Empoli-Perugia, Frosinone-Foggia, Novara-Virtus Entella sono altre tre partite di Serie B in programma venerdì sera alle 20.30: analisi, probabili formazioni e pronostici.
EMPOLI – PERUGIA | venerdì ore 20:30
L’Empoli dei record una volta conquistata la promozione aritmetica non è andato in vacanza ma ha continuato a onorare il campionato e lo ha confermato nell’ultimo turno andando a vincere sul campo del Brescia bisognoso di punti. Ora la squadra allenata da Andreazzoli vorrà arrivare a quota 28 partite consecutive senza sconfitta, e aggiungere questo primato agli altri già messi a segno a livello di club: 23 vittorie e 17 partite chiuse segnando almeno tre gol, picco assoluto di punti (82) e di gol segnati (86) nella regular season. Con i gol segnati nell’ultimo turno Caputo e Donnarumma hanno subito il totale fatto registrare da Immobile e Insigne ai tempi della promozione del Pescara. Ora il prossimo obiettivo per Caputo è quello di raggiungere Eder come migliore marcatore dell’Empoli in una singola stagione di Serie B a quota 27.
Dopo l’Empoli (48 punti), il Perugia è sul podio delle migliori per rendimento nel girone di ritorno (36 punti) ma nelle ultime settimane la squadra ha rallentato (tre punti nelle cinque giornate più recenti) dopo la lunga rincorsa ai playoff e non potrà più migliorare l’attuale ottavo posto. La società ha deciso di esonerare Breda, che pure era stato bravo a risollevare una squadra che dopo le cinque sconfitte consecutive con Giunti rischiava di precipitare in classifica, e ha ingaggiato Nesta come nuovo allenatore.
Una scelta coraggiosa, visto che l’ex calciatore di Lazio e Milan è alla prima esperienza in assoluto da allenatore in Italia. Contro una squadra organizzata come l’Empoli sarà difficile trovare le giuste contromisure tattiche senza nemmeno ancora conoscere bene i calciatori.
Le probabili formazioni di Empoli-Perugia
EMPOLI (4-3-2-1): Terracciano; Di Lorenzo, Luperto, Maietta, Pasqual; Bennacer, Castagnetti, Krunic; Zajc; Donnarumma, Caputo.
PERUGIA (5-3-2): Leali, Volta, Del Prete, Magnani, Germoni, Pajac; Gustafson, Bianco, Buonaiuto; Cerri, Di Carmine.
FROSINONE – FOGGIA | sabato ore 15:00
La lotta per il secondo posto, l’ultimo che vale la promozione diretta, dopo la scorsa giornata di campionato si è ristretta a due squadre: Frosinone e Parma. Il Frosinone è attualmente secondo in classifica con due punti di vantaggio sul Parma. Teoricamente il Palermo quarto in classifica potrebbe ancora aspirare alla promozione diretta, ma dovrebbe vincere la sua partita e sperare nella sconfitta del Frosinone (a pari punti sarebbe in vantaggio negli scontri diretti) e nella mancata vittoria del Parma. Troppo difficile.
Il Frosinone per evitare di dipendere dai risultati delle altre squadre deve battere il Foggia, squadra che non può più raggiungere i playoff perché anche in caso di arrivo a pari merito con il Perugia all’ottavo posto sarebbe in svantaggio negli scontri diretti. E così viene difficile immaginare un passo falso in casa contro una squadra rimasta ormai priva di motivazioni. Tra l’altro il Foggia sarà senza tifosi al seguito, visto che la trasferta è stata vietata a seguito della decisione dell’osservatorio sui pubblici spettacoli
Dopo la delusione per la mancata promozione dello scorso anno, per il Frosinone questo ritorno in Serie A a distanza di due anni sarebbe il giusto premio per una società ambiziosa che ha anche investito nel nuovo stadio “Stirpe”, risultato decisivo per raggiungere l’obiettivo prefissato a inizio stagione. Nelle ultime tredici partite interne il Frosinone ha centrato ben nove vittorie: altri tre punti e tutta la città potrà festeggiare la Serie A.
Le probabili formazioni di Frosinone-Foggia
FROSINONE (4-2-3-1): Vigorito; M. Ciofani, Terranova, Krajnc, Brighenti; Chibsah, Gori; Paganini, Ciano, Dionisi; Citro.
FOGGIA (3-5-2): Noppert; Camporese, Calabresi, Martinelli; Gerbo, Agazzi, Agnelli, Deli, Kragl; Mazzeo, Floriano.
NOVARA – VIRTUS ENTELLA | sabato ore 15:00
Nella zona bassa della classifica la situazione è ingarbugliata a soli novanta minuti dalla fine del campionato. Dopo la scorsa giornata sono retrocesse aritmeticamente Ternana e Pro Vercelli. Resta da decidere soltanto la terza retrocessione diretta, che è ormai una questione a due. La Virtus Entella per non retrocedere e giocare i playout deve battere in trasferta il Novara quartultimo. Allo stesso tempo la squadra di Di Carlo eviterebbe la retrocessione diretta anche in caso di pareggio, ma per provare a salvarsi senza giocare i playout deve vincere e sperare nei passi falsi di almeno due delle squadre che la precedono in classifica. Tenendo conto del fatto che in caso di arrivo a pari punti, il Novara è in vantaggio negli scontri diretti con Brescia, Cesena ed Ascoli ma in svantaggio con Pescara ed Avellino.
Nelle ultime partite il Novara ha raccolto poco per quanto mostrato, del resto questa è una rosa di calciatori che era stata messa su in estate con l’obiettivo di andare a giocare i playoff. La Virtus Entella ha invece deluso per tutta la stagione, né i cambi di allenatore sono serviti epr migliorare gioco e risultati. Solo un punto nelle ultime 4 partite per l’Entella che è stata la peggiore squadra del girone di ritorno con appena diciassette punti conquistati.
Le probabili formazioni di Novara-Virtus Entella
NOVARA (3-4-1-2): Montipò; Del Fabro, Troest, Chiosa; Dickmann, Seck, Casarini, Ronaldo; Orlandi; Sansone, Puscas.
VIRTUS ENTELLA (4-4-2): Paroni; Pellizzer, Ceccarelli, Aliji, Belli; Troiano, Crimi, Ardizzone, Icardi; De Luca, La Mantia.