Serie B: Ascoli-Carpi, Bari-Salernitana, Cremonese-Foggia e Palermo-Pescara (sabato)

Ascoli-Carpi, Bari-Salernitana, Cremonese-Foggia e Palermo-Pescara sono quattro delle otto partite di Serie B che si giocano sabato alle 15: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.

La vittoria ottenuta a sorpresa contro il Bari nell’ultima giornata di campionato ha rilanciato le speranze salvezza dell’Ascoli che ospita allo stadio “Del Duca” il Carpi, distante due punti dalla zona playoff. Si affrontano due squadre accomunate da attacchi sterili, rispettivamente con 31 e 28 gol, sono i reparti meno prolifici del campionato. Per questo motivo è difficile aspettarsi una partita con tanti gol. Anche perché i moduli di gioco dei due allenatori Cosmi e Calabro sono abbastanza difensivi. Tutte e due le squadre giocano con il 3-5-1-1, badano principalmente alla fase di non possesso palla. E hanno difficoltà quando attaccano.

Se il Carpi nel girone di ritorno è tornato a ridosso della zona playoff lo deve ai gol del nuovo arrivato Melchiorri, attaccante che sta confermando di essere un valore aggiunto in Serie B. Per quanto riguarda le formazioni, nell’Ascoli rientra Mignanelli mentre Rosseti recuperato andrà in panchina. Fuori per infortunio Bianchi e Cherubin. Nel Carpi assente per squalifica Pasciuti, out per infortunio Mbakogu, Belloni e Nzola. Probabile l’impiego di Concas in avanti con Melchiorri.

Le probabili formazioni di Ascoli-Carpi

ASCOLI (3-5-1-1): Agazzi; Mengoni, Padella, Gigliotti; Mogos, Addae, Buzzegoli, Mignanelli, Martinho; Clemenza, Monachello.
CARPI (3-5-1-1): Colombi; Poli, Brosco, Ligi; Pachonik, Jelenic, Verna, Garritano, Di Chiara; Concas, Melchiorri.

Partita tra due squadre con le tifoserie gemellate ma con formazioni che scenderanno in campo decise a non accontentarsi di un eventuale pareggio, soprattutto nel caso del Bari che deve assolutamente centrare la vittoria per continuare a sperare nella promozione diretta, resa possibile dall’andamento a rilento del Frosinone nelle ultime settimane. Dall’altra parte la Salernitana vuole tenere a debita distanza la zona retrocessione, ma per provare ad accorciare sull’ottavo posto servirebbe una vittoria e un finale di stagione di alto livello.

Il Bari allenato da Grosso si è prontamente rifatto nel recupero giocato in settimana – vittoria per due a uno ad Avellino – dopo la brutta sconfitta di Ascoli, una battuta d’arresto che aveva interrotto una striscia di sette risultati utili consecutivi. Allo stadio “San Nicola” farà il suo ritorno da avversario Colantuono, attuale allenatore della Salernitana che nella scorsa stagione al Bari, dove subentrò a Stellone, fallì l’obiettivo playoff chiudendo al dodicesimo posto. Anche alla guida della Salernitana Colantuono non è riuscito a fare benissimo finora, i risultati rispetto alla gestione Bollini non sono migliorati poi più di tanto. In questa partita da ex si gioca una buona fetta del suo futuro, e proverà a giocarsi il tutto per tutto schierando un 4-3-3 molto offensivo.

Le probabili formazioni di Bari-Salernitana

BARI (4-3-3): Micai; Anderson, Marrone, Gyomber, Balkovec; Iocolano, Basha, Henderson; Galano, Nenè, Cissè.
SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Casasola, Tuia, Monaco, Vitale; Minala, Ricci, Odjer; Sprocati, Rossi, Kiyine.

Cremonese e Foggia hanno una posizione di classifica abbastanza simile, con la squadra di Stroppa che ha due punti in più di quella di Tesser. Entrambe hanno un buon margine sulla zona retrocessione, ma la zona playoff è abbastanza lontana e a tutte e due servirebbe la vittoria per tornare a sperare.

Il rendimento è stato invece finora del tutto differente. La Cremonese dopo un ottimo girone di andata è calata parecchio in quello di ritorno, al contrario del Foggia che ha svoltato grazie all’ottimo calciomercato invernale che ha portato rinforzi subito utili alla causa, come Greco e soprattutto Kragl.

Sono inoltre due squadre agli opposti per numero di pareggi: la Cremonese è la squadra di Serie B che ne ha collezionati di più, diciassette, il Foggia quella che ne ha di meno, sette.

Per quanto riguarda le formazioni, i problemi maggiori li ha la Cremonese che dovrà fare a meno di Almici, Clayton, Piccolo, Castrovilli, Paulinho e Mokulu.

Le probabili formazioni di Cremonese-Foggia

CREMONESE (4-3-1-2): Ujkani; Cinaglia, Garcia Tena, Marconi, Renzetti; Arini, Pesce, Croce; Perrulli; Gomez, Scappini.
FOGGIA (3-5-2): Guarna; Tonucci, Camporese, Loiacono; Gerbo, Agnelli, Greco, Deli, Kragl; Mazzeo, Nicastro.

L’esonero di Zeman è stato forse troppo affrettato. Da quando Epifani ha sostituito l’allenatore boemo, il Pescara ha fatto un solo punto in cinque partite e ha ormai detto addio ai sogni playoff. A questo punto l’obiettivo primario è quello di evitare il playout, e per riuscirci è stato ingaggiato un nuovo allenatore. Si tratta di Pillon, allenatore che mancava in Serie B da quattro anni con l’ultimo incarico a Carpi.

Il Palermo deve subito rifarsi dalla sconfitta contro il Parma, dove sotto di tre a zero ha messo in mostra grande orgoglio rimontando due gol e sfiorando il pareggio. La squadra allenata da Tedino ha fallito il sorpasso al Frosinone e anzi ora dovrà guardarsi anche da Parma e Bari, motivo per cui una vittoria contro il Pescara sarà fondamentale.

Le probabili formazioni di Palermo-Pescara

PALERMO (3-5-2): Pomini; Dawidowicz, Struna, Rajkovic; Rispoli, Gnahoré, Jajalo, Coronado, Aalesami; Nestorovski, La Gumina.
PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Fiamozzi, Coda, Fornasier, Crescenzi; Coulibaly, Brugman, Valzania; Mancuso, Pettinari, Capone.