Giovedì 12 luglio si completa l’andata del primo turno delle qualificazioni alla fase a gironi dell’Europa League 2018/2019, che come la Champions League avrà una nuova formula rispetto alle stagioni passate.
La fase di qualificazione ai gironi dell’Europa League 2018/2019 è già iniziata il 28 giugno, 43 giorni dopo la vittoria dell’Atletico Madrid nella finale di Lione contro il Marsiglia. Questa sarà una edizione dell’Europa League rinnovata rispetto alle precedenti. È stato introdotto un primo turno preliminare, già giocato tra 28 giugno e 5 luglio. Poi ci saranno altri tre turni preliminari prima degli spareggi di qualificazione alla fase a gironi che inizierà il prossimo 20 settembre. La fase a eliminazione diretta inizierà il 14 febbraio, mentre la finale si giocherà a Baku il 29 maggio.
Come saranno le qualificazioni di questa stagione
Diciassette delle quarantotto squadre che parteciperanno alla fase a gironi di Europa League 2018/19 sono già confermate. Ecco la lista
SPAGNA: Villarreal, Real Betis
GERMANIA: Bayer Leverkusen, Eintracht Francoforte
INGHILTERRA: Chelsea, Arsenal
ITALIA: Lazio, Milan
FRANCIA: Marsiglia, Rennes
RUSSIA: Krasnodar
PORTOGALLO: Sporting
UCRAINA: Vorskla
BELGIO: Anderlecht
TURCHIA: Akhisar Belediyespor
REPUBBLICA CECA: Jablonec
SVIZZERA: Zurigo
A queste si aggiungeranno a fine agosto le ventuno squadre vincitrici delle qualificazioni, che seguiranno due diversi percorsi: quello “campioni” e quello “piazzate”.
Il percorso “campioni”
Il percorso denominato “campioni” è quello riservato alle squadre che di volta in volta verranno eliminate nel percorso Campioni di Champions League, dal turno preliminare al terzo turno di qualificazione. Otto squadre raggiungeranno la fase a gironi attraverso questo percorso.
Il percorso “principale”
Il percorso principale è formato dalle restanti squadre qualificate per l’Europa League e dalle squadre eliminate al secondo turno di qualificazione nel percorso “piazzate” di Champions League. Tredici squadre raggiungeranno la fase a gironi attraverso questo percorso.
Le partite di giovedì 12 luglio
Oggi ci sono addirittura 40 partite di Europa League, la maggior parte delle quali riguardano squadre del tutto sconosciute al grande pubblico.
Le partite che potrebbero dare gol e spettacolo, nonostante un tasso tecnico naturalmente non eccezionale a questi livelli, sono Trans Narva-Zeljeznicar, Rudar Velenje-Tre Fiori, Gornik Zabrze-Zaria Balti, Chickura-Beitar Gerusalemme, Cliftonville-Nordsjaelland, Glasgow Rangers-KF Shkupi Skopjee e Anorthosis-Laci.
Il Tre Fiori è stata la prima squadra di San Marino ad avere superato un turno di qualificazione di Europa League, battendo il Bala Town sia all’andata che al ritorno. Ora ripetersi contro gli sloveni del Rudar Velenje sarà molto difficile, anche perché come riporta Rtv San Marino mancheranno alcuni calciatori: per impegni personali non ci saranno Aruta, Magnani e Tamagnini, mentre Gasperoni e Succi sono infortunati.
Le squadre relativamente conosciute a livello internazionale che giocheranno questo primo turno di Europa League sono poche: Glasgow Rangers, Partizan Belgrado, Nordsjaelland, Fc Copenhagen, Maribor, Lech Poznan, Apollon Limassol e Cska Sofia. Sono tutte favorite per il passaggio del turno e dovrebbero vincere questa partita di andata.
In particolare il Glasgow Rangers da quest’anno è allenato dall’ex capitano del Liverpool Steven Gerrard, ha grandi ambizioni e ha fatto una buona campagna acquisti tesserando Jon Flanagan, Connor Goldson, Nikola Katic, Jamie Murphy, Scott Arfield, Allan McGregor e Umar Sadiq, quest’ultimo dalla Roma. Contro l’FC Shkupi, squadra macedone, è prevedibile una goleada.
Le trasferte più difficili
In Europa League spesso capitano incroci che costringono i calciatori a viaggi molto lunghi e stancanti che incidono inevitabilmente sulle prestazioni. Questo capita soprattutto nei primi turni, quando giocano squadre che non hanno troppe risorse economiche e che non possono viaggiare nel modo più confortevole.
Uno dei viaggi più lunghi (una decina di ore) di questo turno è spettato alla squadra azera del Keshla che ha dovuto raggiungere Malta per sfidare il Balzan, che potrebbe essere favorito da questo fattore. Stesso discorso per i lussemburghesi del Niedercorn per arrivare in Azerbaijan e sfidare il Qabala che forte anche del suo maggiore tasso tecnico non dovrebbe avere problemi in questa partita di andata.
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