenti da tutti i campi in cui si giocano partite di Europa League alle 18:55. Tramite l’applicazione Sky Go è possibile per gli abbonati seguire le partite anche in streaming sui dispositivi mobili. E in alternativa all’abbonamento tradizionale si può acquistare un “ticket” per il pacchetto Sport di Sky su NOW TV, piattaforma di streaming di Sky (a partire da 6,99 euro per il ticket di 24 ore).

Il pronostico

Come detto, rispetto al Dudelange il Betis mantiene una superiorità tecnica e tattica notevole anche con le riserve, ammesso che a questo punto della stagione sia già possibile tracciare una chiara linea di demarcazione tra queste e i titolari. Una vittoria senza preoccupazioni inutili (quindi con almeno due gol di scarto) e nessun gol subìto da parte del Betis definiscono uno scenario relativamente probabile.

Le probabili formazioni

BETIS (5-3-2): Pau López; Francis, Feddal, Javi García (o Bartra), Sidnei, Júnior Firpo; William Carvalho, Guardado, Inui; Sergio León (o Sanabria), Loren Moron.
DUDELANGE (4-3-3): Frising; Malget, Schnell, Prempeh, El Hriti; Couturier, Sinani, Stelvio; Melisse, Turpel, Stolz.