Brescia-Frosinone, Carpi-Empoli, Cremonese-Novara e Foggia-Spezia sono quattro delle otto partite di Serie B che si giocano questo martedì alle 15: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.
Brescia-Frosinone, Carpi-Empoli, Cremonese-Novara e Foggia-Spezia sono quattro delle otto partite di Serie B che si giocano questo martedì alle 15: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.
Il presidente Cellino fin dai tempi del Cagliari era noto per gli esoneri degli allenatori, collezionati come figurine. Alla prima stagione al Brescia ha deciso di non essere da meno. Iniziato il campionato con Boscaglia in panchina, lo ha esonerato chiamando al suo posto Marino. Poi silurato per il ritorno di Boscaglia. Che a causa della sconfitta nell’ultimo turno contro la Salernitana, nonostante i dodici punti fatti nelle precedenti sei partite senza sconfitte, è stato nuovamente esonerato. Al suo posto è stato chiamato l’ex Cagliari Ivo Pulga.
Una decisione difficile da comprendere, visto che gli ultimi risultati positivi avevano permesso alla squadra di mettere la salvezza al sicuro. Cellino forse si aspettava la qualificazione ai playoff, ma la rosa a disposizione non sembra all’altezza di questo obiettivo.
Una formazione che appare invece in grado di centrare la promozione diretta è quella del Frosinone, eppure nonostante i recenti risultati negativi (due sconfitte consecutive, tre nelle ultime cinque) all’allenatore Moreno Longo è stata confermata la fiducia. Vedremo se il presidente Stirpe verrà ripagato con un risultato positivo in questa partita, assolutamente da vincere in ottica promozione. Le contemporanee sconfitte di Palermo e Parma nello scorso turno permettono infatti al Frosinone di continuare a sperare, ma allo stesso tempo le avversarie si stanno avvicinando e c’è il rischio di dovere disputare addirittura il primo turno playoff.
Con Pulga il Brescia dovrebbe passare al 4-3-3, e le alternative sono numerose soprattutto in attacco dove Furlan, Spalek e Torregrossa (favoriti) si giocano il posto con Embalo, Okwonkwo e Caracciolo. Il Brescia a Salerno è apparso a tratti già in vacanza, ma la salvezza non è ancora sicura al cento per cento e a Cellino questo non è andato giù. Vedremo se l’ennesimo esonero stagione fungerà da stimolo per i calciatori. In attacco il talento non manca, e visto che lo stesso discorso vale per il Frosinone, costretto a vincere per cercare la promozione, si prospetta una partita da gol.
BRESCIA (4-3-3): Minelli; Coppolaro, Somma, Lancini, Curcio; Bisoli, Tonali, Martinelli; Furlan, Spalek, Torregrossa.
FROSINONE (3-5-2): Vigorito; Brighenti, Ariaudo, Terranova; M. Ciofani, Chibsah, Sammarco, Konè, Beghetto; Ciano, Dionisi.
In Carpi-Empoli si affrontano due squadre agli antipodi per caratteristiche di gioco. Il Carpi pensa prevalentemente a difendere, e infatti è la squadra che ha totalizzato più 0-0 in stagione (otto) e che ha fatto più “under 2.5”. Dall’altra parte invece c’è l’Empoli già promosso in Serie A che tra i tanti record che sta battendo c’è pure quello dei gol segnati, è già a quota 83 e non intende fermarsi.
Sicuro della promozione e anche del primo posto, l’Empoli giocherà queste ultime partite in modo spensierato cercando di battere altri record. Siamo ormai a 24 partite di fila senza sconfitte e 28 consecutive a segno almeno una volta, due primati nella Serie B a ventidue squadre così come gli 83 gol segnati in 38 giornate. Gli attaccanti Caputo e Donnarumma (45 gol in due) voglio superare la quota 46 gol della coppia Insigne-Immobile ai tempi del Pescara, e più in generale la squadra vuole superare i 90 gol del Pescara di Zeman del 2012.
Il Carpi è ormai salvo e allo stesso tempo troppo distante dalla zona playoff. Nell’ultima partita pareggiata zero a zero con l’Avellino il pubblico ha contestato l’allenatore per il gioco troppo difensivo e per avere inserito Mbakogu solo negli ultimi minuti. Stavolta c’è da aspettarsi una formazione più offensiva vista la classifica tranquilla e visto il carattere amichevole della partita. Con l’Empoli che a meno di un calo di tensione eccessivo per i festeggiamenti post-promozione, potrebbe vincere anche stavolta.
