Angelique Kerber e Serena Williams si contendono il titolo nel singolare femminile. Ecco analisi e pronostico riguardanti questa partita.
KERBER – S. WILLIAMS | sabato ore 15:00
Serena Williams è di nuovo in finale a Wimbledon, dove ha già trionfato per sette volte in singolare, specialità in cui si è aggiudicata complessivamente ventitré titoli dello Slam, appena uno in meno rispetto a Margaret Court, che comanda questa speciale classifica. Nel caso in cui ottenesse un successo nelle prossime ore, insomma, la statunitense raggiungerebbe l’australiana ed entrerebbe ancor di più nei libri di storia dello sport.
I risultati ottenuti negli ultimi giorni dalla minore delle sorelle Williams sono stati davvero clamorosi. La ex numero uno del mondo è diventata mamma, è rimasta lontana dall’attività agonistica per tanto tempo e ha ricominciato a giocare soltanto da qualche mese, ma sta dimostrando di essere ancora pienamente competitiva.
Anche il ritorno di Angelique Kerber su alti livelli di rendimento merita una sottolineatura. La tedesca è un’ottima tennista, ha conquistato due Major e può vantare un passato al comando del ranking WTA: ha avuto molte difficoltà nella scorsa stagione, ma poi ha ritrovato fiducia e adesso si appresta a giocare per la seconda volta una finale a Wimbledon, dopo quella persa nel 2016 proprio contro Serena Williams. Nell’altra circostanza in cui queste due giocatrici si sono affrontate nell’atto conclusivo di una prova dello Slam, risalente sempre a due anni fa, il successo è andato a Kerber, che è stata capace di imporsi agli Australian Open. Più in generale, comunque, Serena è in vantaggio per 6-2 nel bilancio totale dei precedenti.
Sarà un match interessante dal punto di vista tattico. Serena Williams cercherà di far valere la potenza dei colpi di cui dispone, il servizio su tutti, mentre la sua avversaria punterà sulla propria abilità in difesa. Kerber dovrebbe inizialmente resistere e limitare i danni: alla lunga, però, correrà il serio pericolo di non riuscire più a opporsi in modo adeguato.