Cagliari-Atalanta, Chievo-Benevento e Milan-Fiorentina sono tre delle sei partite dell’ultima giornata di Serie A che si giocano domenica alle 18: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.
CAGLIARI – ATALANTA | domenica ore 18:00
Nel momento di maggiore difficoltà quando la squadra si è ritrovata in terzultima posizione e a serio rischio retrocessione, i calciatori del Cagliari hanno tirato fuori l’orgoglio. E dopo avere messo in seria difficoltà la Roma, perdendo ugualmente, sono riusciti nell’impresa di vincere al “Franchi” contro la Fiorentina, superando in classifica il Crotone. Ora il Cagliari è padrone del suo destino: ha un punto in più su Spal e Crotone, terzultime a quota 35, ed è in vantaggio con tutte e due negli scontri diretti. Per essere sicuro della salvezza, il Cagliari dovrebbe vincere questa partita, ma se il Crotone non riuscirà come probabile a battere il Napoli, sarebbe salvo anche in caso di sconfitta con l’Atalanta.
Da parte sua la squadra allenata da Gasperini è ancora in corsa per il sesto posto, che darebbe la qualificazione diretta alla fase a gironi di Europa League, senza passare dai preliminari di luglio a cui dovrà prendere parte in caso di conferma dell’attuale settimo posto. Oltre a vincere però l’Atalanta dovrebbe sperare nel mancato successo del Milan. L’Atalanta è in parità negli scontri diretti con la Fiorentina, ma è in netto vantaggio nella differenza reti generale, motivo per cui il settimo posto è al sicuro.
Questa partita sarà probabilmente molto equilibrata e combattuta nel primo tempo, con il Cagliari in crescita sul piano fisico nelle ultime partite che potrebbe reggere il ritmo del pressing avversario, mentre nella ripresa i risultati degli altri campi potrebbero dare più o meno motivazioni a una delle due squadre.
Le ultime notizie sulle formazioni
L’allenatore del Cagliari Lopez ritrova Cigarini a centrocampo, che tornerà in cabina di regia con Barella spostato nel ruolo di interno. Il modulo di gioco sarà ancora il 3-5-2, in difesa difficile il rientro di Castan che ha recuperato dall’infortunio ma andrà al massimo in panchina. I titolari saranno Andreolli, Pisacane e Ceppitelli, con Faragò e Lykogiannis sulle fasce. Squalificato Joao Pedro, in avanti ballottaggio tra Farias e Sau, col primo favorito, come partner di Pavoletti.
Dall’altra parte Gasperini ha qualche problema in difesa per via delle squalifiche di Masiello e Toloi, che saranno sostituiti da Mancini e Palomino. Sugli esterni di centrocampo spazio per Castagne (favorito su Hateboer) e Gosens, in attacco il ballottaggio è tra Barrow e Ilicic. Non fanno parte della lista dei convocati gli infortunati Cornelius, Spinazzola e Petagna.
Le probabili formazioni di Cagliari-Atalanta
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Andreolli, Pisacane, Ceppitelli, Faragò, Lykogiannis, Barella, Cigarini, Padoin; Farias, Pavoletti.
ATALANTA (3-4-2-1): Berisha; Palomino, Caldara, Mancini; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Cristante, Gomez; Barrow.
CHIEVO – BENEVENTO | domenica ore 18:00
Come il Cagliari, anche il Chievo nel momento in cui ha toccato il fondo ha saputo ritrovare compattezza e determinazione, centrando due vittorie di fondamentale importanza per la salvezza contro Crotone e Bologna. Ora per evitare la retrocessione senza guardare agli altri risultati basterà pareggiare contro il Benevento ultimo in classifica, visto che il Chievo è in vantaggio negli scontri diretti con la Spal terzultima e con due punti in meno. Per retrocedere, il Chievo dovrebbe perdere, e in contemporanea l’Udinese dovrebbe quanto meno pareggiare e Spal e Crotone vincere contro Sampdoria e Napoli.
Per evitare però inutili paure, il Chievo affronterà con grande determinazione la partita e proverà a chiudere i conti già nel primo tempo. Con l’arrivo del nuovo allenatore D’Anna al posto di Maran, sono arrivate due prestazioni convincenti e soprattutto i calciatori di maggiore talento sono tornati a giocare su livelli alti, e cioè Giaccherini, Birsa e Inglese.
