Con Girona-Celta Vigo si conclude stasera la quarta giornata della Liga spagnola. La squadra di Eusebio Sacristán ospita una delle formazioni più imprevedibili del campionato, il “nuovo” Celta dell'argentino Antonio Mohamed.
Con Girona-Celta Vigo si conclude stasera la quarta giornata della Liga spagnola. La squadra di Eusebio Sacristán ospita una delle formazioni più imprevedibili del campionato, il “nuovo” Celta dell’argentino Antonio Mohamed.
Nelle prime tre giornate di campionato il Girona, che da quest’anno è allenato dall’ex allenatore della Real Sociedad Eusebio Sacristán, ha ottenuto complessivamente quattro punti. Prima della sosta per le partite delle nazionali ha clamorosamente battuto 1-0 in trasferta una squadra tecnicamente più attrezzata, il Villarreal. Ma nelle prime due giornate non aveva del tutto convinto, dopo il pareggio per 0-0 contro il Valladolid e la sconfitta per 4-1 in casa contro il Real Madrid.
Il Celta Vigo ha cominciato il campionato con un pareggio, per 1-1 contro l’Espanyol, e poi ha vinto due partite consecutivamente, 2-1 in trasferta con il Levante e 2-0 in casa contro l’Atletico Madrid, prima della sosta. Il nuovo allenatore, l’argentino Antonio Mohamed, ha già cominciato a ricevere diversi apprezzamenti non soltanto per i progressi della squadra sotto il profilo tattico quanto per quelli mostrati dai giocatori sul piano del “carattere” e della volontà.
La difesa a cinque scelta da Mohamed porta più spesso la squadra a disporsi secondo un 3-4-2-1, con i due mediani Lobotka e Beltrán a dare un aiuto essenziale in fase di copertura e i due esterni Hugo Mallo e Juncà (o Robert Mazan) alle sovrapposizioni sulle fasce. Questo sta permettendo a un giocatore imprevedibile e scostante come Pione Sisto di giocare con maggiore libertà e possibilità di accentramento, e per il momento l’esterno danese sta giocando meglio dell’anno scorso. Completano il reparto offensivo i due migliori giocatori della rosa: Iago Aspas, il migliore in assoluto, e Maxi Gomez, il centravanti classico di riferimento per la squadra.
Con Eusebio Sacristán al posto di Pablo Machín, ora allenatore del Siviglia, il Girona non ha ancora cambiato moltissimo il suo modo di giocare, specialmente in attacco. Le azioni della squadra dipendono ancora dal lavoro di Portu, Stuani e Borja Garcia, secondo uno schema collaudato e spesso efficace (specialmente in casa), sebbene un po’ prevedibile. Non ci sono nella rosa moltissimi centrocampisti in grado di creare superiorità numerica, e pertanto le possibilità a disposizione di Sacristán non sono molte. La difesa è tendenzialmente ancora a tre, con i due esterni pronti a occupare in fase offensiva eventuali spazi lasciati liberi da Borja Garcia e Portu.
Sulla mediana sono in quattro a giocarosi due o al massimo tre posti: Granell, Pere Pons, Douglas Luiz e Aleix Garcia. Usarli tutti e quattro o anche soltanto tre non ha molto senso, perché sono giocatori che condividono diverse caratteristiche tecniche (meglio appunto giocare a cinque dietro, o a tre in fase di attacco, e tenere due mediani a protezione della difesa).
Al momento il reparto messo peggio sul piano degli infortuni è proprio la difesa, che non può contare sulle qualità di Johan Mojica e Carles Planas, unici due terzini sinistri di ruolo, né sul centrale di riserva Ramalho.
Girona-Celta Vigo si potrà vedere alle 21:00 in diretta streaming su DAZN, la piattaforma in possesso dei diritti di trasmissione delle partite di Liga spagnola in esclusiva in Italia.
Pur avendo finora mostrato il suo gioco con scarsa continuità il Girona può fare una bella partita, stasera, sfruttando il vantaggio di giocare in casa. È tuttavia molto probabile che l’intenzione di provare a vincere la partita possa lasciare spazi a una squadra che sta giocando molto bene e che si appresta a disputare un campionato migliore di quello della stagione scorsa. Almeno un gol da parte di entrambe le squadre, e forse più di uno, è un’ipotesi comprensibile e realistica.
GIRONA (5-2-3): Yassine Bounou; Juanpe, Espinosa, Alcalá; Pedro Porro, Granell, Pere Pons, Aday; Borja García, Stuani, Portu.
CELTA VIGO (3-4-2-1): Sergio Alvarez; Roncaglia, Araujo, Cabral; Hugo Mallo, Lobotka, Beltrán, David Juncà (o Junior Alonso o Mazan); Pione Sisto, Iago Aspas; Maxi Gomez.
Questo contenuto è stato modificato 17 Settembre 2018 21:23
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