Seconda giornata della Nations League. Quella tra Bosnia Erzegovina e Austria è una partita valida per la League B, mentre nella League C c’è spazio per Finlandia-Estonia e Ungheria-Grecia. Ecco i pronostici su questi match.
BOSNIA ERZEGOVINA – AUSTRIA | martedì ore 20:45
L’Austria ha esibito un ottimo rendimento nelle qualificazioni a Euro 2016, prima di attraversare un periodo complicatissimo, iniziato proprio durante la fase finale di quella competizione. Negli ultimi mesi, però, è tornata a brillare: una svolta importante è stata rappresentata dall’arrivo di un nuovo commissario tecnico, Franco Foda, ingaggiato nell’ottobre del 2017 e immediatamente calatosi benissimo in questo ruolo.
L’ex allenatore di Sturm Graz e Kaiserslautern ha sinora guidato la nazionale austriaca verso la conquista di sei vittorie in sette partite. L’unica sconfitta è stata quella subita per mano del Brasile, lo scorso 10 giugno.
La Bosnia Erzegovina è alle prese con le non ottimali condizioni di Miralem Pjanic, che ha accusato un piccolo problema fisico nel corso del recente match contro l’Irlanda del Nord. Inoltre, la selezione guidata in panchina da Robert Prosinecki è spesso disattenta a livello difensivo. In attacco, invece, la presenza di Edin Dzeko le consente di essere molto pericolosa.
Il pronostico
L’Austria potrebbe ottenere un risultato positivo. È probabile che entrambe le squadre segnino.
Le probabili formazioni di Bosnia Erzegovina-Austria
BOSNIA ERZEGOVINA (4-3-3): Sehic; Besic, Sunjic, Zukanovic, Civic; Saric, Cimirot, Krunic; Visca, Dzeko, Duljevic.
AUSTRIA (3-4-3): Lindner; Dragovic, Prodl, Hinteregger; Lainer, Grillitsch, Zulj, Alaba; Schopf, Burgstaller, Arnautovic.
FINLANDIA – ESTONIA | martedì ore 20:45
La Finlandia ha perso soltanto una delle ultime undici partite disputate. La gestione tecnica di Markku Kanerva sta dando frutti importanti: il tecnico nativo di Helsinki aveva già allenato questa nazionale per un paio di brevi periodi, assumendo il ruolo di caretaker, ma nel dicembre del 2016 ha avuto finalmente la possibilità di avviare un progetto a lungo termine.
L’Estonia è in difficoltà: arriva da tre sconfitte consecutive e, più in generale, è uscita vittoriosa soltanto da uno degli otto incontri più recenti. Il c.t. Martin Reim sta puntando un copertissimo 5-4-1, nel tentativo di permettere quantomeno ai propri calciatori di limitare i danni.
Nel match in programma a Turku, gli ospiti faticheranno a evitare una sconfitta contro la Finlandia, che ha confermato di essere in un ottimo periodo anche sabato scorso, quando ha battuto per 1-0 l’Ungheria.
Il pronostico
L’Estonia dovrebbe perdere questa partita, che sarà verosimilmente caratterizzata da meno di tre gol.
Le probabili formazioni di Finlandia-Estonia
FINLANDIA (4-4-2): Hradecky; Raitala, Toivio, Arajuuri, Granlund; Lod, Kauko, Schuller, Soiri; Tuominen, Pukki.
ESTONIA (5-4-1): Aksalu; Kams, Baranov, Vihmann, Mets, Pikk; Ojamaa, Dmitrijev, Vassiljev, Luts; Anier.
UNGHERIA – GRECIA | martedì ore 20:45
Dopo aver raggiunto gli ottavi di finale ai Campionati Europei del 2016, l’Ungheria è nettamente calata di rendimento. Pochi mesi fa, nel tentativo di dare una svolta alla situazione, la federazione magiara ha ingaggiato Marco Rossi, il quale ha esordito ufficialmente in questa nuova avventura con una sconfitta contro la Finlandia.
Il commissario tecnico italiano, del resto, sapeva di essere atteso da un compito non semplice, perché è stato ingaggiato da una nazionale che arrivava da quattro partite senza vittorie e ha complessivamente deluso molto negli ultimi due anni.
La Grecia è reduce da un prezioso successo esterno sull’Estonia: un assist di Konstantinos Mitroglou è stato sfruttato nel migliore dei modi da Konstantinos Fortounis, che ha segnato il gol decisivo al minuto numero 14. La selezione allenata da Michael Skibbe potrebbe ben figurare anche in Ungheria.
Il pronostico
La Grecia sembra avere buone possibilità di ottenere almeno un pareggio.
Le probabili formazioni di Ungheria-Grecia
UNGHERIA (3-5-2): Gulacsi; Fiola, Lang, Kadar; Lovrencsics, Kleinheisler, Kovacs, Patkai, Sallai; Stieber, Szalai.
GRECIA (4-2-3-1): Barkas; Torosidis, Manolas, Sokratis, Lykogiannis; Kourbelis, Tziolis; Donis, Fortounis, Pelkas; Mitroglou.