Parma-Ternana, Pescara-Cesena, Pro Vercelli-Venezia e Virtus Entella-Ascoli sono le restanti quattro partite del turno infrasettimanale di Serie B in programma martedì alle 15: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.
PARMA – TERNANA | martedì ore 15:00
La sconfitta nell’ultimo turno di campionato contro la Pro Vercelli ultima in classifica, per quanto inaspettata, non ha complicato più di tanto i piani promozione del Parma. Grazie alle contemporanee sconfitte di Palermo e Frosinone la squadra allenata da D’Aversa resta padrona del suo destino, visto che è in vantaggio negli scontri diretti con il Palermo in caso di arrivo a pari merito. Con quattro vittorie nelle ultime quattro giornate, la promozione diretta in Serie A sarebbe sicura.
La prima partita di questa serie è sulla carta abbordabile, contro la Ternana che raramente ha fatto punti in trasferta in questo campionato. Nonostante le ultime due sorprendenti vittorie a Novara e Perugia, ha raccolto appena 12 punti lontano da casa (come il Cesena, il bottino peggiore del campionato), e continua a subire gol a valanta, ha la peggiore difesa con 68 gol al passivo. La Ternana ha inoltre pure il morale basso dopo la sconfitta nello spareggio dell’ultimo turno col Pescara. Inoltre l’allenatore De Canio dovrà fare a meno del suo fromboliere Montalto, non convocato a causa di un infortunio.
Anche D’Aversa deve fare i conti con qualche infortunio di troppo. Da Cruz, Alessandro Lucarelli, Munari, Siligardi, Vacca e Mazzocchi non saranno della partita, ma la rosa del Parma è ben più profonda di quella della Ternana e ci sono tante alternative di qualità anche in attacco dove stavolta potrebbe partire titolare Ciciretti. Con Ceravolo pronto a entrare nella ripresa. Due protagonisti della storica promozione del Benevento dell’anno scorso, pronti a ripetersi.
Le probabili formazioni di Parma-Ternana
PARMA (4-3-3): Frattali; Mazzocchi, Iacoponi, Sierralta, Gagliolo; Gazzola, Dezi, Barillà; Ciciretti, Calaiò, Insigne.
TERNANA (4-3-1-2): Sala; Defendi, Gasparetto, Valjent, Favalli; Statella, Paolucci, Angiulli; Carretta; Piovaccari, Tremolada
PESCARA – CESENA | martedì ore 15:00
Il Pescara sembra avere fatto la scelta giusta affidandosi all’esperienza di Pillon. Il nuovo allenatore ha dovuto gestire una situazione difficile ma se la sta cavando alla grande. Rispetto alla parentesi Epifani, ha deciso di tornare al 4-3-3 di Zeman per non confondere le idee dei calciatori, dandone però una interpretazione meno esasperata. I risultati sono stati positivi e in particolare la netta vittoria nell’ultimo turno a Terni permetterà di affrontare il finale di stagione con maggiore serenità.
Già in questo turno c’è la possibilità di chiudere i conti e mettersi virtualmente in salvo battendo una diretta concorrente, il Cesena. La squadra di Castori nell’ultimo turno ha battuto addirittura il Frosinone, ma il problema è lo scarso rendimento fatto registrare finora in trasferta. Pillon ha detto che la sua squadra non farà calcoli, e che non giocherà per un pareggio che potrebbe fare comodo per tenere una diretta concorrente a distanza ma che non chiuderebbe la pratica.
Il Cesena come fatto col Frosinone proverà a pressare alto e a sfruttare gli spazi che il Pescara concederà in contropiede. Ci sono tutti i presupposti per una partita con gol, del resto si affrontano due delle peggiori difese del campionato con 62 e 60 gol concessi finora, solo la Ternana e il Foggia hanno fatto peggio finora.