Il Benevento ha onorato il campionato fino in fondo, e dopo la retrocessione aritmetica ha continuato a giocare bene e a centrare risultati positivi. Un dato in particolare fa riflettere: considerando il solo girone di ritorno di questo campionato, il Benevento sarebbe salvo: 17 punti conquistati in 18 giornate, più di altre cinque squadre (tra cui il Chievo, a 16). La squadra del girone di ritorno, con De Zerbi allenatore e i tanti rinforzi di qualità presi nel corso del calciomercato invernale, avrebbe probabilmente centrato la salvezza. Alla prima esperienza in assoluto in Serie A per una squadra che solo l’anno precedente era salita per la prima volta in B, era però difficile chiedere miracoli.
Le ultime notizie sulle formazioni
L’allenatore del Chievo D’Anna ritrova rispetto all’ultima partita Cacciatore, Bani e Radovanovic, che dovrebbero tutti e tre scendere in campo dall’inizio. Rispetto alla gestione Maran, sono tornati titolari Castro, Giaccherini e Birsa, risultati decisivi nelle ultime partite insieme a Inglese che sarà ancora una volta l’attaccante centrale.
Dall’altra parte De Zerbi, che ha annunciato l’addio al Benevento a fine stagione, ritrova Djuricic e Guilherme, tornati ad allenarsi in settimana con il resto dei compagni, ma che difficilmente giocheranno titolari. Ancora indisponibili invece Iemmello, Costa, D’Alessandro, Lombardi, Memushaj e Antei. In attacco Brignola e Parigini giocheranno in appoggio a Diabatè, che nelle ultime 24 partite giocate in campionato, tra Ligue 1 e Serie A, ha segnato 16 gol con appena 24 tiri nello specchio.
Le probabili formazioni di Chievo-Benevento
CHIEVO (4-3-2-1): Sorrentino; Cacciatore, Bani, Dainelli, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Giaccherini, Birsa; Inglese.
BENEVENTO (4-3-3): Puggioni; Sagna, Djimsiti, Tosca, Letizia; Del Pinto, Sandro, Viola; Brignola, Diabatè, Parigini.
MILAN – FIORENTINA | domenica ore 18:00
La sconfitta subita in casa nello scorso turno di campionato ha interrotto la bella rincorsa alla zona Europa League fatta dalla Fiorentina nel girone di ritorno. La squadra allenata da Pioli per centrare la qualificazione come settima classificata e quindi partendo dai preliminari di luglio, dovrebbe vincere a Milano, sperare in una contemporanea sconfitta dell’Atalanta e nel frattempo recuperare gli attuali sette gol di ritardo nella differenza reti.
Al Milan serve invece la vittoria per tenere a debita distanza l’Atalanta, rispetto alla quale ha un solo punto di vantaggio. In caso di arrivo a pari merito, l’Atalanta avrebbe anche la meglio per via degli scontri diretti. Dopo la brutta figura fatta nella finale di Coppa Italia, il Milan non può permettersi un nuovo passo falso di fronte ai suoi tifosi.
Le ultime notizie sulle formazioni
L’allenatore del Milan Gattuso per via delle assenze degli squalificati Borini e Montolivo e degli infortunati Conti, Zapata, Biglia e soprattutto Suso cambierà probabilmente modulo passando dal 4-3-3 al 4-4-2. In difesa dovrebbe trovare spazio Calabria sulla destra, mentre Rodriguez è favorito su Antonelli. Al centro i soliti Bonucci e Romagnoli. In cabina di regia ci sarà Locatelli, in attacco stavolta ci sono due maglie a disposizione e non una per Kalinic, Cutrone e Andrè Silva con i primi due favoriti.
Dall’altra parte Pioli ritrova Vitor Hugo, che però è reduce da un infortunio e dovrebbe restare in panchina con Laurini ancora titolare a destra e Milenkovic al centro al fianco di Pezzell. A centrocampo peserà l’assenza per squalifica di Veretout, uno dei migliori soprattutto nel girone di ritorno. Al suo posto probabile l’impiego di Dabo, mentre Badelj non al meglio rischia di restare fuori a favore di Cristoforo. Inamovibili Chiesa e Simeone in attacco, sulla trequarti stavolta è Saponara il favorito su Eysseric.
Le probabili formazioni di Milan-Fiorentina
MILAN (4-4-2): Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Calhanoglu Kessiè, Locatelli, Bonaventura; Cutrone, Kalinic.
FIORENTINA (4-3-2-1): Sportiello; Laurini, Milenkovic, Pezzella, Biraghi; Benassi, Badelj, Dabo; Chiesa, Saponara; Simeone.
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