Ritorno del terzo turno preliminare di Europa League. Ecco i pronostici su quattro partite: Progrès, Zenit San Pietroburgo, Basilea e Feyenoord affrontano rispettivamente Ufa, Dinamo Minsk, Vitesse e Trencin.
La partita d’andata si è chiusa con una vittoria per 2-1 dell’Ufa. Il club russo è passato in vantaggio con Sly e ha raddoppiato con Ivan Oblyakov, prima che Olivier Thill accorciasse le distanze nei minuti conclusivi. Quello segnato dal giovane centrocampista lussemburghese è stato uno dei soli tre gol subiti in sei partite ufficiali stagionali dalla squadra allenata da Sergey Tomarov, abituata a giocare in modo pragmatico.
Tomarov – subentrato da alcune settimane a Sergey Semak, trasferitosi allo Zenit San Pietroburgo – schiera solitamente tre centrali difensivi, affiancati da due laterali che devono lavorare molto in fase di non possesso palla.
Il Progrès potrebbe contribuire a rendere poco spettacolare il match di ritorno: se subisse una rete, del resto, sarebbe costretto a segnarne due per andare ai tempi supplementari e addirittura tre per passare il turno al termine dei regolamentari. La formazione guidata in panchina da Paolo Amodio, insomma, dovrà essere prudente.
Questa sfida si chiuderà probabilmente con meno di tre reti complessive. Il primo tempo, in particolare, dovrebbe essere caratterizzato da non più di un gol.
Alla vigilia della partita di giovedì scorso contro la Dinamo Minsk, lo Zenit sapeva di essere atteso da un impegno non banalissimo, perché si apprestava ad affrontare una squadra reduce da buoni risultati e in grado di segnare con grande continuità. Il club di San Pietroburgo, però, ha finito per avere difficoltà persino più grandi del previsto: è stato sconfitto per 4-0 e sembra aver già compromesso il proprio cammino stagionale in Europa League, a meno che non compia una rimonta di proporzioni clamorose, simile a quella riuscita nella stagione 2016-2017 al Barcellona nei confronti del Paris Saint Germain negli ottavi di Champions.
Lo Zenit assumerà un atteggiamento tattico spregiudicato, metterà sotto pressione i propri avversari e saprà verosimilmente rendersi pericoloso per larghi tratti, ma concederà anche tantissimi spazi.
Questa partita si concluderà presumibilmente con più di due gol totali. Entrambe le squadre dovrebbero segnare almeno una rete.
Un importante ex di turno ha deciso la partita d’andata. In pieno recupero, Ricky Van Wolfswinkel ha dato un dispiacere alla Vitesse, squadra in cui ha vissuto anni speciali: nel club di Arnhem, infatti, l’attaccante nativo di Woudenberg è cresciuto a livello di settore giovanile, ha debuttato da professionista e poi è tornato nella stagione 2016-2017, dopo aver vissuto esperienze alterne – quelle all’Utrecht e allo Sporting Lisbona sono state positive, mentre quelle al Norwich, al Saint Etienne e al Betis Siviglia si sono rivelate molto meno esaltanti – e prima di trasferirsi al Basilea.
Grazie all’1-0 di giovedì scorso, la formazione svizzera si è avvicinata alla qualificazione ai playoff di Europa League. Non può ancora essere troppo tranquilla, però, perché in questo inizio di stagione ha già mostrato limiti preoccupanti: è retrocessa dalla Champions, competizione in cui è stata eliminata dal PAOK Salonicco nel secondo turno preliminare, e ha appena ottenuto una sofferta vittoria in campionato ai danni del Sion, che aveva rimontato due reti di svantaggio e poi è stato beffato da un autogol.
La Vitesse ha spesso problemi in fase di non possesso palla, ma dispone di buone individualità a livello offensivo e merita di non essere sottovalutata.
Viste le premesse, il match in programma al St. Jakob Park potrebbe essere movimentato. Tutte e due le squadre segneranno probabilmente almeno un gol.
Oltre allo Zenit San Pietroburgo, di cui abbiamo parlato sopra, anche un’altra società calcistica blasonata rischia di uscire immediatamente di scena da questa edizione dell’Europa League. Si tratta del Feyenoord, battuto per 4-0 dal Trencin nell’andata del terzo turno preliminare. Il club di Rotterdam ha rimediato un’ulteriore delusione nella prima giornata dell’Eredivisie 2018-2019, in cui si è arreso per 2-0 di fronte al De Graafschap ed è rimasto in nove contro undici, a causa delle espulsioni di Eric Botteghin e Jean-Paul Boetius.
La squadra allenata da Giovanni Van Bronckhorst aveva iniziato l’attuale stagione in modo incoraggiante, aggiudicandosi la Supercoppa d’Olanda a spese del PSV Eindhoven, lo scorso 4 agosto. Nel giro di pochi giorni, però, ha smarrito ogni certezza e si è ritrovata a dover gestire una situazione complicatissima. In occasione della sfida di ritorno contro il Trencin, dovrà provare a centrare un’impresa disperata e portare numerosi calciatori oltre la linea del pallone: così facendo, però, finirà quasi certamente per esibire ancor più del solito i propri limiti difensivi.
Tutte e due le squadre hanno buone possibilità di segnare almeno un gol. È probabile che questa partita termini con più di due reti complessive.
Questo contenuto è stato modificato 26 Ottobre 2018 08:52
Verona-Inter è una partita della tredicesima giornata di Serie A e si gioca sabato alle…
Premier League, l'Arsenal cercherà di mettere fine ad un digiuno di vittorie che in campionato…
Bundesliga, obbligate a vincere Bayer Leverkusen e Borussia Dortmund: il distacco dal Bayern Monaco capolista…
I pronostici di venerdì 22 novembre, ci sono gli anticipi di Serie B, Bundesliga, Liga…
Sinner sotto scacco: è tornato alla carica ancora una volta. Non è bastato che alzasse…
Hamilton-Ferrari, è già finita: l'annuncio stronca il pilota inglese che nel 2025 si siederà sulla…