Salernitana-Palermo, Spezia-Parma e Ternana-Avellino sono le restanti tre partite dell’ultima giornata di Serie B: analisi, probabili formazioni e pronostici.
SALERNITANA – PALERMO | venerdì ore 20:30
Teoricamente il Palermo quarto in classifica potrebbe ancora aspirare alla promozione diretta, ma dovrebbe vincere la sua partita e sperare nella sconfitta del Frosinone (a pari punti sarebbe in vantaggio negli scontri diretti) e nella mancata vittoria del Parma. Troppo difficile. Tra l’altro il Palermo dovrebbe piuttosto guardarsi le spalle, perché il Venezia è ancora in grado di superarlo al quarto posto, accedendo così direttamente alle semifinali senza giocare il turno preliminare. In caso di arrivo a pari merito infatti il Venezia sarebbe in vantaggio negli scontri diretti.
Vincere a Salerno non sarà una passeggiata. Se è vero che la squadra di Colantuno è salva e priva di motivazioni di classifica, allo stesso tempo non ci starà a perdere davanti ai suoi tifosi nell’ultima partita stagionale. E per lo stato di forma attuale dei rosanero, che nonostante il cambio di allenatore con Stellone al posto di Tedino non sono riusciti a migliorare il rendimento, il segno “2” appare meno scontato di quello che lasciano intendere le quote dei bookmaker. Anche perché nel Palermo mancheranno Bellusci in difesa e soprattutto Coronado e Nestorovski in attacco.
Le probabili formazioni di Salernitana-Palermo
SALERNITANA (3-4-3): Adamonis; Mantovani, Tuia, Monaco; Casasola, Di Roberto, Akpa Akpro, Minala; Rosina, Rossi, Palombi.
PALERMO (4-3-1-2): Pomini; Rispoli, Dawidowicz, Rajkovic, Aleesami; Jajalo, Chochev, Gnahoré; Trajkovski; Moreo, La Gumina.
SPEZIA – PARMA | venerdì ore 20:30
Il Parma deve vincere e sperare in una mancata vittoria del Frosinone per centrare la promozione diretta in Serie A. Il successo contro lo Spezia, squadra di metà classifica rimasta senza particolari stimoli, sarà comunque utile per chiudere il campionato al terzo posto e qualificarsi direttamente alle semifinali playoff davanti al Palermo, godendo così di vantaggi non di poco conto nella post season, come la possibilità di qualificarsi in caso di pareggio nei 180′ nelle semifinali e di ottenere la promozione in Serie A nella finale sempre in caso di pareggio nei 180′.
D’Aversa ha a disposizione una rosa di calciatori di grande qualità soprattutto in attacco, dove i titolari dovrebbero essere Ciciretti, Ceravolo e Di Gaudio con una panchina di lusso formata da Calaiò e Siligardi. Nello Spezia assenti Ammari, Mastinu e .Palladino
Le probabili formazioni di Spezia-Parma
SPEZIA (4-3-1-2): Manfredini; De Col, Terzi, Giani, Lopez; Mora, Juande, Pessina; De Francesco; Gilardino, Marilungo.
PARMA (4-3-3): Frattali; Gazzola, Iacoponi, Sierralta, Anastasio; Dezi, Scavone, Barilla; Ciciretti, Ceravolo, Di Gaudio
TERNANA – AVELLINO | venerdì ore 20:30
L’Avellino può mettersi in salvo indipendentemente dai risultati delle altre partite andando a vincere a Terni contro una squadra già retrocessa aritmeticamente nell’ultimo turno e che per l’occasione sarà priva di ben otto calciatori per infortunio: Ferretti, Gasparetto, Favalli, Paolucci, Repossi, Montalto, Piovaccari e Sala. Ci saranno duemila tifosi al seguito dell’Avellino, in cui l’allenatore Foscarini nelle ultime partite ha ritrovato sulla trequarti un calciatore di talento come Morosini, che vuole essere decisivo in questo finale di stagione dopo avere passato quasi tutto il campionato ai box per via di un brutto infortunio.
La Ternana, reduce da quattro sconfitte consecutive, peggiore difesa del campionato, e con otto calciatori assenti, non sembra in grado di fermare una squadra così motivata, che in caso di vittoria potrebbe festeggiare una salvezza diretta che a un certo punto appariva davvero complicata da ottenere.
Le probabili formazioni di Ternana-Avellino
TERNANA (4-3-3): Bleve; Rigione, Valjent, Signorini, Zanon; Signori, Defendi, Statella; Carretta, Tremolada, Finotto.
AVELLINO (4-3-3): Radu; Gavazzi, Ngawa, Migliorini, Falasco; Wilmots, Di Tacchio, Gavazzi; Morosini, Castaldo, Molina.
VENEZIA – PESCARA | venerdì ore 20:30
Per i bookmaker questa tra Venezia e Pescara sembrerebbe una partita dal pareggio annunciato. La quota del segno “X” è insolitamente bassa, perché al Pescara un pareggio basterebbe per conquistare la salvezza diretta senza passare dal pericoloso playout. Il pareggio potrebbe fare comodo al Venezia perché manterrebbe il quinto posto in caso di contemporanea vittoria del Bari, che lo raggiungerebbe in classifica ma sarebbe in svantaggio nel computo degli scontri diretti. Fin qui il discorso fila liscio.
Se però il Palermo non dovesse vincere a Salerno, il Venezia con i tre punti potrebbe superarlo al quarto posto (è in vantaggio negli scontri diretti) e accedere così direttamente alle semifinali playoff senza passare dai preliminari. Per questo motivo sarà partita vera, e solo in caso di vittoria del Palermo a Salerno, se la partita sarà ancora in equilibrio alla lunga Venezia e Pescara potrebbero decidere di non farsi del male e accontentarsi del pareggio, rischiando il meno possibile in difesa.
Le probabili formazioni di Venezia-Pescara
VENEZIA (3-5-2): Audero; Andelkovic, Domizzi, Modolo; Bruscagin, Falzerano, Stulac, Suciu, Garofalo; Litteri, Marsura.
PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Fiamozzi, Gravillon, Bovo, Crescenzi; Machin, Carraro, Valzania; Mancuso, Pettinari, Capone.