CARPI (4-3-1-2): Colombi; Pachonik, Brosco, Ligi, Bittante; Jelenic, Concas, Mbaye, Pasciuti; Melchiorri, Mbakogu.
EMPOLI (4-3-1-2): Gabriel; Di Lorenzo, Maietta, Veseli, Pasqual; Bennacer, Castagnetti, Krunic; Zajc; Donnarumma, Caputo.
La Cremonese nonostante il cambio di allenatore (Mandorlini per Tesser) e un’avversaria priva di particolari motivazioni di classifica, nell’ultimo turno ha perso ancora una volta, uno a zero contro lo Spezia. Mettendosi ancora più nei guai. Una squadra che aveva chiuso il girone di andata al quinto posto si ritrova incredibilmente a lottare per non retrocedere a causa di una serie di sedici partite consecutive senza vittorie, con appena undici punti conquistati. Anche i tifosi hanno perso la pazienza e hanno contestato i calciatori.
Va detto che la Cremonese negli ultimi mesi ha dovuto fare i conti con un alto numero di infortuni che ne hanno penalizzato il rendimento. La situazione invece di migliorare peggiora: Piccolo ha accusato un nuovo guaio fisico, mentre Juanito Gomez si è infortunato e per lui la stagione è finita in anticipo. Piccolo, Paulinho, Mokulu, Almici e Brighenti restano indisponibili. Claiton e Croce sono tornati ad allenarsi ma difficilmente saranno della partita.
Il Novara nell’ultimo turno è riuscito a fermare sul pareggio l’Empoli primo in classifica. Un risultato che fa morale e che conferma come questa squadra riesca a fare meglio in trasferta che in casa. Con Puscas in gran forma e a segno anche nell’ultimo turno, un nuovo risultato positivo non sorprenderebbe più di tanto visto il momentaccio della Cremonese, a terra sia sul piano fisico che morale.
CREMONESE (4-3-3): Ujkani; Cinaglia, Garcia, Marconi, Renzetti; Cavion, Cinelli, Arini; Castrovilli, Scamacca, Camara.
NOVARA (4-3-1-2): Montipò; Dickman, Del Fabro, Troest, Calderoni; Moscati, Ronaldo, Orlandi; Sciaudone; Puscas, Sansone.
Foggia e Spezia hanno quasi gli stessi punti in classifica. La squadra allenata da Stroppa è a quota 51, uno in meno per quella di Gallo. Per entrambe la zona playoff appare ormai troppo distante: Cittadella e Perugia a quota 58 punti con solo quattro partite ancora da giocare sono difficilmente raggiungibili.
Quanto meno entrambe le squadre sono già sicure della salvezza, e così in questa partita senza particolari pressioni di classifica c’è da aspettarsi gol e spettacolo, anche perché con il Foggia in campo raramente sono mancati in stagione. Se c’è una favorite tra le due per la vittoria questa è il Foggia. Il punticino in più che ha rispetto allo Spezia permette di avere una piccolissima speranza in più di raggiungere i playoff, e poi c’è da fare divertire i tanti tifosi che riempiranno lo stadio. Per lo Spezia dopo la vittoria sulla Cremonese valsa la salvezza, non sorprenderebbe invece un eventuale calo di tensione. Del resto il rendimento in trasferta ha lasciato a desiderare per tutta la stagione, mentre il Foggia in casa ha vinto cinque delle ultime otto partite.
FOGGIA (3-5-2): Noppert; Tonucci, Camporese, Calabresi; Zambelli, Agazzi, Greco, Gerbo, Kragl; Beretta, Mazzeo.
SPEZIA (4-3-1-2): Manfredini; Augello, Giani, Terzi, Ceccaroni; Ammari, Maggiore, Pessina; De Francesco; Marilungo, Granoche.
Questo contenuto è stato modificato 30 Aprile 2018 18:08
Classifica capovolta in Formula Uno: quando mancano tre gare alla fine del Mondiale la situazione…
Galeotta fu Malaga: Sinner lo ha dimostrato con i fatti. Affiatati, complici, perfettamente coordinati. Dire…
22 novembre 2024, l'estrazione del Superenalotto: vincite e quote del concorso n. 186. Ecco tutti…
Sinner, non è ancora detta l'ultima parola: ribaltatone inaspettato. Ora per un motivo, ora per…
Berrettini non ha potuto fare altro che sventolare bandiera bianca al suo cospetto. La vittoria…
Ecco i numeri vincenti e le quote di Lotto, Superenalotto e 10eLotto di oggi, venerdì…