Le probabili formazioni di Pescara-Cesena
PESCARA (4-3-1-2): Fiorillo, Fiamozzi, Gravillon, Perrotta, Crescenzi; Pepìn, Brugman, Valzania; Capone, Pettinari, Mancuso.
CESENA (4-3-1-2): Fulignati, Perticone, Suagher, Sconamiglio, Fazzi; Fedele, Schiavone, Emmanuello; Kupisz, Jallow, Laribi.
PRO VERCELLI – VENEZIA | martedì ore 15:00
La partita contro il Parma rappresentava una sorta di ultima spiaggia, e la Pro Vercelli ha giocato con grande agonismo riuscendo a centrare una vittoria che le permette di continuare a lottare per la salvezza. I punti di distacco dalla quartultima posizione, che permetterebbe di giocare quanto meno il playout, è comunque ancora di quattro punti a quattro giornate dal termine. Per questo motivo contro il Venezia, col vantaggio di giocare ancora in casa, la Pro Vercelli dovrà provare il bis.
Non sarà però facile, perché quella allenata da Pippo Inzaghi è una delle formazioni più in forma del campionato. E con il tre a zero rifilato al Palermo è tornata a lottare addirittura per la promozione diretta, resa possibile da un calendario abbastanza agevole.
L’allenatore della Pro Vercelli Grassadonia, che ha un passato al Venezia da calciatore, non potrà contare su Raicevic squalificato e sugli infortunati Bertosa, Altobelli e Kanoute. Anche Vives non è al meglio ma dovrebbe stringere i denti.
Dall’altra parte Inzaghi non avrà a disposizione i soli Frey e Pinato, infortunati. E non sono da escludere sorprese nella formazione iniziale. Le tre vittorie di fila hanno dato grande entusiasmo e il calendario con Foggia, Cremonese e Pescara prossime avversarie non certo insormontabili fanno sognare in grande. Una vittoria qui potrebbe fare sognare davvero una promozione diretta che sarebbe sorprendente ma non clamorosa: il Venezia ha una rosa di buon livello, un allenatore ambizioso e sarebbe l’ennesimo doppio salto dalla Serie C dopo quelli delle ultime stagioni (vedi Benevento).
Le probabili formazioni di Pro Vercelli-Venezia
PRO VERCELLI (4-3-3): Pigliacelli; Ghiglione, Gozzi, Bergamelli, Mammarella; Germano, Vives, Castiglia; Gatto, Reginaldo, Bifulco.
VENEZIA (3-5-2): Audero; Andelkovic, Domizzi, Modolo; Zampano, Stulac, Suciu, Falzerano, Garofalo; Litteri, Geijo.
VIRTUS ENTELLA – ASCOLI | martedì ore 15:00
Questo tra Virtus Entella e Ascoli è uno spareggio salvezza tra due squadre in zona pericolo. Tutte e due hanno quaranta punti e sono tra la zona retrocessione e quella playout. Un pareggio servirebbe a poco ad entrambe, ma allo stesso tempo una sconfitta le metterebbe nei guai seri. Per questo motivo c’è da aspettarsi un atteggiamento tattico prudente da parte di entrambe. E visto che si affrontano due dei peggiori attacchi del campionato con 39 e 37 gol segnati, c’è da aspettarsi un “under 2.5” come abbastanza probabile. Anche perché nella Virtus Entella non ci sarà il fromboliere La Mantia, squalificato. Dall’altra parte Cosmi dovrò fare a meno di Favilli, Mengoni, Carpani, Bianchi e Martinho.
Le probabili formazioni di Virtus Entella-Ascoli
VIRTUS ENTELLA (3-5-2): Iacobucci; Pellizzer, Ceccarelli, Benedetti; Belli, Crimi, Troiano, Ardizzone, Aliji; Aramu, Gatto.
ASCOLI (3-5-2): Agazzi; Padella, Gigliotti, Cherubin; Mogos, Addae, Buzzegoli, D’Urso, Mignanelli; Lores Varela, Monachello.