Spagna-Marocco si gioca alle 20:00 ed è importante soprattutto per la nazionale allenata da Hierro, visto che il Marocco è già eliminato: le probabili formazioni, le ultime news e i pronostici.
SPAGNA – MAROCCO | lunedì ore 20:00
La Spagna ha quattro punti in classifica e affronta il Marocco fermo a zero, consapevole che anche con un pareggio sarebbe sicura di qualificarsi agli ottavi di finale. Per ottenere il primo posto posto in classifica, la Spagna dovrà fare un risultato migliore di quello che otterrà il Portogallo contro l’Iran.
Le partite precedenti
Il Mondiale della Spagna è iniziato in modo anomalo: due giorni prima della partita contro il Portogallo, la federazione ha deciso di esonerare il commissario tecnico Julen Lopetegui sostituendolo con Fernando Hierro. La decisione è stata presa in seguito all’accordo preso da Lopetegui con il Real Madrid. I calciatori non hanno risentito più di tanto del cambio di allenatore, e hanno giocato una gran partita contro il Portogallo pareggiando 3-3. Solo una tripletta di Cristiano Ronaldo e un grave errore del portiere David De Gea non hanno permesso alla Spagna di iniziare il Mondiale con i tre punti.
La vittoria è arrivata puntuale nella seconda giornata, in cui però c’è stato un passo indietro sul piano del gioco. Pur dominando per tutta la durata della partita, la Spagna ha segnato un solo gol, fortuito, contro l’Iran e alla fine ha rischiato in un paio di occasioni anche di subire il pareggio.
Il Marocco non ha giocato male in questo Mondiale e tutto sommato non ha sfigurato, però è già fuori dai giochi. Ha perso la prima partita contro l’Iran con il risultato di uno a zero. Pur costruendo un maggior numero di occasioni e facendo più possesso palla, non è riuscirto a segnare all’Iran che ne ha approfittato segnando nei minuti di recupero su palla inattiva. A dire il vero si è trattato di un autogol, che ha reso la sconfitta ancora più amara. La partita successiva con il Portogallo è iniziata subito in salita, con il gol segnato da Cristiano Ronaldo dopo quattro minuti. A quel punto a livello psicologico la squadra poteva anche crollare, così non è stato. Nel secondo tempo anzi il Marocco ha attaccato e sfiorato più volte il gol del pareggio, che avrebbe probabilmente meritato.
Il limite del Marocco è stato quello di non riuscire a fare gol nei suoi momenti più positivi, e cioè nel primo tempo contro l’Iran e nel secondo tempo contro il Portogallo. La mancanza di un fromboliere si è fatta sentite, e i trequartisti come Ziyech e Belhanda pur provandoci non sono stati incisivi in zona gol. La difesa guidata da Benatia si è comportata bene, ma ha subito appena due gol, entrambi su palla inattiva. Uno dei due è stato tra l’altro un autogol. La vera sfortuna del Marocco è stata quella di capitare nel girone con Spagna e Portogallo, un peccato per una nazionale che poteva fare sicuramente meglio a livello di risultati.
La situazione di classifica
Il gruppo B vede Spagna e Portogallo al primo posto con quattro punti, a seguire c’è l’Iran a quota tre. Il Marocco fermo a zero punti è già stato eliminato aritmeticamente, motivo per cui quest’ultima partita contro la Spagna è inutile ai fini della qualificazione. La Spagna passerebbe il turno anche in caso di pareggio in questa terza giornata, visto che Iran e Portogallo si affrontano direttamente. Per essere sicura del primo posto, la Spagna dovrà vincere con un risultato migliore di quello del Portogallo visto che al momento la differenza reti è in parità. In caso di arrivo a pari punti, con la stessa differenza reti e con lo stesso numero di gol fatti, si terrebbe conto del fair play e cioè del numero di cartellini gialli e rossi. Al momento il Portogallo ha subito due ammonizioni, la Spagna una. La Spagna potrebbe qualificarsi al secondo posto anche in caso di sconfitta, se l’Iran perderà contro il Portogallo.
Le ultime notizie sulle formazioni
Il commissario tecnico Hierro farà probabilmente qualche cambio rispetto all’ultima partita. L’unico diffidato della Spagna, il centrocampista Sergio Busquets, dovrebbe restare fuori dalla formazione titolare. Il modulo di gioco sarà probabilmente il 4-4-2. Conferme per il portiere De Gea e per la difesa, con Dani Carvajal, Sergio Ramos, Piquè e Jordi Alba. Cambierà qualcosa a centrocampo, dove ci saranno probabilmente Koke e Thiago Alcantara al centro e Isco e David Silva che partiranno dalle fasce per accentrarsi. Resterà probabilmente a riposo Iniesta, e in attacco potrebbe essere Iago Aspas il partner di Diego Costa, già a quota tre gol.
Dall’altra parte Hervé Renard ha detto che il Marocco giocherà come se in palio ci fosse la qualificazione agli ottavi di finale. C’è da credergli, il Marocco è stato sfortunato nelle prime due partite e vorrà quanto meno dire addio alla Russia con una qualche soddisfazione, che potrebbe essere un risultato positivo contro la Spagna o segnare quanto meno un gol. Anche per questo motivo non ci dovrebbero essere particolari rivoluzioni nella formazione iniziale e dovrebbero giocare i titolari visti nelle due precedenti partite. In porta Munir El Kajoui, in difesa Hakimi e Mendyl sulle fasce, con Benatia e Saiss al centro. Il centrocampo sarà come al solito molto folto: El Ahmadi e Boussoufa agiranno da mediani, mentre Ziyech, Belhanda e Amrabat saranno i trequartisti. In attacco Boutaib è favorito su Bouhaddouiz. Nel corso della partita potrebbe esserci spazio per Harit e Carcela, centrocampisti offensivi di Schalke 04 e Standard Liegi.
I pronostici
La Spagna farà bene a non sottovalutare il Marocco, che se riuscirà a giocare con le giuste motivazioni potrebbe tenere la partita in equilibrio. La maggiore tecnica individuale della Spagna e la maggiore abilità in zona gol dovrebbero bastare in ogni caso ad assicurare alla nazionale allenata da Hierro una vittoria che potrebbe dare il primo posto nel girone.
Le probabili formazioni di Spagna-Marocco
SPAGNA (4-4-2): de Gea; Dani Carvajal, Sergio Ramos, Gerard Piquè, Jordi Alba; Koke, Thiago Alcantara, Isco, David Silva; Diego Costa, Iago Aspas.
MAROCCO (4-5-1): Munir El Kajoui; Hakimi, Saiss, Benatia, Mendyl; El Ahmadi, Ziyech, Boussoufa, Belhanda, Amrabat; Boutaib.